Nei prossimi anni, Nintendo lancerà una nuova piattaforma, indipendente dai sistemi di intrattenimento videoludici attuali.
Questa nuova avventura riguarderà la “qualità della vita” (in inglese QOL – Quality of Life), concentrandosi in primo luogo sulla salute e sfruttando la capacità storica di Nintendo di creare esperienze di intrattenimento coinvolgenti e non tradizionali come Brain Training e Wii Fit.
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Nuovi orizzonti
Iwata vuole dunque “espandere il business” di Nintendo, ridefinendo nuovamente il fulcro del divertimento degli utenti, focalizzandolo sulla salute e sulla qualità della vita. Costantemente controcorrente, Nintendo non affronterà con forza bruta la console war, ma si espanderà in quel che Iwata stesso definisce un “oceano blu“, ovvero una nuova area in cui portare tutta l’esperienza innovativa dell’azienda di Kyoto. La base di questo cambiamento sarà una struttura basata su hardware e software che prevederà l’uso di tecnologia “non-indossabile” e quindi priva di controller.
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Esempi di QOL ed integrazione con i giochi
A livello tematico, alcuni esempi di “salute” su cui si concentrerà la nuova piattaforma Nintendo saranno ad esempio l’ambiente e la prevenzione delle malattie, attraverso un monitoraggio delle funzioni vitali. Guardando ancora più in là nel futuro, Iwata non esclude una possibile unione (o quanto meno collaborazione) tra la piattaforma sulla qualità della vita e la componente gaming che ben conosciamo.
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Ulteriori dettagli saranno rivelati nel corso del 2014, con l’obiettivo di lanciare questa nuova piattaforma durante l’anno fiscale che terminerà a marzo 2016 (1 Aprile 2015 – 31 marzo 2016).
Si tratta senza ombra di dubbio di una mossa inaspettata e difficile da valutare per le poche informazioni rilasciate. Potenzialmente questa piattaforma (mai significativamente definita console) potrebbe sia ampliare l’utenza Nintendo, ma al tempo stesso anche offrire una redditizia via di fuga dal “disastro Wii U”.
