Questo aspetto potrà sembrare facile o poco importante, ma non è così. Avere un accampamento funzionale, ben difeso e popolato faciliterà di molto la vostra esperienza, fornendo, in primis, un punto d’appoggio sicuro nel caso che la situazione degeneri.
Logistica e sviluppo
– Partite dalle difese, sempre –
Le staccionate di fortuna sono indistruttibili e non è possibile attraversarle o saltarle, quindi circondate l’insediamento e dategli “una forma”, mettendo una postazione di difesa rialzata ogni 10/15 staccionate. Successivamente dedicatevi a riflettori e torrette automatiche, posizionandole sempre dietro alle barricate e, se possibile, su un punto rialzato. A differenza delle torrette laser, le mitragliatrici non necessitano di energia elettrica e sono autosufficienti, inquadreranno automaticamente il nemico quando a portata e forniranno un ottimo supporto ai Coloni.
Costruire un terminale e collegarlo ad un riflettore o una torretta vi permetterà di impostare diversi parametri, uno su tutti l’acquisizione del bersaglio: un riflettore, ad esempio, con questa impostazione non ruoterà più nell’arco visivo alla presenza di un nemico, ma lo inquadrerà e seguirà fino alla sua morte o l’uscita dal campo visivo, facilitando la mira di Coloni e torrette.
Come già detto, non dimenticate che le minacce non arrivano sempre dall’esterno, quindi costruite qualche difesa anche sui tetti degli edifici e lungo le strade all’interno del campo base.
– Risorse primarie –
Dopo aver sistemato il perimetro difensivo della zona da proteggere bisogna dare sollievo e sostentamento ai Coloni:
- Letti: evitate i sacchi a pelo o i materassi in terra, producono meno felicità dei letti classici. Siate sicuri di avere abbastanza letti disponibili e fate una previsione veloce di quanti abitanti potreste volere per ogni accampamento.
- Cibo: ogni coltura produce 0.5 cibo, salvo qualche eccezione, quindi per ogni abitante è necessario possederne 2. Come per i letti, mantenete sempre la quantità di cibo prodotta superiore ai Coloni effettivi, in modo da evitare sorprese come l’arrivo di nuovi Coloni e il malumore a causa della mancanza di cibo.
- Acqua: i pozzi per l’acqua sono la risorsa più veloce da costruire, ma producono poca acqua, mentre le strutture meccaniche hanno una produzione maggiore, con l’unico svantaggio di dover essere posizionate obbligatoriamente in stagni o corsi d’acqua.
– Tutto il resto –
Qualsiasi tipologia di risorsa o elemento da costruire che non sia compreso nei due step precedenti è da considerarsi secondario, persino la produzione di generatori e luci. Siate sicuri di avere abbastanza difese e risorse prima di sbizzarrirvi nel Crafting compulsivo, pena la perdita di materiali, attacchi improvvisi di predoni (o peggio) e tanta, tanta, tanta rabbia con pad in volo per la vostra stanza.
Organizzazione e produttività
Non è importante solo avere le risorse necessarie al mantenimento, ma anche evitare la presenza di nullafacenti e depressi cronici. Niente scherzi, una felicità molto bassa potrebbe portare a disastri inimmaginabili, obbligandovi a ripartire da zero.
Ogni abitante che giungerà al vostro accampamento dovrebbe (e sottolineiamo dovrebbe) mettersi all’opera in automatico, ma si finisce sempre col trovarlo seduto in un angolo con un bicchiere in mano. Tenete bene a mente quanti abitanti ha un accampamento prima che usciate ad esplorare, una volta rientrati fate un rapido controllo dal menu dell’officina (in alto a sinistra) e andate alla ricerca di eventuali nullafacenti. Se avete seguito il nostro consiglio di aggiornare sempre l’equipaggiamento dei coloni, i nuovi arrivati saranno facilmente individuabili dalla mancanza di particolari pezzi di armatura.
Una volta entrati nella modalità Crafting, evidenziate il colono desiderato, premete il pulsante di selezione, evidenziate la risorsa cui assegnarlo, infine premete nuovamente il tasto di selezione per terminare.
