…la caccia ai planeswalkers ha inizio!
Bentornati lettori nella rubrica settimanale di GameSoul che parla di Magic the Gathering: Magic Soul. Spero che la prerelease vi sia andata bene e mentre ci prepariamo alla release, mi accingo a recensire il nuovo set base. Magic 2015 sarà legale in tutti i formati dal 18 luglio, mentre ricordo a tutti che la rotazione del T2 sarà a ottobre, quindi M14 e il blocco di Ritorno a Ravnica sono ancora legali nello standard fino a quella data.
Occhiata iniziale
Seguendo le tracce lasciate da Theros, questo set base continua l’impostazione di un meta T2 piuttosto lento, che favorisce in maniera impressionante i midrange e in piccola parte gli aggro e i control. Le cinque anime (Anima di Theros, Anima di Ravnica, Anima di Innistrad, Anima di Shandalar, Anima di Zendikar e Anima di Nuova Phyrexia) potrebbero trovare spazio in costruito solo in un meta molto lento e i presupposti sembrano esserci tutti. Potremmo forse doverci aspettare un meta composto quasi esclusivamente da midrange? Questo non lo potremo dire fino all’arrivo de I Khan di Tarkir sui nostri tavoli, ma sicuramente i mazzi devotion impereranno ancora per un bel po’ nel meta dello standard, in particolare quello nero e il suo collega black/green, che ora può contare sul nuovissimo Garruk, Predatore Supremo.
Ritorno di un’abilità
Con questo set base ritorna Convocazione, un’abilità vista per la prima volta in Ravnica: Città delle Gilde, associata alla gilda Selesnya nella coppia verde/bianco. Ora ritorna inserita in tutti i colori e per celebrarne il ritorno, la Wizards of the Coast ha deciso di stampare la carta bandiera di questa abilità: Corda della Convocazione, utilizzata nelle varie versioni di Pod che giocano il verde e in particolare nel Melira Pod in modern. La ristampa di questa carta ha fatto calare vertiginosamente il prezzo anche della versione vecchia che si è più che dimezzato. Questo è il momento giusto per acquistarle in massa e poi rivenderle quando risaliranno all’inizio di ottobre, con la nuova stagione T2.
Novità
Siamo alla svolta. La lotta alle carte contraffatte da parte della Wizards of the Coast, gli ha spinti a introdurre un nuovo template che porta alcune migliorie sia a livello pratico che collezionistico. In primis le carte rare e mitiche avranno un simbolo olografico che ne attesta la veridicità (simbolo che dovrà essere visibile per le carte artworkate se vogliamo che siano legali in un torneo sanzionato), inoltre abbiamo un bordo leggermente più stretto che lascia spazio a un’illustrazione leggermente più ampia. Infine sul fondo della carta ora troviamo oltre al copyright e al numero di edizione, anche la sigla della lingua e dell’espansione di provenienza oltre alla rarità espressa testualmente con una singola lettera.
Tra le novità abbiamo anche gli accrediti nel testo di colore a tutti i progettisti esterni all’R&D Team, come ad esempio Notch (creatore di Minecraft) su Escavazione Aggressiva. Vi è anche una modifica al wording delle carte che ora indicano la dicitura “di base” ogniqualvolta una carta imposta la forza e costituzione di un’altra o crea una pedina.
Ambientazione
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Garruk Linguaselvaggia, maledetto da Liliana Vess grazie al Velo di Catena, vaga per i piani cacciando la necromante con l’intento di ucciderla e porre fine alla maledizione. Ma il mana nero del Velo lo ha pesantemente corrotto e se prima era conosciuto come un superbo cacciatore di bestie, ora ha deciso di predare qualcosa di meno feroce ma potenzialmente più pericoloso: gli altri planeswalkers. Si è così trasformato in Garruk, Predatore Supremo. Nella caccia a Liliana è approdato su Shandalar, piano raggiunto dalla planeswalker per cercare di rimettere a posto il Velo, visto che il suo potere la sta letteralmente consumando. Quando però Liliana raggiunge il Tempio Antico degli Onakke, nonostante i suoi sforzi mentali per abbandonare il manufatto, non ci riesce e torna a vagare per il multiverso con esso.
Sempre su Shandalar Yisan, Bardo Errante e Jalira, Maestra Polimorfista sono partiti alla ricerca di un enorme tesoro nascosto all’interno di un alveare di tramutanti, nel quale incontrano il Signore dell’Alveare dei Tramutanti. Ne escono entrambi vivi, ma decidono di separarsi.
Le carte all’interno del set però, non provengono tutte da Shandalar. Il set base infatti attinge a molte storyline diverse e a molte delle ambientazioni di magic già presentate. Possiamo infatti trovare molte carte da Zandikar, Innistrad, Theros, Ravnica e Nuova Phyrexia, prese da diversi punti delle loro storyline. Pensiamo ad esempio a Avacyn, Angelo Custode, ovvero la versione di Avacyn prima di rimanere rinchiusa nella Tomba Infernale, oppure pensiamo a Nissa del Mondo Risvegliato, ovvero la versione di Nissa successiva alla liberazione degli Eldrazi su Zendikar.
Conclusione
Dopo aver giocato la prerelease, vi posso assicurare che è veramente divertentissimo giocare il limited di M15. Fate incetta di Corda della Convocazione, Urborg, Tomba di Yawgmoth e Garruk, Predatore Supremo, che troveranno sicuramente spazio nel prossimo costruito, così come Ob Nyxilis, Libero dai Vincoli e un po’ tutti i planeswalkers di questo set. Anche le anime non sono da sottovalutare.
