Microsoft ha chiarito alcune informazioni a proposito dell’FPS Boost, la funzionalità di miglioramento dei frame al secondo annunciata da poco, la quale potrà essere applicata ai giochi delle versioni precedenti di Xbox. A metà febbraio, Microsoft ha annunciato il primo set di titoli compatibili che sfrutteranno FPS Boost, una funzionalità che va a migliorare i giochi legacy con framerate più elevati e più stabili per rendere i titoli visivamente più fluidi. Lavorando a livello di sistema, la funzione vanta la capacità di potenziare i giochi Xbox One in modo che funzionino fino a quattro volte più velocemente rispetto alla frequenza dei fotogrammi originale.
Tuttavia il direttore della gestione dei programmi di Xbox, Jason Ronald, ha partecipato all’ultimo podcast di Major Nelson per spiegare ulteriormente la funzione. Durante una chat sul podcast, Ronald ha condiviso informazioni su come Microsoft non può implementare l’aggiornamento su tutti i giochi legacy, poiché alcuni titoli sono progettati per funzionare esclusivamente con i loro framerate originali.
Purtroppo, questa tecnica non funziona su tutti i titoli. In alcuni casi, a causa del modo in cui il gioco è stato scritto originariamente […] poiché abbiamo eseguito alcuni test di alcuni di questi titoli e abbiamo visto le animazioni funzionare due volte più velocemente, o la fisica andare due volte più velocemente. Ciò che è di fondamentale importanza per noi è che rispettiamo sempre l’intento originale del creatore.
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