Durante lo Ubisoft Forward è stato ufficialmente presentato con annessa data di lancio Rainbow Six Extraction, che ci vedrà impegnati a contenere e respingere una minaccia aliena. Non è tuttavia stato l’unico annuncio legato alla serie: si è parlato di cross-play e cross-progression per i giocatori PC, Stadia e Amazon Luna (servizio attualmente non disponibile in Italia) a partire dal 30 giugno ma, soprattutto, è stato introdotto attraverso un corto animato il personaggio di Thunderbird – il nuovo difensore che si unisce al roster.
Nata nei territori Nakoda del Saskatchewan, la prima lezione che Thunderbird ricevette da sua madre fu l’importanza della comunità. Cominciò a familiarizzare con i motori già da quando era in braccio suo padre, che le insegnò a capire gli elicotteri prima che imparasse a pilotarne uno.
Sempre desiderosa di nuove esperienze, a diciassette anni si iscrisse al Programma Bold Eagle, dove si distinse nell’addestramento militare di base. Accanto agli insegnamenti degli anziani della comunità e degli istruttori indigeni, questo programma suscitò in lei l’interesse a preservare e proteggere ciò che amava di più: lo stile di vita Nakoda.
Dopo essersi arruolata nelle forze armate canadesi, Thunderbird ha frequentato la scuola di volo. Memore dell’importanza attribuita da sua madre al valore dell’equilibrio, Thunderbird sentì che, poiché la CAF le insegnava a togliere delle vite, avrebbe dovuto anche imparare a salvarle. Ha completato quindi la sua formazione medica di base (CFHSTC) e ha continuato a prestare servizio nella CAF come medico aviotrasportato.
Oltre alla biografia, sulla pagina ufficiale dell’operatore trovate tutte le informazioni che possono servirvi per conoscere Thunderbird e capire se possa essere un personaggio nelle vostre corde. Molto interessante, inoltre, il lavoro di contestualizzazione realizzato grazie alla consulenza di esperti dei nativi americani Nakoda – di cui, appunto, Thunderbird fa parte. Qui sotto potete vedere l’episodio animato di riferimento: diteci che cosa ne pensate sul nostro gruppo Facebook.
