Tutte le novità sulla VR dal primo giorno di Oculus Connect

Un futuro sempre più virtuale

Tutte le novità sulla VR dal primo giorno di Oculus Connect

Si è da poco conclusa la prima giornata di Oculus Connect, evento arrivato alla sua sesta edizione dedicato al mondo della realtà virtuale di Oculus.

Per prima cosa sono stati forniti alcuni dati che dimostrano come comunque la VR sia un settore pienamente in vita e in continua crescita, e finora le persone hanno speso ben 100 milioni di dollari sull’Oculus Store di cui il 20% su Oculus Quest, per cui sia il pubblico che gli sviluppatori si sono dimostrrati particolarmente coinvolti da questo ecosistema.

Ecosistema è stata proprio la parola d’ordine per Oculus, e la volontà della compagnia è quella di rendere sempre più connessi gli utenti anche in un ambiente virtuale.

Come sappiamo inoltre Oculus è diventata parte di Facebook, e a tal proposito è stato annunciato anche Facebook Horizon, ma di questo ne parleremo più approfonditamente in una news dedicata.

I possessori di Oculus Quest, il visore “indipendente” saranno felici di sapere che da novembre sarà disponibile Oculus Link, un adattare che permetterà di collegare Quest al vostro PC e accedere così a tutta la galleria di giochi ed esperienze che precedentemente era possibile utilizzare solo con il modello normale di Oculus Rift.

Il cavo avrà una qualità premium per garantire la massima risposta agli imput, così che potrete sperimentare sia la portabilità di Quest portando la VR sempre con voi sia accedere a titoli più complessi che richiedono il supporto di un PC per essere eseguiti.

Rimanendo in tema Oculus Quest è stato annunciato anche l’arrivo dell’Hand Tracking: a differenza dei controller Oculus Touch, questa nuova tecnologia permetterà di utilizzare le proprie mani in un ambiente virtuale senza bisogno di hardware aggiuntivi, un enorme passo in avanti sia per la VR che per la realtà aumentata.

L’Hand tracking su Quest sarà rilasciato come caratteristica sperimentale per i proprietari di Quest e per sviluppatori SDK all’inizio del 2020.

Si prospetta quindi un futuro ancora più interessante per gli appassionati di VR, e non resta che attendere ulteriori aggiornamenti con tutte le prossime novità.


Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.

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