Metroid Dread è un gioco che fan e appassionati/e hanno aspettato per quasi due decenni e, incredibile a dirsi, è valsa la pena aspettare. Tra le tante cose che lo rendono un’uscita importante per la serie è il fatto che funge da conclusione per l’arco narrativo durato 5 giochi della saga di Metroid 2D, che è iniziata con il Metroid originale nel lontano 1986.
Nonostante sia una conclusione, la fine della serie è decisamente lontana. In una recente intervista, il produttore della serie Yoshio Sakamoto ha affermato che finché la protagonista della serie, Samus Aran, sarà ancora in giro, Metroid continuerà a essere realizzato, aggiungendo che sebbene Metroid Dread concluda una serie durata 5 giochi, non è “il finale” per tutto ciò che riguarda Metroid in 2D. Sakamoto ha dichiarato:
Finché esisterà il personaggio di Samus, la sua avventura continuerà. Sento che Samus dovrebbe continuare il suo percorso, ed è qualcosa in cui dovremmo davvero impegnarci al massimo. Metroid Dread conclude l’arco di cinque titoli che va avanti da 35 anni. Tuttavia, sento che non è il finale definitivo. Dovrebbe esserci qualcosa che sia in grado di continuare il franchise e in quell’universo. Quindi sì, finché il personaggio di Samus è amato, mi piacerebbe continuare quello che devo fare [per far proseguire Metroid].
Metroid Dread ha sicuramente avuto un buon inizio per quanto riguarda le vendite in diverse regioni del mondo, e in questo momento sembra certamente che sarà quel raro gioco Metroid che corrisponde un’ottima accoglienza dalla critica con vendite altrettanto impressionanti. Un altro capitolo sembra quasi inevitabile, tenendo comunque conto che Metroid Prime 4 è ancora in lavorazione, mentre alcuni leak hanno affermato che è in lavorazione anche un remaster dell’originale Metroid Prime. Leggi di più su questo qui.
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