Zoo Tycoon – Anteprima [GamesCom 2013]

Avete la passione per gli animali e gli zoo? Il vostro sogno più segreto è sempre stato quello di possederne uno? Ebbene, alla GamesCom 2013 di Colonia abbiamo dato uno sguardo a Zoo Tycoon, esclusiva Xbox One e simulatore di gestione di uno zoo che farà proprio al caso vostro. Un titolo con un simulatore completo, una grafica accattivante e curatissima nei dettagli, che vi darà un’esperienza di gioco completa nel suo genere, da condividere con gli amici grazie anche alla sua modalità cooperativa.

Iniziamo col dire che questo gioco avrà due visuali:

• Zoo Mode: visuale dietro le spalle dell’avatar nella quale si potrà interagire con gli animali ed esplorare lo zoo. Potrete girare per il parco su un mezzo dedicato, sia da soli che in co-op.

• Visuale Zoo Tycoon: è la classica visione gestionale in cui si potrà monitorare l’afflusso dei visitatori, costruire, spostare e gestire le attrazioni e controllare la salute degli animali.

L’uso delle due visuali in maniera combinata sarà fondamentale per poter proseguire correttamente nel gioco; inoltre, in caso di cooperazione, se il primo giocatore sposterà un’area dello zoo, il secondo giocatore vedrà le modifiche in diretta. Ogni azione intrapresa verrà vista in tempo reale passando dalla visuale Tycoon a quella Zoo: la cura per i dettagli è alta, tanto da notare la sporcizia di un animale anche solo accarezzandone un pelo, in modo da poter pianificare un bagno.

Purtroppo non ho potuto vedere all’opera il supporto Kinect, che ci permetterà di interagire con gli animali in vari modi: potremo accarezzarli, spruzzare loro dei getti d’acqua e dargli da mangiare. Inoltre, grazie a Kinect 2.0 e il suo riconoscimento facciale, alcune delle nostre espressioni verranno riconosciute dal gioco, e quindi potranno ottenere una risposta, come può essere un’imitazione fatta da una simpatica scimmietta. Se vi sentite un po’ i protagonisti de “L’uomo che sussurrava ai cavalli“, con Kinect potrete imitarlo, ma sussurrando a giraffe, leoni, rinoceronti; inoltre, il riconoscimento vocale della particolare periferica di Microsoft ci permetterà di navigare agevolmente nei menu del gioco. Il gioco potrà essere comunque controllato con il classico controller.

Come potrete immaginare, essendo un gestionale, il gioco si incentra principalmente sul denaro: cercare di far spendere ai visitatori vi frutterà una maggiore possibilità di acquistare aree dello zoo e riempirle di animali. Oltre a questo, dovremo sempre tenere sott’occhio un menu apposito che ci offrirà informazioni sull’andamento dello zoo, come la mancanza di servizi, lo stato di alcuni animali e via dicendo.

Come modalità, oltre alla classica avremo la Challenge mode, con sessioni da 15 minuti e missioni specifiche come può essere il dar da mangiare a determinati animali. Avevo già parlato di co-op: ebbene, in Zoo Tycoon avremo la possilità di giocare con un totale di 4 giocatori e creare un salvataggio condiviso sul cloud.
Avremo, inoltre, la modalità Freedom, che permetterà ai videogiocatori di avere soldi infiniti e creazioni infinite.

A questo punto la curiosità sale: ma gli animali possono scappare dallo zoo? E cosa succederebbe in quel caso? A questa domanda, gli sviluppatori hanno risposto che potrebbero lavorare anche a questa simpatica feature, e che sarebbe bello vedere la reazione della gente davanti un animale selvaggio che se ne gira libero per lo zoo.

[hr]

In conclusione

Se amate gli animali e volete provare a gestire il vostro zoo… o semplicemente se amate i giochi gestionali, questo titolo è una valida possibilità. L’interazione con Kinect 2.0 sarebbe stata da provare per verificarne le potenzialità, peccato non ci sia stata l’opportunità di vederla all’opera. Rimane comunque un gioco fine a se stesso, dove quel che importa è solo “mandare avanti la baracca” e non c’è storia. Consigliato ai bambini, ma solo sotto supervisione degli adulti, in quanto difficilmente riusciranno a destreggiarsi con la parte gestionale vera e propria di quest’esclusiva Xbox One.

ARVE Error: id and provider shortcodes attributes are mandatory for old shortcodes. It is recommended to switch to new shortcodes that need only url