Quando un bug svela una feature cancellata.
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A distanza di un bel po’ di anni si ritorna a parlare del primo tanto amato quanto odiato Assassin’s Creed, uscito nel 2007 su Playstation 3 e Xbox 360 e nella primavera dell’anno successivo anche su Windows PC. Durante una conferenza tenuta alla Città delle Scienze e dell’Industria a Parigi Julien Merceron, Tecnology Director di Ubisoft, ha raccontato un interessante aneddoto riguardante il primo episodio della pluripremiata saga di Ubisoft.
Merceron ha riferito che inizialmente il gioco avrebbe dovuto avere una modalità multiplayer, successivamente rimossa, ma evidentemente non del tutto, dato che collegando un secondo controller alla console appariva sullo schermo un secondo assassino, problema questo risolto poi con una patch che andava a rimuovere quelle linee di codice che non erano state del tutto bloccate.
Sembra dunque che l’intenzione di inserire una modalità multiplayer in Assassin’s Creed non sia venuta in mente agli sviluppatori soltanto con Brotherhood, ma pare fosse un idea ben più antica che tuttavia non ha trovato molto riscontro vista la sua completa eliminazione nell’ultimo capitolo Syndicate: che Ubisoft si sia finalmente resa conto che il cuore della saga di Assassin’s Creed è la campagna single-player?
