La parola di un fan: cosa vorrei da eFootball 2024? – Speciale

C'è parecchio lavoro da fare!

La parola di un fan: cosa vorrei da eFootball 2024? – Speciale

È ormai da qualche anno che il calcio Konami ha virato al free-to-play, abbandonando ogni confronto diretto con gli storici rivali di EA Sports (e il loro FC 24, disponibile da GameStop a questo link) per provare a inseguire invece la strada della massima diffusione possibile, su tutte le piattaforme più tradizionali come le console, ma anche su PC e dispositivi mobile.

Tra alti e bassi, l’esperienza rimane comunque tra quelle che apprezzo maggiormente nel cadenzare le mie settimane di gaming, tra prove di abilità da gustarsi a spizzichi e bocconi o sessioni intense per scalare le classifiche online.

Ciò che sostiene il gioco è indubbiamente il gameplay, che nonostante si inceppi occasionalmente dopo gli aggiornamenti più consistenti, magari perché i fix e il bilanciamento vanno a intaccare meccaniche consolidate, rimane estremamente efficace nel trovare una via di mezzo tra simulazione e arcade, risultando tra le migliori interpretazioni di sempre del calcio Konami.

Come in tutte le cose, però, si può fare di più: ecco qualche punto su cui il team dovrebbe lavorare per migliorare il gioco e consacrarlo finalmente a una forma definitiva che ormai sfugge da troppo tempo (e sì, c’è anche quello a cui state pensando tutti).

eFootball 2024 Messi Edition

Il nuovo corso passa anche da testimonial e ambasciatori


Il cross-play

Siamo nel 2024 e stiamo assistendo da tempo a una vera e propria rivoluzione in ambito di gioco online: sempre più picchiaduro sono riusciti a implementare funzionalità di cross play e perfino di roolback netcode, dimostrando che anche nelle situazioni più concitate è possibile garantire al proprio pubblico un’esperienza online di spessore.

Nel caso di eFootball 2024, quantomeno la modalità cross play (il rollback non è proprio applicabile) è lecito aspettarsela, così da consolidare tutta la community in unico bacino di utenza condiviso e aumentare il numero di giocatori disponibili ai livelli più alti o più bassi.

Sarebbe poi sufficiente rendere la cosa opzionale, attivandola o disattivandola a piacere, ed eventualmente limitarla alle infrastrutture più simili (magari solo console) in caso si tema qualche difficoltà tecnica. Ma allo stato attuale, quando tutti i giochi più famosi stanno seguendo questa strada (Fortnite, Call of Duty, etc.) è davvero difficile non pensare che si possa fare qualcosa in più. E pensare che avevano annunciato l’arrivo della feature sui canali ufficiali…

Fortnite insegna


La condivisione dei dati / l’account unico

Allo stesso modo la scena dei titoli free-to-play da tempo ormai consente di salvare i propri progressi via remoto affidandosi ad un unico account, a cui poi collegarsi per recuperare i progressi su qualsivoglia dispositivo a disposizione.

Così come è possibile, per esempio, usare la propria partita di Fortnite o Genshin Impact su qualsiasi dispositivo compatibile, meno senso ha invece dover creare una partita di eFootball 2024 diversa per ogni piattaforma.

PlayStation, Xbox e mobile: queste sono attualmente le mie partite più o meno attive che seguo per mille motivi (dalla personale voglia di sperimentare diversi giocatori alla creazione di contenuti, così come la voglia di sfidare amici indipendentemente dalla piattaforma) ed è veramente incomprensibile non poter avere un singolo salvataggio accessibile da tutte e tre le postazioni. Quale sarà mai il limite di Konami nell’implementazione di questa funzione?

eFootball 2024 mobile

Il mio 11 della versione Android è un po’ diverso da quello della PlayStation…


I contenuti offline, giocabili anche senza rete

Che eFootball 2024 sia un titolo free-to-play e spiccatamente legato all’online competitivo è chiaro e comprensibile. Quello che è meno accettabile invece è che le sfide con l’IA siano anch’esse vincolate alla connessione e non risultino accessibili in mancanza di rete.

Peggio ancora quando per dei saltuari problemi di rete, lato giocatore o lato server, alcune partite non vengano registrate e, oltre alla fastidiosa sconfitta a tavolino nonostante la vittoria per 5-0, si perdano tutti i progressi, buttando all’aria diversi minuti di gioco senza ottenere neanche i punti progressione concessi anche agli sconfitti.

Va bene il controllo, va bene la volontà di rendere meno vulnerabile possibile la struttura, ma i contenuti offline sono offline e non esiste gioco che possa giustificare la presenza di un check di rete per giocare contro la CPU. Né ora né mai, salvo rivoluzioni videoludiche a cui chiaramente non abbiamo ancora assistito.

eFootball 2024 eventi IA

Va bene che mi diverto a giocare con le squadre giapponesi, però dopo un po’…


Una versione per Nintendo Switch (e successore)

Una volta sistemate le questioni “account unico”, “cross play” e “contenuti offline”, la ciliegina sulla torta sarebbe l’arrivo di una versione di eFootball 2024 dedicata alla console ibrida di casa Nintendo, con un occhio puntato al futuro e al suo successore.

