Una basta e avanza?
Tra tutte le conferenze presenti all’E3 2015 quella che è rimasta maggiormente stampata nelle menti degli appassionati videoludici è sicuramente Bethesda, nonostante, lo ammettiamo, Sony sia ad un tiro di schioppo dalla memorabilità. Non un semplice Fallout 4, per citare il protagonista assoluto della presentazione, ma un titolo atteso e mostrato in pompa magna, con contorno, dolce, caffè e ammazzacaffè.
Quello che comunque ha stupido di più è stato “l’evento nell’evento“, ovvero che per la prima volta nella storia della fiera losangelina si vedesse la compagnia americana avere un suo show esclusivo: presentatori concentrati e diritti al punto, ma senza cadere nel noioso, molti trailer e annunci, una press conference incalzante e stimolante.
Pete Hines, vice presidente della compagnia che ha aperto le danze in quel di L.A., ha affermato al The Telegraph che è molto probabile sia l’unica e ultima conferenza:
“Non so se ci sarà un’altra conferenza Bethesda l’anno prossimo. In realtà non so proprio se ce ne sarà un’altra in futuro, quest’anno è stato un evento speciale proprio perchè sentivamo fosse il momento giusto. Onestamente ho solo voglia di rimettermi al lavoro con i vari team e chiedermi “Come possiamo fare meglio la prossima volta? Come vi sembra? Possiamo spingerci ancora oltre?””
Come in molti staranno pensando, quest’anno è stato scelto non a caso, ma proprio in occasione della presentazione di Fallout 4, quindi adesso c’è un quesito che attanaglia la mente di tutti: un altro grande, amatissimo brand è The Elder Scrolls, vuol dire che appena vedremo la scritta Bethesda nelle liste “conferenze E3” future sarà il momento del grande arrivo?
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