Bentornati in MagicSoul, la rubrica settimanale di GameSoul che parla di Magic the Gathering. Visto che la settimana scorsa non ho potuto scrivere perché ero ammalato, con questo articolo vedrò di riassumere brevemente un po’ tutto quello che si è smosso in queste due settimane e credetemi… non è poco.
Figli degli Dei
Iniziamo dalla cosa più scontata e più attesa: Figli degli Dei. La nuova espansione, seconda del blocco Theros e contenente 165 carte (priva di terre base), uscirà ufficialmente il 7 febbraio: la prerelease si svolgerà il week-end 1-2 febbraio. Gli spoiler delle nuove carte sono iniziati il 13 gennaio e proseguiranno fino al 27 gennaio, data di uscita dello spoiler completo di tutte le carte. A cosa serve questo? Oltre che ad aumentare l’hype per la nuova espansione, uno spoiler snocciolato in due settimane ci permette di conoscere gradualmente le nuove abilità (Ispirazione e Tributo) e di capire come le nuove carte andranno a interagire con quelle vecchie. Parlerò molto presto approfonditamente di questa espansione, quindi per ora lasciamola un attimo da parte per parlare degli ultimi eventi.
Fake Card Cinesi
Avete acquistato dalla Cina un gran numero di carte (oltre il migliaio)? Potreste aver acquistato dei falsi. Infatti la Wizards of the Coast negli ultimi tempi ha intimato legalmente la chiusura di una fabbrica produttrice di carte di magic, esattamente identiche alle originali, ma non autorizzata né alla produzione, né alla distribuzione delle stesse. Per arginare in futuro il problema dei falsi, la WotC ha introdotto un nuovo frame delle carte che prevede un piccolo logo olografico sul fondo delle carte rare e mitiche. Riconoscere le fake card cinesi di questo tipo non è ancora possibile, ma non entrate nel panico, perché tutt’ora le carte cambiano tonalità di colore in base al luogo e alla lingua in cui vengono prodotte, quindi una carta con una colorazione leggermente più gialla (come ad esempio le versioni inglesi prodotte in Belgio) non è necessariamente un falso. Le carte acquistate nei punti vendita autorizzati sono sicuramente originali.
Nuovo Frame e nuovo font
Come detto sopra, le carte a partire da Magic 2015 in uscita a luglio 2014, disporranno di un nuovo frame con un bordo leggermente più sottile, che lascia più spazio al riquadro del testo e a quello dell’immagine e che possiede il fondo della carta di colore nero, in cui saranno inserite diverse informazioni per i collezionisti. A partire da un carattere di scrittura leggermente più grande per la riga del copyright e per il numero di espansione, avremo anche la lingua abbreviata in tre caratteri a stampatello (inglese: ENG, italiano: ITA, etc…), la rarità (comune: C, rara: R, etc…), il codice a tre caratteri dell’espansione di appartenenza (Magic 2015: M15, Theros: THS, etc…) e un trattino che separerà la lingua dal codice del set che diventerà una stella in caso di carte foil. In questo fondo nero sarà presente anche il logo olografico per le carte rare e mitiche, che ne determinerà l’originalità. A questo si aggiunge anche un cambio completo del carattere di scrittura delle carte, passando dal “Matrix Bold” utilizzato ora a un nuovo font proprietario chiamato “Beleren” (si esatto, come Jace Beleren). Un’altra novità introdotta saranno i riconoscimenti per carte come “Waste Not“, create dalla comunità di magic, che sostituiranno il testo di colore.
Magic al Cinema!
Il 14 gennaio la Hasbro e la 20th Century Fox hanno ufficializzato una loro congiunzione per lavorare a un progetto riguardante una serie di film incentrati sull’ambientazione di Magic the Gathering. Nell’articolo della Wizards of the Coast si paragona questa nuova saga cinematografica a saghe storiche come il Signore degli Anelli o Harry Potter. Quindi ci si aspetta molto dal risultato e molti giocatori storici temono che l’uscita di un film che sia un flop, possa avere riflesso sul gioco cartaceo e rovinarne la “magia“. La sceneggiatura è stata data in mano a Simon Kinberg, sceneggiatore dei film degli X-men e di “Wolverine – l’Immortale“, che ha lavorato anche in altri grandi colossal cinematografici come “Jumper“, “Sherlock Holmes“, “Mr. & Mrs. Smith” e “Elysium“.
Modern Event Deck
Infine chiudiamo le novità con l’annuncio del Modern Event Deck, un prodotto simile agli Event Deck che vediamo all’uscita di ogni espansione, ma pensato per i giocatori di modern, che verrà venduto al prezzo consigliato di 75$. Ovviamente questo significa che in Italia lo troveremo a molto di più, probabilmente intorno alle 130/140€, perché come capita per tutti i prodotti di questo tipo, il prezzo a cui è venduto è nettamente maggiore rispetto al prezzo consigliato. Non abbiamo altre informazioni per ora, ma visto il prezzo così alto, si spera nell’inserimento di carte giocate per il modern ormai difficili da trovare perché vecchie e non ancora ristampate.
Prerelease e Release
Prerelease è il termine utilizzato per indicare un torneo sealed deck svolto nel week-end precedente all’uscita di una nuova espansione, che permette a tutti i giocatori di mettere mano sulle nuove carte prima che queste entrino in vendita. Eventi del genere attirano generalmente un gran numero di giocatori e si può partecipare a un qualsiasi numero di prerelease, anche in negozi diversi, in quanto dalle 0.01 del sabato fino alle 23.59 della domenica, i TO (Tournament Organizator) possono organizzarle senza limitazioni se non per il materiale della nuova espansione che hanno preordinato e che hanno disponibile.
La Release è invece il giorno di messa in vendita della nuova espansione ed è sempre il venerdì successivo alla prerelease. Prima del blocco Innistrad, la release era festeggiata con un draft, mentre ora viene lasciato decidere ai TO se preferire un draft con le carte della nuova espansione o se organizzare semplicemente un Friday Night Magic.