Non è chiaro se possano esserci alla base divergenze con Nintendo sulla gestione dell’online e sui ricavati, ma ad oggi l’unico motivo valido per giustificare l’assenza del gioco su Nintendo Switch è legato, appunto, alla connessione costante richiesta, che salterebbe in caso di gioco in portabilità e assenza di connessione hotsport/wi-fi.

A causa di questa incertezza Konami si preclude un pubblico potenzialmente enorme, che invece si trova a doversi affidare alla concorrenza (che ormai fa il compitino da troppo tempo). Riuscirà Nintendo ad avere di nuovo il mitico franchise calcistico sulle sue piattaforme, o stiamo sperando invano?

eFootball 2024 Nintendo Switch fake

Falso come una moneta da 3€, ma lo vorrei un sacco.


L’editor (anche se li capisco)

Da che mondo è mondo i titoli sportivi hanno rappresentato per i giocatori il perfetto playground per dare forma alle proprie fantasie, portando la propria squadra del cuore in testa al campionato o facendo vincere la coppa del mondo al Costarica.

Con l’avvento degli editor (in realtà risalenti agli albori del genere) si è potuto aggiungere un tocco personale per ravvivare anche i giochi spolpati fino al midollo, integrando nel database anche degli atleti costruiti sulle nostre fattezze o interi team basati sui compagni della squadra dell’oratorio o della scuola.

Introdurre un editor in eFootball 2024 vorrebbe dire disinnescare il valore dei giocatori su licenza (vera attrattiva attuale), ma basterebbe vincolare le creazioni a delle modalità offline e porre dei limiti sul quantitativo di contenuti, così da non rendere il gioco uno scheletro su cui fare altro rispetto a quanto previsto dal team. Un piccolo sforzo si potrebbe fare, considerato anche che è stato promesso in passato.

Con un po’ di pazienza si potrebbe anche mettere su la Longobarda di Oronzo Canà.


Tornei e modalità ne abbiamo?

Per quanto i contenuti disponibili siano abbastanza divertenti, è innegabile che se non si ricerca la conquista delle classifiche ci sia davvero ben poco a cui dedicarsi in eFootball 2024.

In passato anche i titoli più semplici, arcade e non, erano ricchi di variazioni sul tema. Un ricordo vivo è la modalità Scenario presente negli International Superstar Soccer proprio di Konami, che metteva il giocatore nelle condizioni di dover ottenere la vittoria in particolari condizioni di difficoltà (svantaggio di punteggio o numerico). Perché non recuperarla? E il simpatico minigioco dei rigori, che era un buon inizio, non ha portato a nulla di nuovo… perché non seguire su questa falsariga con prove su calci piazzati, angoli, etc.?

Anche l’apprezzabile Campionato IA, molto carino nelle intenzioni con i suoi modificatori, dopo qualche partita inizia diventare stantio e parco di stimoli reali per proseguire. Ben altra pasta rispetto alla leggendaria…

eFootball 2024 minigame rigori

Qualcosa in più si può fare


Master League

Arriviamo così alla pietra dello scandalo, alla promessa mai mantenuta, a ciò che viene visto come la salvezza di eFootball 2024: la mitica Master League, che abbiamo potuto godere l’ultima volta in eFootball 2021 – Season Update e che è stata promessa ormai 3 anni fa come aggiornamento a pagamento.

Anche qui è davvero complesso capire quali possano essere le motivazioni dietro questa scelta: evidentemente per Konami c’è il timore che la Master League possa distogliere l’attenzione dalle modalità di gioco online e dalle pescate, riducendo l’indotto del gioco.

Ma una modalità Master League venduta separatamente, e magari sinergizzata con la modalità di gioco “Squadra dei sogni” (ad esempio per l’ingaggio di singoli giocatori) potrebbe davvero far compiere al gioco il salto di qualità come esperienza complessiva e riportare il calcio Konami ai livelli di un tempo.


Questi sono sogni e speranze di un appassionato che da oltre 30 anni calca i campi di calcio della software house nipponica e che spera, prima o poi, di ritrovare quel fuoco che ha reso leggendario questo franchise. Fermo restano che le qualità attuali sono innegabili, un miglioramento complessivo eleverebbe eFootball 2024 al livello di un campione, proprio come tutti ci auguriamo avvenga.

Fateci sapere cosa ne pensate della simulazione di calcio Konami nel nostro gruppo Facebook ufficiale, a portata di click! Non dimenticate poi di curiosare tra gli sconti e i vantaggi del nuovissimo GS Pro Club, a questo link, che offre anche la possibilità di ottenere l’accesso anticipato alle console e collectors più esclusive.


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