Xbox Live più caro?
Qualche tempo fa è uscita una notizia riguardante l’abbandono del sistema di pagamento unico Microsoft Points nella beta del Live: la casa produttrice dell’Xbox infatti ha optato per un secondo pagamento in “moneta sonante” da parte dei partecipanti che erano interessati ad acquistare contenuti digitali dal Marketplace Xbox, mettendosi in linea con il servizio Sony PSN e pareggiando i prezzi. Fin qui nulla di strano, se non fosse per il fatto che il paragone tra MSPoints e denaro reale fosse errato.
Ecco uno screenshot sui prezzi attuali e passati:
Stiamo dunque pagando più di prima?
No, per fortuna no. In molti sono rimasti di sasso sulla differenza di prezzo tra chi voleva pagare con MSPoints (e a conti fatti pagava meno) e chi invece optava per carte prepagate (e quindi caricate con soldi veri). Come un’oasi nel deserto la Microsoft ha repentinamente notato l’errore, spiegando che in alcuni Xbox Live beta test i dati erano sbagliati. I rimborsi della differenza di prezzo saranno effettuati a breve.
Si sottolinea inoltre l’importanza di questi tipi di test: trovare, capire e correggere gli errori, sperando di non aver danneggiato troppo chi ne ha preso parte e facendo capire il ruolo fondamentale dei testers, senza i quali il servizio non potrebbe operare.
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