Magic: The Gathering, le novità di Strade di Nuova Capenna

Un’espansione tra Art Decò e famiglie malavitose

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Lo scorso 29 aprile ha debuttato ufficialmente, anche sullo shop online di GameStop, la nuova espansione, Strade di Nuova Capenna, delle pluridecennali carte Magic: The Gathering. Per l’occasione, come vi abbiamo già raccontato in un articolo, GameStop, in collaborazione con Hasbro, ha organizzato una serata a tema, andata in scena presso la sede di Videogames Party, in Viale Angelo Filippetti a Milano.

Dopo qualche settimana dal lancio, dopo innumerevoli partite con gli amici, possiamo tranquillamente concludere che si tratta di un’espansione quanto mai affascinante, in grado di approfondire ulteriormente le meccaniche ludiche di cui si alimenta il famoso e apprezzatissimo gioco.

Durante la sua iniziale presentazione, mesi fa, la principale preoccupazione di fan e appassionati non poteva che vertere sul setting scelto, così distante dai canoni, visivi e non solo, a cui il brand ci ha sempre abituati. A ben vedere, già Kamigawa: Dinastia Neon, altro recente set di carte, anch’esso disponibile all’acquisto sullo shop di GameStop, aveva preparato il terreno a sensibili variazioni sul tema, per quanto samurai e oriente, pur in salsa futuristica, siano indubbiamente più affini allo stile classico di quanto non lo siano Anni ’20 e famiglie malavitose.

Strade di Nuova Capenna, difatti, vi trascina nell’omonima e sconfinata città in cui organizzazioni criminose si contendono il controllo dell’Halo, sostanza che è in grado di potenziare sensibilmente l’affinità con la magia in chi ne fa uso. In termini di lore, nonostante non manchino i richiami, i rimandi e le dirette connessioni con tutto ciò che è avvenuto prima, lo stacco è certamente avvertibile, ulteriormente sottolineato, almeno sulla carta, dalla chiara ispirazione all’Art Decò per quanto concerne lo stile visivo delle carte stesse.

La preoccupazione di trovarsi dei deck che stonassero enormemente con quelli utilizzati fino ad oggi, era palpabile tra le schiere dei fan di lungo corso, ma dopo aver sbustato decine e decine di pacchetti, possiamo tranquillamente concludere che almeno da questo punto di vista si possono dormire sogni tranquilli. Gli artisti tirati in ballo, difatti, sono riusciti nell’ardua impresa di infondere carattere a questa espansione, senza per questo distinguerla eccessivamente dal resto del catalogo, calcando maggiormente la mano solo nelle molteplici variant e in alcune Terre, vezzo ed estro creativo che, vista la tipologia di carte, non infastidisce affatto ma, anzi, ne incrementa ulteriormente il valore, reale e percettivo.

Come detto poco sopra, Strade di Nuova Capenna introduce soprattutto una ristretta cerchia di famiglie malavitose, cinque per l’esattezza, che si contendono il controllo della città. Al di là del colore che solitamente si utilizza nei propri deck, ognuna di esse, proprio vista la particolare tipologia di carte che introducono, incentivano uno specifico approccio in partita.

Ogni famiglia, innanzitutto, è caratterizzata da tre colori, nonché capitanata da un proprio Commander, modalità di gioco indubbiamente prediletta dall’espansione. Gli Obscura affidano i loro affari sporchi alla potente Kamiz e si identificano con il bianco, il blu e il nero. Se siete giocatori che amano le strategie e il controllo costante della battaglia, troverete estremamente interessanti le carte “affiliate” a questa famiglia.

I Maestro, invece, sono l’ideale per chi ama mettere continuamente i bastoni tra le ruote al proprio avversario, mentre ci si preoccupa di potenziare progressivamente le proprie creature. Capitanata dall’elegante Anhelo il Pittore, per utilizzarne le carte dovrete possedere terre blu, nere e rosse.

La famiglia Rivettatori, dal canto suo, non ama perdere tempo. Ecco perché schiera creature e si affida ad incantesimi che puntano a chiudere la pratica in pochi e devastanti turni, uno stile di combattimento ben espresso da Hanzie “Arsenale” Torre, il loro rissoso e nerboruto luogotenente più temibile. I loro colori sono il nero, il rosso e il verde.

Agli antipodi l’approccio degli Intermediari, amanti della strenua difesa. Perrie il Polverizzatore, è il loro campione, evocabile sacrificando terre verdi, bianche e blu, e ben rappresenta questo atteggiamento basato sulla difesa dei punti vita, in attesa del momento migliore per colpire.

Chiude l’elenco delle famiglie quella dei Caberetti che si affida al numero per soverchiare gli avversari, rendendo piuttosto semplice l’evocazione di numerose creature. Kitt Kanto è a capo del braccio armato dell’organizzazione e i colori sono il rosso il verde e il bianco.

Naturalmente, visti i particolari allineamenti di molte delle carte che potrete giocare, in vostro aiuto giungono anche delle Terre non base da cui è possibile attingere ben tre colori, piccola novità che andrà ad incidere pesantemente sulla realizzazione del deck.

Non mancano inoltre Abilità nuove di zecca. Alleanza, per esempio, attiva un’abilità nel momento esatto in cui la creatura entra in gioco. Danno Collaterale permette di copiare una magia, al prezzo di una creatura. Blitz, quella più interessante di tutte, infonde in una creatura rapidità, ma costringe il giocatore a sacrificarla alla fine del turno.

Le novità di questa espansione, a conti fatti, sono in effetti molte e, soprattutto per i neofiti, non sarà affatto facile adattarsi alle specificità di Strade di Nuova Capenna. Più di ogni altra cosa, al di là di comprendere e apprendere le regole di Magic: The Gathering, non sarà semplice imparare a gestire carte con ben tre colori differenti. Ciononostante con la complicità delle molte modalità di gioco ormai disponibili, tra cui spicca, lo ripetiamo, Commander, cavalcato dalla presenza dei bracci destri delle varie famiglie, con un po’ di pazienza, qualche tentativo extra e gli amici giusti, non sarà troppo impervio dominare le regole e cavarsela anche con questa espansione.

I veterani, dal canto loro, con Strade di Nuova Capenna avranno modo di sbizzarrirsi tantissimo, adattando e riadattando all’occorrenza i propri deck. Magari qualcuno non apprezzerà il nuovo setting, ma almeno a livello strettamente visivo non si registra alcuno scollamento con il passato.

Che ci fosse tanta voglia di una nuova infornata di carte Magic: The Gathering non era poi così difficile da immaginare. Fortunatamente, oggi è ancora più facile acquistare nuove carte, disponibili anche nei negozi e nello shop digitale di GameStop.


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