Dacci oggi il nostro rinvio quotidiano. In questi giorni alla lunga lista dei rinvii eccellenti si aggiunge la piccola produzione di Kingdom Come: Deliverance.
Produzione piccola ma non per questo meno ambiziosa. Il gdr ad ambientazione medievale (con tanti dungeons, ma nessun dragons o magie di sorta) è un progetto di Warhorse Studios finanziato tramite Kickstarter. Il gioco in origine aveva un budget da raggiungere di 300mila dollari, ma gli sviluppatori hanno deciso di puntare ancora più in alto, raggiungendo la cifra di 2,3 milioni di dollari.
Più fondi significano più lavoro e questo ha costretto a rimandare l’uscita all’estate del 2016 rispetto al Natale del 2015, come inizialmente previsto.
Jiří Rýdl, responsabile dello studio ha motivato così la decisione: “nel 2014 abbiamo raddoppiato il nostro staff, abbiamo cambiato la nostra sede, costruito uno studio motion capture, pubblicato la tech alpha, finito la documentazione delle quest, creato una mappa più grande, implementato l’IA, preparato le risorse per le nuove ambientazioni, testato le versioni console, creato le prime tracce di musica originale e molto altro”.
Ci si potrà presto consolare nel corso del 2015 con una beta su Steam Early Access che renderà disponibile un quarto della mappa prevista per il gioco completo.
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