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Con questo Need for Speed ricomincia probabilmente un ciclo, che si distanzia ancora di più dalle voglie dei fan e dai giorni d’oro di Underground. Per quanto però sia una delusione per i fan di vecchia data, Need for Speed resta un titolo di indubbio divertimento, grazie alle corse sparate ancora una volta a velocità folle e alla grafica che spreme le due console in attesa della versione PC. Nel frattempo potete leggere la nostra recensione, se non l’avete ancora fatto.
Nonostante un gioco di racing sia spesso a senso unico, ci sono comunque un paio di cose che potrebbero tornare utili a coloro che hanno deciso di acquistare Need for Speed o stanno per farlo. Allacciate le cinture, il treno delle derapate sta fischiando.
Drifting? Meglio soli che mal accompagnati!
Non appena ne avete la possibilità, disattivate l’attivazione automatica della derapata e il sistema di aiuto, poiché fa solo danni e la macchina diventa più dura da cavalcare di un toro meccanico. Sul serio, ogni volta che si sterza o si frena, l’auto decide di voler danzare sulle gomme piuttosto che seguire una traiettoria logica e fisicamente plausibile, anche se il realismo non è il forte di Need for Speed. Per decidere di testa propria quando driftare basta entrare nel garage, accedere alla modifica delle prestazioni e scorrere in basso fino ai due comandi appositi.
La tenuta di strada è tutto.
Tenete sempre l’assetto di ogni macchina lievemente spostato verso l’aderenza piuttosto che la derapata. Per andare in drifting basta infatti premere il freno e il freno a mano al tempo giusto, cosa che richiede un po’ di pratica, ma non esiste alcun tasto che dica alla macchina di stare incollata al manto stradale. Chi sceglierà diversamente si troverà 20 secondi dopo a fare continui ed interminabili testacoda, che in Need for Speed non sempre portano a buone cose.
Un po’ di tutto, grazie.
Nonostante possiate scegliere voi quale strada seguire rispetto ad un’altra, è meglio passare del tempo con tutti i vostri amici del gruppo piuttosto che concentrarsi pienamente solo su uno. Se infatti vi buttate a capofitto in un percorso, arriverete poi ad un certo punto in cui sarà difficile proseguire, mentre avrete sfide pateticamente facili come arretrato. Sarebbe meglio dunque variare tra le corse proposte, ma lasciate comunque per ultimo l’Outlaw, dato che è l’unico che interferisce anche con gli altri stili di gioco.
Approfittatene finchè potete.
I collezionabili sono sparsi nella mappa e sono di 3 tipi: fotografie, ciambelle e ricambi gratuiti. Per trovarli basta stare attenti alla minimappa sull’HUD, ma badate che nessuno di loro sarà invece presente sulla mappa globale nel menu finchè non lo avrete collezionato. Ogni volta che ne vedete uno in giro, buttatevi dunque a capofitto mettendo ogni altra cosa in secondo piano. Non vorrete mica mangiarvi le mani dopo averlo perso di vista, vero?
Non siate tirchi come Zio Paperone.
Non abbiate paura di spendere tutti i vostri soldi in una volta. Le prime gare non danno un gran profitto, ma successivamente il denaro comincia a scorrere e non c’è bisogno di risparmiare grandi cifre per comprare pezzi migliori per la propria auto. Passate dunque spesso dal garage e aggiornate il vostro mezzo più che potete: ad un certo punto avrete così tanti soldi da permettervi di comprare più macchine alla volta, ma ricordate che il garage di questo Need for Speed è limitato a 5.
MANGIATE LA MIA POLV… Oh.
Se la gara non è ancora finita, ma avete un enorme distacco dagli avversari di fronte a voi, non disperate e non buttatevi subito sul riavvio della corsa. In Need for Speed esiste il famigerato effetto rubberband, che vi permetterà di raggiungere facilmente le persone in testa per “equilibrare” al meglio la gara. Una volta che però sarete davanti, la situazione sarà invertita, dunque tenete sempre sott’occhio gli specchietti!
Chi vuole una ciambella?
La polizia non è un gran pericolo, o perlomeno non è così accanita come nei capitoli precedenti di Need for Speed, dove gli inseguimenti potevano veramente durare mezz’ora e far sudare freddo per la paura di perdere la propria auto. A dirla tutta, sembra addirittura che l’intero commissariato si sia preso un anno di ferie. In questo Need for Speed, una volta commessa una qualsiasi infrazione, potete accostare per pagare la multa e proseguire senza problemi. Nonostante questa possibilità, non fatelo! L’inseguimento conseguente non durerà infatti più di 30 secondi e sarete presto liberi di poter scorrazzare ancora per le vie della città, gratis.
Un livello di realismo pari a Fast & Furious.
Nel caso in cui abbiate sbagliato strada o stiate per imboccare un’uscita errata, non tentate di frenare normalmente o di proseguire, ma usate sempre il freno a mano. Non importa infatti se siete lanciati a 300km/h, dato che il freno a mano in questo Need for Speed ha un’efficienza del 140%, tale da bloccare la vostra auto sul posto in meno di un secondo. In alternativa ci sono i muri, quelli sì che sono tosti.
Evitate gli altri giocatori online!
Se durante una gara vedete una freccia bianca intera sulla minimappa, significa che un giocatore in carne ed ossa sta guidando vicino a voi. In questo caso, tenete bene aperti gli occhi perché il poveretto non sa che state correndo per la vittoria, dunque agirà come una nonnina sulle strisce pedonali, calma ed incurante del mondo. Se non riuscirete ad evitare lo schianto, vincere diventerà ancora più dura.
Non ci sarete per nessuno.
Spegnete il cellulare e mettete il telefono di casa sotto un cuscino prima di cominciare una corsa. Need for Speed è un titolo always online e non esiste dunque che si possa mettere in pausa. Anche se state visitando il menu di gioco, il mondo al di sotto della schermata continua a vivere inesorabile e condannando talvolta al peggiore dei forfait. Noi vi abbiamo avvertiti.
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