The Elder Scrolls Online: nuovi dettagli

The Elder Scrolls Online: nuovi dettagli

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Un video spiega il cross-platform e alcuni particolari di gioco

Forse l’età dell’oro per i MMORPG è trascorsa, portandosi via uno dei periodi più rivoluzionari della storia dei videogiochi. L’effetto novità, l’entusiasmo di immensi mondi persistenti, e un tempo di gioco potenzialmente infinito che abbatta in un colpo solo il muro restrittivo della longevità misurata sono oggi standard videoludici, con i quali in un modo o in un altro ogni gioco ha il dovere di confrontarsi. Alcuni tra questi raccolgono la sfida talmente sul serio che finiscono per trasformarsi essi stessi in MMORPG, da avventure in single player che erano.

Il caso più rumoroso, dopo i due passi compiuti da Square-Enix con Final Fantasy, è rappresentato dalla saga The Elder Scrolls. Nel video inedito che presentiamo qui sotto, il lead gameplay designer di ZeniMax Online Studios Nick Konkle ci illustra brevemente le implementazioni e le ottimizzazioni necessarie per far sì che TESO riesca a rendere al meglio su ogni tipo di piattaforma, quindi sia su PC, sia su Mac che su console, con un’attenzione particolare rivolta alla capacità dei gamepad di sopperire alla mancanza di tasti garantiti dalle tastiere per computer.

Per chi si fosse perso l’annuncio ufficiale, le console che a Primavera 2014 avranno il permesso di accedere al mondo fantasy di Nirn saranno Ps4 e Xbox One.

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Fonte

Chi, come me, è nato intorno alla metà degli anni '80, può considerarsi a buon diritto figlio elettivo della generazione del videogioco. Perso irrimediabilmente tra sogno e nostalgia, mi aggrappo ostinato a un qualsiasi strumento di iniezione ludica -endorfina purissima a circuito chiuso- come una creatura che morde per il suo latte. Apprezzo e ammiro ogni proposta di intrattenimento intelligente, ma sono irrimediabilmente stregato dal genio di Nintendo.

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