Il numero di cheaters di Call of Duty: Warzone ha fatto infuriare la community nelle ultime settimane. Tuttavia Infinity Ward sembra aver messo mano al ban hammer, buttando fuori dal suo Battle Royal ben 70.000 imbroglioni. Ad annunciarlo è stato proprio lo sviluppatore, che ha aggiunto una nota sul blog ufficiale:
Stiamo continuando a implementare degli aggiornamenti di sicurezza dedicati mentre continuiamo i lavori per migliorare i report in-game.
Infinity Ward ha poi dichiarato che presto verranno svelati maggiori dettagli sugli strumenti di reporting, i quali verranno aggiornati per permettere un riconoscimento più efficace dei cheaters.
La notizia arriva all’aumentare del numero di match “guastati” dalla presenza dei cheater. Su Reddit è pieno di post che mostrano hacking di vario tipo, svilendo i giocatori che chiedono con sempre più insistenza un network esclusivo per le console che escluda il cross-play con il PC.
Call of Duty: Warzone è disponibile su PS4, Xbox One e PC e in futuro riceverà il supporto per 200 giocatori a partita. Il suo gioco “padre”, Call of Duty: Modern Warfare, è anch’esso disponibile su PC, PS4 e Xbox One.
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