Ci risiamo: Counter-Strike diventa free-to-play e viene bombardato di commenti negativi

Giocatori in rivolta

Counter Strike

Ancora una volta, l’utenza ha deciso di reagire negativamente (e con parole davvero crude) nei confronti di un team di sviluppo. Dopo Fallout 76, che aveva racimolato tantissimi commenti negativi nei giorni successivi all’uscita, ora è toccato a Valve. E il gioco che ci è finito di mezzo è ovviamente Counter-Strike: Global Offensive, che ha racimolato ben 25.000 review negative nelle scorse ore.

Il motivo dietro questi commenti? Semplicemente la decisione da parte di Valve di rendere gratuito il gioco (insieme all’introduzione di una sorta di Battle Royale). La maggior parte dei giocatori si lamenta soprattutto dell’ondata di cheater che porterà questa scelta, rendendo (secondo il loro punto di vista) ingiocabile il titolo.

Difficilmente questo cambierà la decisione di Valve. Vedremo se nel futuro anche i giocatori più affezionati di Counter-Strike smetteranno di giocare oppure no. Forse, in quel senso, può essere un segnale decisamente più forte del semplice commento negativo.


Fonte

Mi definisco amante dell'industria dei videogiochi. Adoro ogni sfaccettatura di questo mondo e ho deciso di farne, in qualche modo, il mio lavoro. Quando non scrivo (e non gioco, ovviamente) mi diletto tra la chitarra, il calcetto e le serie TV.

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