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Microsoft in Oriente 2.0
In questo periodo tutto il mondo del videogaming, case produttrici in primis, sta attendendo il lancio delle due console “Next-gen”: Xbox One e PlayStation 4. Tra aspettative per le esclusive e analisi puramente di mercato tutti gli analisti e i critici 
di settore stanno continuando a monitorare l’opinione pubblica riguardo alle console in questione. E il Giappone, la nazione amante per eccellenza della tecnologia?
Per quanto riguarda Sony, non c’è da ribadire che giochi in casa, ma le impressioni su Microsoft sono parecchio diverse. Dave Cook, rappresentante VG247, ha intervistato due sviluppatori giapponesi riguardo il delicato argomento “Microsoft in Giappone“, tentando di stilare un’opinione a tutto tondo. Ciò che è emerso dai dati e dall’intervista è stata la conferma che il colosso di Redmond non è ancora ben visto in terra nipponica: vendendo meno di 250 modelli della “current-gen console” a settimana, si pensa che i valori di vendita della One non supereranno questa cifra.
Ecco a voi alcuni commenti tratti dall’intervista, che fanno sembrare le scelte di mercato di Xbox One una causa persa:
“Nessuno dei miei amici in gioco parla della futura Xbox One. E’ coperta da media che divulgano pochissime informazioni e qui da noi non è stata per nulla promossa, rimanendo addirittura sotto il valore minimo di pubblicità effettuata dalle altre console. Penso proprio che il lancio della nuova piattaforma Microsoft sarà un fallimento totale.”
“Non c’è dialogo tra gli sviluppatori indipendenti e Microsoft: se non ci è possibile portare oltre oceano le nostre creazioni perchè dovremmo aderire? Con nessun supporto disponibile, oltre ai software messi a disposizione, non vedo alcun motivo di scegliere Microsoft.”
“Penso che il successo nel nostro paese di questa “Console War” sia completamente a favore di Sony, non tanto perchè Microsoft è americana, ma più per il fatto che la PlayStation ha sempre distribuito videogame e contenuti più adatti al nostro popolo, mentre la concorrente ha, fin dall’inizio, prodotto e promosso titoli che non piacciono molto e che sono quasi sempre basati su valori e stereotipi americani.”
“Precisiamo, con ciò non si vuol fare intendere che la Xbox non sia apprezzata, anzi, ma è sicuramente preferita la PlayStation, per semplicità di sistema e qualità di titoli per il nostro Paese. Microsoft dovrà darsi da fare, parecchio da fare per poter sfondare nel mercato giapponese.”
Qui vi riportiamo l’intervista integrale, ma a fronte di tutto ciò che è stato raccolto, la domanda che sbuca prepotentemente tra le altre è: Microsoft sopravviverà in Giappone, terra PlayStation/Nintendo?
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