Il titanico RPG di casa Square Enix sta finalmente per arrivare sulle nostre PlayStation 5: Final Fantasy XVI (acquistabile da GameStop a questo link) è infatti pronto a riportare l’amatissima saga ai suoi fan, con un episodio che profuma di rivoluzione non solo a livello di meccaniche, ma anche di mentalità aziendale.
Dopo le difficoltà nel ricercare una nuova via mostrate con la trilogia di Final Fantasy XIII e il clamoroso inciampo produttivo di Final Fantasy XV, la casa giapponese sembra finalmente aver trovato una quadra affidando questo sedicesimo capitolo alle mani di Naoki Yoshida, director responsabile della resurrezione di Final Fantasy XIV e infaticabile producer di questo nuovo progetto.
Ci attende quindi una nuova avventura nel mondo di Valisthea, una terra affascinante in cui le popolazioni hanno dato forma a realtà sociali legate alla presenza dei magici cristalli e dei potentissimi Eikon, creature dalla forza devastante affidati dal destino a esseri umani chiamati “Dominanti”.
Per arrivare preparati a Final Fantasy XVI, vi proponiamo una mini FAQ contenente le domande più comuni e qualche suggerimento extra sempre utile.
– Quando uscirà Final Fantasy XVI?
Final Fantasy XVI sarà disponibile in tutto il mondo dal 22 giugno 2023, sia in formato fisico che digitale.
– Su quali piattaforme è possibile giocare Final Fantasy XVI?
Final Fantasy XVI è un titolo realizzato in esclusiva temporale di 6 mesi per PlayStation 5. Attualmente però non sono state annunciate versioni per altre piattaforme, console o PC, rendendo il gioco a tutti gli effetti, almeno per il momento, un’esclusiva assoluta per la console di casa Sony.
È possibile acquistare Final Fantasy XVI per PlayStation 5 sullo store di GameStop con questo link.
– Sono disponibili edizioni speciali di Final Fantasy XVI?
Oltre all’edizione standard, per Final Fantasy XVI sono state realizzate anche le edizioni Deluxe e Collector’s. Ecco i loro contenuti:
- Deluxe – Gioco Base, Mappa in tessuto di Valisthea e Steelbook speciale di Clive Rosfield
- Collector’s – Gioco base, Scatola da collezione della Collector’s Edition, Statua Premium – Fenice vs Ifrit, Collezione di spille metallizzate degli Eikon, Mappa in tessuto di Valisthea, Steelbook speciale di Clive Rosfield, Arma bonus: Spada del sangue, Accessorio bonus: Occhiali dello Studioso, Mini-artbook digitale e Mini-colonna sonora digitale.
Attualmente la Collector’s Edition (dal costo di 349,00€) risulta esaurita da diversi mesi, mentre è ancora possibile provare a recuperare Final Fantasy XVI Deluxe Edition: vi consigliamo di tenere d’occhio in questi giorni la pagina dedicata al gioco sul sito GameStop.it (a questo link) o rivolgervi allo store ufficiale di Square Enix.
– Quali modalità grafiche saranno disponibili per Final Fantasy XVI?
In Final Fantasy XVI sarà possibile scegliere tra due opzioni grafiche, una dedicata alla qualità grafica finale e una con priorità al framerate, con target a 60fps. In entrambe le modalità il gioco risulta molto spettacolare e reattivo, quindi in questa occasione consigliamo di provare con mano entrambe le opzioni e decidere dopo una breve fase di test.
– È disponibile una demo per Final Fantasy XVI?
Sì, la demo di Final Fantasy XVI è già disponibile da diversi giorni ed è possibile scaricarla a questo link. Questa demo offre una prova del gioco piuttosto corposa, permettendo di affrontare il prologo (della durata di circa un paio d’ore) e una missione extra di 45/60 minuti circa. Completando il prologo sarà possibile salvare il gioco e riutilizzare il salvataggio con la versione completa.
La demo vi offre anche la possibilità di testare in anticipo le due modalità grafiche, così da arrivare al lancio già consapevoli di quale sia la vostra modalità preferita. Attualmente la Modalità Prestazioni (target 60fps)soffre di qualche rallentamento, ma il team ha già comunicato che al lancio sarà disponibile una piccola patch che andrà a migliorare la fluidità d’immagine.