– Manodopera –
Ogni colono sarà in grado di gestire 6/10 colture, quindi create un campo abbastanza ampio per massimizzare il lavoro. Schiavismo? No, semplice sopravvivenza del gruppo. Anche se si tratta di contadini, fornite loro equipaggiamento adeguato, potrebbe capitare che un Sintetico ostile si infiltri nell’accampamento e che i lavoratori debbano reagire in autonomia, in attesa delle guardie.
– Soldati –
Le postazioni di difesa, a differenza delle torrette automatiche, non generano Difesa se non presidiate da Coloni. Equipaggiate tutte le guardie con i pezzi migliori, optate per armi a lungo raggio (fucili da cecchino e da caccia, entrambi pesantemente modificati) per gli addetti al perimetro e armi automatiche o fucili a doppia canna (modificate, ma senza eccessi) per eventuali postazioni di guardia all’interno della città. Non date mai lanciamissili, lanciafiamme o FatMan ai coloni, potrebbero crearsi situazioni “imbarazzanti”…
Ogni guardia sarà in grado di presidiare fino a 3 postazioni, il procedimento per l’assegnazione è uguale a quello delle colture. Fornite sempre le munizioni necessarie all’uso di un’arma, oppure i coloni prenderanno a pugni il nemico!
– Mercanti –
Una volta sviluppate le S.P.E.C.I.A.L. necessarie, sarà possibile costruire bar, negozi e postazioni per far baldoria. Molti di questi esercizi commerciali aumenteranno la felicità degli abitanti (soprattutto strutture di cura e alimentari), quindi assegnate un Colono alla gestione dell’esercizio e lasciate che la felicità divampi.
Aspetto da non sottovalutare è la vendita degli oggetti: tutti i vostri mercanti, sia che si tratti di un barista che di un chirurgo, acquisteranno i vostri beni senza esitare, quindi sentitevi liberi di vendere un bel FatMan ad un medico, sarà comunque in grado di venderlo a qualcuno e ottenere qualche Tappo.
– Felicità –
Ogni accampamento partirà da una felicita del 50%, mantenete questo valore come soglia minima. Letti, cibo e acqua sufficienti sono la base per avere Coloni felici, ma la creazione di Juke Box, difese adeguate, esercizi commerciali, piccole comodità in generale vi permetteranno di far aumentare il rispetto nei vostri confronti ed evitare trasferimenti di massa.
Oggetti “smarriti”
Evitate di lasciare in terra armi e armature, un Colono potrebbe decidere che questi pezzi siano di suo gradimento e da utilizzare, ma soprattutto rimuovete i nuclei di fusione dalle Armature Atomiche in attesa se non volete vedere un contadino sistemare granturco bardato per la guerra nucleare. Non stiamo scherzando, è successo.
Linee di rifornimento
Un elemento mistico, quasi leggendario, sono le linee di rifornimento, per nulla spiegate a dovere in Fallout 4. Una volta designato l’addetto al rifornimento, equipaggiatelo con il meglio che avete in casa, compresi Stimpak, selezionatelo in modalità officina e premete il pulsante dedicato, visibile in basso, con la scritta “Linea di Rifornimento”. Successivamente scegliete l’accampamento da raggiungere e dategli l’ok.
Il Colono inizierà a fare da spoletta tra l’accampamento attuale e quello selezionato, permettendovi di attingere, in entrambi i luoghi, dai materiali posseduti nelle rispettive officine. Questa operazione è molto importante in quando condivide i materiali ed evita che dobbiate fare un salto nell’accampamento A per recuperare una risorsa da trasportare fino all’accampamento B, ma tenete a mente che i materiali totali non saranno visualizzati nella loro interezza in un’officina anche se disponibili.
Per fare chiarezza: se nell’accampamento A avete 500 legno e nell’accampamento B, il più vicino, ne avete solo 10, creare una linea di rifornimento vi permetterà di usare 510 legno in entrambi gli insediamenti. Nell’insediamento B, accedendo al deposito, continuerete a visualizzarne solo 10, nonostante siano disponibili anche gli altri.
E’ buona norma creare linee di rifornimento tra accampamenti vicini, in modo da esporre gli approvvigionatori a meno rischi possibili, e continuare poi con gli altri accampamenti in modo da avere un enorme magazzino unico.
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