Come accennato in una news precedente, Nintendo ha deciso di chiudere fino a data da destinarsi il servizio Letterbox per 3DS a causa di un utilizzo illecito dello stesso.
Oggi sono sorti nuovi particolari riguardanti la vicenda: secondo il quotidiano giapponese Mainichi, un uomo di 44 anni è stato accusato di pedofilia per aver inviato autoscatti inappropriati a due ragazzine di 11 e 12 anni. Il soggetto è stato rintracciato e avrebbe già confessato il reato.
Secondo il quotidiano online Yomiuri Online, inoltre, due persone sono state già arrestate quest’anno per “atti osceni” davanti ad una dodicenne in una stanza d’albergo. Il reato, avvenuto in più occasioni, sarebbe stato organizzato utilizzando le funzionalità online del 3DS, anche se il sito non fa esplicito riferimento al software Letterbox.
Entrambi i siti tengono a sottolineare che i genitori avevano disattivato le funzioni online dei dispositivi, ma le ragazzine li avevano riattivati.