– Chi ha sviluppato Final Fantasy XVI?
Final Fantasy XVI è stato sviluppato dal team di Creative Business Unit III, al suo esordio con un episodio “tradizionale” della serie. Questo studio non ha alle spalle un portfolio di numerosi titoli, ma è particolarmente apprezzato per l’incredibile successo ottenuto con Final Fantasy XIV, sempre sotto la guida di Naoki Yoshida.
Il cambio di rotta della verso l’azione pura è stato possibile anche grazie al lavoro di Ryota Suzuki, combat director ex Capcom, azienda in cui è stato responsabile di un’assoluta perla del genere action come Devil May Cry 5.
– È necessario aver giocato ai precedenti capitoli per godersi Final Fantasy XVI?
Come avviene con ogni episodio della serie, la storia realizzata per Final Fantasy XVI è totalmente scollegata dagli altri episodi. A raccordare i vari capitoli rimane il canovaccio della mitologia, che richiama quasi sempre i medesimi elementi tra divinità, magie e bestiario, ma ogni volta ci vengono presentati una terra e un periodo storico totalmente diversi l’uno dall’altro.
Alcuni capitoli affondano le radici nel fantasy classico, altri guardano al futuro in ottica quasi steampunk mentre alcuni, come Final Fantasy X, viaggiano tra passato e presente. Final Fantasy XVI ci propone invece un fantasy aulico, estremamente tradizionale per quel che concerne strutture di potere e organizzazione di stati e/o regni, esaltato dalla presenza di elementi tradizionali come i cristalli e le evocazioni, assolutamente centrali nella narrativa.
È possibile quindi giocare tranquillamente a Final Fantasy XVI senza dover recuperare altri giochi della serie o prodotti crossmediali come film o anime (cosa successa con Final Fantasy XV), riuscendo a cogliere la storia nella sua interezza.
– Se Final Fantasy XVI dovesse piacermi, dove e come posso recuperare la serie?
Come avrete intuito dal numero del capitolo, quella di Final Fantasy è una saga piuttosto “corposa” per quel che concerne il numero di giochi pubblicati, anche perché negli anni è stato realizzato discreto quantitativo di spin-off o storie collaterali, andando a infoltire la schiera di prodotti pubblicati sotto questo brand.
Ricordando ancora una volta che recuperare i vecchi titoli NON è necessario per ragioni di trama, vi proponiamo il modo attualmente più semplice per completare la vostra collezione, partendo dai capitoli titolati per passare poi a eventuali titoli secondari.
SAGA PRINCIPALE
- Final Fantasy I-II-III-IV-V-VI Pixel Remaster – disponibile in digitale per Nintendo Switch, PlayStation e Steam (puoi acquistare da GameStop le card per Nintendo eShop, PSN e Steam).
- Final Fantasy VII + Final Fantasy VII Remastered – disponibile da GameStop a questo link.
- Final Fantasy IX – disponibile da GameStop a questo link.
- Final Fantasy X|X-2 – disponibile da GameStop a questo link.
- Final Fantasy XI (Multiplayer Online) – disponibile su Steam a questo link.
- Final Fantasy XII – disponibile da GameStop a questo link.
- Final Fantasy XIII / XIII-2 / XIII-3 – disponibili sullo store Xbox.
- Final Fantasy XIV (Multiplayer Online) – disponibile da GameStop a questo link.
- Final Fantasy XV – disponibile da GameStop a questo link.
TITOLI SECONDARI / SPIN-OFF
- Stranger of Paradise: Final Fantasy Origins – disponibile da GameStop a questo link.
- Crisis Core Final Fantasy VII Reunion – disponibile da GameStop a questo link.
- Final Fantasy VII Remake / Rebirth – disponibile da GameStop a questo link.
- World of Final Fantasy Maxima – disponibile da GameStop a questo link.
- Final Fantasy Type-0 HD – disponibile da GameStop a questo link.
- Theatrhrythm Final Bar Line – disponibile da GameStop a questo link.
– Hai altre curiosità?
Puoi leggere questi articoli dedicati a Final Fantasy XVI, per scoprire tante info in più:
- Intervista con Naoki Yoshida, Hiroshi Minagawa e Michael-Christopher Koji Fox
- Leggi la nostra recensione
- 25 minuti di gioco dallo State of Play
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