Dying Light: un survival horror con una marcia in più?

Dying Light: un survival horror con una marcia in più?

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Il nuovo titolo Techland promette bene

In un era videoludica che riserva sempre maggiore importanza alle meccaniche “open-world“, permettendo al giocatore di esplorare quasi tutto il mondo di gioco da subito, lasciandolo libero di seguire o meno la storia e prendendo decisioni che influenzano lo sviluppo della trama, sbuca il trailer di Dying Light, titolo survival-horror che pare voglia fare sul serio. Non si tratta di un “Dead Rising” o di un “Dead Island”, questo è poco ma sicuro. Eccovi il gameplay trailer:

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"Mmm... Not bad..."

“Mmm… Not bad…”

Osservando il gameplay si notano meccaniche molto interessanti come l’interazione totale del giocatore con l’ambiente, un nuovo sistema di corsa “free-runnig” che permette di scavalcare qualsiasi oggetto o creatura in modo veloce, scalciate alla “Bulletstorm”, ma soprattutto il cambio radicale tra il giorno e la notte. Da predatori diventerete prede, dovendo obbligatoriamente dimenticare le tattiche brutali alla “sfondo-e-vado-avanti!” e utilizzando qualsiasi fonte di luce con molta parsimonia.

Sembra interessante, aspettiamo il 2014 per metterci mano su PS3, PS4, Xbox 360, Xbox One e PC…

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Thankz to

Appassionato e divoratore sfegatato di videogame, scemo a tempo pieno, cacciatore di Cosplayer, cuoco mercenario e cercatore di risposte a domande esistenziali come: "A cosa servono gli slot uniti delle armi di Final Fantasy VII?", "Cosa diavolo sono le Junction?", "Freija che animale è?" e "Quina quant'è brutta?". Comunque non ho ancora capito quanto sia brutta Quina e se Freija sia un topo o uno shitzu.

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