Pillowfish panpanya

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Manganalisi di Pillowfish – Edizioni Star Comics

Arrivederci e grazie di tutti i pesci-cuscini

Pillowfish panpanya

Pillowfish è il secondo volume della collana Panpanya Works di Edizioni Star Comics, che si ripropone ─ come suggerisce il nome ─ di portare in Italia 5 opere dell’autore panpanya. Il primo volume, in caso foste curiosi, s’intitola An Invitation from a Crab e potete trovarlo sul sito ufficiale Star Comics.

L’artista è un personaggio assai misterioso ─ nessuno conosce infatti la sua vera identità (né tantomeno genere o età) ─ che negli anni 2000 iniziò ad auto-pubblicare alcuni lavori prima online e poi in formato cartaceo. Dal 2013 le sue opere sono pubblicate dall’editore Hakusensha e il suo stile eccentrico e le sue “strisce” che invitano alla riflessione con ironia hanno presto conquistato il pubblico giapponese.

Difficile dire se riuscirà a conquistare anche i lettori italiani, dopotutto il suo target è decisamente particolare, ma sono sicura che riuscirà a scavarsi una piccola nicchia nel cuore di coloro che sono pronti a mettere in discussione le convenzioni ed avventurarsi in viaggi un po’ strampalati.


Dettagli tecnici

Prodotto: Pillowfish
Editore: Edizioni Star Comics
Edizione: Brossurato con sovracopertina
Autore: 
panpanya
Volumi: 
Unico
Pagine: 224
Formato: 13×18
Data d’uscita: 07/04/2021
Prezzo ufficiale: 9,90 €

La Manganalisi di Pillowfish è stata realizzata grazie al gentile supporto di Edizioni Star Comics


Analisi ed impressioni

Pillowfish è una raccolta di storie brevi che ha come protagonista un’anonima ragazza dai molteplici mestieri, che di volta in volta viene coinvolta in strane avventure in giro per una Tokyo assai rivisitata.

È la città stessa, spesso, ad assumere un ruolo di spicco andando a simboleggiare e testimoniare con le sue costruzioni il passare del tempo, “l’evoluzione” della società, ed anche intrattenendo con le sue leggende metropolitane.

Spiegare in poche parole cosa aspettarsi da Pillowfish non è semplice: si tratta di un’opera frammentaria, che è però tenuta assieme da un tema di fondo. Accompagnando la protagonista alla scoperta di linee della ferrovia fantasma, sensazionali pesci-cuscino e nuove specialità culinarie i lettori sono invitati ad affrontare le convenzioni sociali e a riflettere su argomenti che molte volte tendiamo a dare per scontati nella vita di tutti i giorni.

Disseminate tra le vignette si trovano inoltre varie “lettere” di panpanya, pensieri condivisi dall’artista sulle cose più disparate: dal ciclo dell’acqua, alla funzione della lingua come muscolo, ai rumori che giungono in lontananza al suo appartamento mentre lavora. Ogni piccolo avvenimento può essere fonte di riflessione… anche se a volte si fa funzionare il cervello solo per il puro gusto di metterlo in moto.

Pillowfish rappresenta alla fin fine un delizioso allenamento per la mente, costellato da pillole d’ironia, aneddoti storici e creature fantastiche. Come tutti gli allenamenti però non è fatto per tutti. Se non siete disposti a faticare un pochino e spenderci un po’ di tempo non ne ricaverete molto: sarebbe un po’ come andare in palestra 10 minuti e fermarsi al tapis roulant!


Uno sguardo all’edizione

Pillowfish mostra la sua eccentricità già a partire dalla sovracopertina, raffigurante la nostra anonima protagonista con il suo pesce-cuscino alla mano passeggiare tra le strade della città, che si sviluppa in lontananza fino a raggiungere il mare e si estende anche sull’aletta destra.

L’effetto “seppia” è rotto solamente dalla macchia di rosso del vestito della ragazza, forse a simboleggiare come siano gli abitanti a dare colore alle città o forse messo lì apposta per “farci chiacchierare“, come si suol dire. A voi interpretare la scena!

Anche la copertina sottostante non è certo da meno: questa presenta infatti una targhetta con il famoso pesce-cuscino, piazzata sullo sfondo di quelle che sono palesemente le piastrelle di un bagno… nell’angolo si nota infatti lo scarico della doccia!

L’albo da 224 pagine comprende 22 storie brevi (21 ad essere pignoli, perché una è divisa in due capitoli) e svariate “lettere” di riflessione di panpanya. In fondo sono inoltre riportate le note di accompagnamento di ogni capitolo, scritte dall’autore al momento della loro prima pubblicazione, che rivelano qualche curiosità sulle ispirazioni e sui dettagli di ognuno.

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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?

Pillowfish è una raccolta di storie brevi che porta i lettori in un viaggio tra avventure dai toni fantastici e situazioni di vita comune, ma sempre con la stessa intenzione: sfidarlo a pensare e mettere in dubbio anche le convenzioni più banali.

Lo stile di panpanya è ricco di ironia, decisamente anticonvenzionale, ma anche legato alla storicità delle strutture che formano la società. Soprattutto le “lettere”, pur offrendo spunti di riflessione sui più disparati argomenti, danno l’idea di un’artista che cammina su quella lama del rasoio che divide genio e follia… che poi sono proprio quelli che preferisco.

Siete avvisati: se acquistate questo albo preparatevi a far sudare il cervello o ad uscirne delusi. Ma se siete pronti a camminare tra le strade di Tokyo con un pesce-cuscino tra le braccia potreste ricavarne un gran bel passatempo e anche un po’ di esercizio mentale (un po’ come le parole crociate) magari da godersi con calma una storiella alla volta.

Pillowfish è disponibile presso la propria fumetteria di fiducia o direttamente sul sito ufficiale Edizioni Star Comics.


Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.

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