Cinque Pesci d’Aprile videoludici da ricordare

Gli squali stanno arrivando

Cinque Pesci d’Aprile videoludici da ricordare

Evviva la Pasqua, evviva le uova di cioccolata, ma soprattutto evviva i Pesci d’Aprile!

Esatto, proprio quella ricorrente occasione dove ci si prende in giro, si fanno scherzi e si infrangono sogni per il solo gusto di protrarre una ricorrenza assolutamente priva di qualsivoglia logica. Secondo alcune teorie, questa stramba ricorrenza è nata da una “burla” di Papa Gregorio XIII che, a metà del 1500, nell’introdurre il Calendario Gregoriano, spostò il Capodanno dal 1° aprile al primo giorno di gennaio. Per sottolineare la perdita di valenza di quello che, da quel momento in poi, divenne un giorno come un altro, le genti del tempo iniziarono simbolicamente a regalarsi pacchi vuoti un po’ per scherzo, un po’ per riciclare la solita sciarpa della zia ricevuta a Natale, “regalo” apprezzatissimo che mieteva vittime già centinaia di anni fa.

Anche i videogiochi, hobby del nuovo secolo, si sono adattati a questa bizzarra festività regalandoci negli anni dei bellissimi pesci d’aprile, tutti da ricordare. Ci sono quelli che ti strappano il sorriso e ti fanno svoltare la giornata, ma anche quelli che ti lacerano il cuore come le uova di cioccolata con le sorprese brutte.

Per l’occasione ne abbiamo selezionati alcuni che vanno da uno spettro all’altro, in attesa di scoprire le nuove folli iniziative a cui i reparti marketing hanno pensato per questo 2021.

Una selezione essenziale, che però potrà essere arricchita dalle vostre trovate o da vecchi pesci d’aprile direttamente sul nostro gruppo Facebook! 

NieR Replicant

Uno dei pesci d’Aprile di quest’anno a tema NieR, avete visto la nostra news?


1 Ducktales QuackShots

Ducktales Quackshots è il classico esempio di Pesce D’Aprile così bello da sembrare vero, ed infatti in un certo senso quantomeno voleva esserlo. FDG Entertainment ha sfruttato l’occasione sia per fare uno scherzo, sia per fare un pitch a Disney, che sfortunatamente non ha recepito il messaggio. La delusione è ancora maggiore se si guardano i concept degli screenshot, che mostrano una direzione artistica sublime e lo stile inconfondibile di Ducktales. Però non vi permettete mai più eh!


2 Mortal Kombat per famiglie

Ve lo immaginate un Mortal Kombat per famiglie? Con le combo censurate, i filtri sul sangue e una violenza edulcorata al motto di “pensate ai bambini”?. Madri e padri disperati perché il loro piccolo pargolo stacca cuori o spezza spine dorsali con Sub-Zero e non si esercita ad eseguire mosse spacca ossa con i suoi compagni di scuola come fanno tutti i ragazzi della sua età. Assurdo! Menomale che è solo uno scherzo, un ottimo pesce d’Aprile.


3 Football Manager 1888

Immaginate, da appassionati di manageriali calcistici, di potervi gettare nei panni di uno dei primi allenatori della storia. Un roba d’altri tempi, primitiva, senza le tecnologie o i comfort moderni. Un vero uomo del pallone, che si sporca le mani per migliorare la sua squadra e portarla verso nuove vette. Se sognate una simulazione del genere, allora Football Manager 1888 è perfetto per voi, peccato che non esista. La grande trovata del team di sviluppo si è spinta anche oltre, con vere e proprie immagini (piene di filtro seppia) che ci mostrano come sarebbe potuto essere. Dieci all’idea ma anche all’esecuzione, insomma.


4 DOOM The Joy of Slaying

Il Doom Guy è una persona morigerata e piuttosto tranquilla, lo ha dimostrano in tanti modi differenti. Lo ha fatto in DOOM Eternal soprattutto, giocone strepitoso che potete facilmente recuperare qui se ve lo foste persi, passeggiando all’inferno, abbracciando e salutando con gentilezza e garbo i demoni che lo popolano. Si dice, tra l’altro, che proprio in questo luogo dal clima piacevolissimo abbia aperto una nuova attività, dedicata alla pittura. Una pittura sanguinolenta e intensa, che trasmetta emozioni forti ma che rispetti il retaggio lasciato da Bob Ross: calma, pazienza e una pettinatura afro. Non vediamo l’ora di seguire il Doom Guy nella sua nuova carriera artistica. Ah, era finto? Scusate, l’idea ci solleticava come un pennello morbido.


5 Yakuza 7

Tra tutti i pesci d’Aprile che vi abbiamo presentato, questo è il più assurdo. Sega e lo Yakuza team annunciarono un nuovo capitolo della popolare saga, con un nuovo protagonista e con il combattimento a turni. Esatto, Yakuza Online avrebbe perso gli scontri in tempo reale per abbracciare il più classico dei giochi di ruolo alla giapponese. Tutto senza rinunciare al tipico umorismo della serie, ovviamente.

Scherzone! Era solo un grande scherzo, una boutade. In realtà quel gioco ora esiste davvero e si chiama Yakuza: Like a Dragon. Insomma, una doppia beffa che però ci ha regalato uno dei giochi più interessanti del 2020.


Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.

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