Dopo aver intervistato tanti player di Call of Duty, cambiamo genere, si passa a FIFA. Quest’oggi intervisteremo un giocatore atipico, diverso da tutti suoi colleghi. Non ha un canale Youtube, non ha una pagina su Facebook e nemmeno Twitter. Ha solo tanta passione e voglia di vincere, negli ultimi due anni ha inanellato tantissimi successi. Conosciamo meglio Colluz.
Raccontami della prima volta che hai giocato ad un videogame.
Il mio primo gioco è stato il primo Sonic, ovvero Sonic the Hedgehog per console Sega Mega Drive, circa quindici anni fa. Se non erro allora fu creato per contrastare lo strapotere di Nintendo e Super Mario Bros. Penso che sia un gioco conosciutissimo, comunque nel caso ci fosse qualcuno che non lo sapesse, è un platform basato sulla velocità. Ero molto piccolo ma era un gioco che mi prendeva tantissimo. Ricordo che mi affascinava il fatto che potesse essere semplice, tanto da essere giocato da un bambino di 4 anni, quanto complesso allo stesso tempo!
Chi ti ha avvicinato al mondo dei videogames?
Il mio papà, fu sua l’idea di regalarmi la mia prima console all’epoca e da lì in poi ho continuato a giocare fino ad oggi. E’ partito tutto da lui, penso che sia anche per questo che mi sostiene tantissimo e molto spesso mi accompagna alle lan.
Pensi che il termine “Nerd” sia da considerare offensivo?
Dipende dal significato che gli si vuole dare. Se viene usato per indicare una persona che perde il suo tempo davanti ad apparecchi elettronici senza combinare nulla, si può ritenere un’ offesa. Se invece viene attribuito a qualcuno che ha una passione e si impegna dedicandosi ad un videogioco, fino ad ottenere dei riscontri anche a livello professionistico, allora no. Comunque in ogni caso, non do per nulla peso a ciò che pensa o che dice la gente. Io faccio quello che mi piace, gli altri facciano o dicano ciò che vogliono, fatti loro.
Quando hai cominciato a partecipare alle lan?
Ho fatto la mia prima lan su FIFA 13, era un nazionale chiamato Playnow. Per arrivare lì, ho giocato delle qualifiche online con più di 80 partecipanti, fino ad arrivare tra i primi quattro. Abbiamo giocato le semifinali e le finali live a Roma. Ho vinto la prima semifinale e ho giocato la finalissima contro Fabio Denuzzo, (Campione Italiano Personal Gamer 2013) vincendo 2-1 e 1-0 e da lì in poi ho cominciato a partecipare a tantissime altri tornei nazionali e locali.
Hai ottenuto una vittoria alla tua prima lan, ci vuole “calma e sangue freddo”, non è da tutti!
In realtà ero molto nervoso ed emozionato, fino a quel momento avevo sempre giocato online da solo o al massimo 1 vs 1 con i miei amici. Lì c’erano minimo 30/40 persone che mi guardavano. Infatti inizialmente commettevo molti errori ma una volta andato in goal, ho preso fiducia ed ho iniziato a giocare come sapevo. Una volta finita la partita sono andato sul palco per la premiazione e mentre ero lì cominciai a pensare che poteva essere l’inizio di qualcosa di importante. Le lan ti regalano emozioni che giocando solo da casa sono impossibili da provare!
In due anni quante lan hai fatto e quante ne hai vinte?
In questi due anni più o meno ho partecipato ad una decina di tornei lan 1 vs 1 e tre 2 vs 2. Nelle competizioni singole su FIFA 13 sono quasi sempre arrivato al podio, oltre alla vittoria già citata a Roma ho ottenuto un secondo posto alle EA Sport Football Challenge 2013, dietro l’attuale Campione Italiano Personal Gamer di FIFA 14, Mattia Guarracino. Su FIFA 14 invece, ho partecipato a sette lan classificandomi cinque volte primo e una volta terzo. Il risultato più importante è stato senza dubbio la vittoria al Gamesweek. Per quanto concerne i tornei 2 vs 2 sono stato sempre vincente sia su FIFA 13, dove giocavo con un mio amico che non gioca competitive, sia sul 14 dove ho iniziato a far coppia con uno dei migliori player in circolazione: Luigi Lattanzio.
Quante console hai avuto e qual è la tua preferita?
Ho avuto diverse console finora, la prima, come detto in precedenza, è stata il Sega Mega Drive, poi in seguito ho avuto il Gameboy fino a passare alla Playstation 2. In questo momento posseggo la Playstation 3, la Xbox 360, la PSP e il Nintendo 3DS ed entrambe le console nextgen vinte in due tornei a cui ho partecipato quest’anno. Devo dire che come console per il competitive ho sempre preferito la Xbox 360 invece per la varietà di giochi ed esclusive JRPG penso che la Playstation 3 sia nettamente superiore.
Cosa fai nella vita?
Sono al quarto anno di Ragioneria, qui nella mia città.
Qual è stato il primo FIFA a cui hai giocato?
Il mio prima FIFA è stato FIFA 07 su Playstation 2. Invece ho iniziato a giocare online a partite da FIFA 12 su Xbox 360.
Sei uno di quei player che è passato da Pro Evolution Soccer a FIFA o hai sempre solo giocato a FIFA?
Fino al 2008 giocavo ad entrambi ma in prevalenza a Pro Evolution Soccer, poi a partite dall’anno seguente mi sono dedicato unicamente a FIFA. E’ questo il motivo per cui quando gioco, uso i comandi alternativi su FIFA.
Quali sono tua squadra e la tua tattica preferita?
In genere utilizzo il Real Madrid e lo utilizzo con il 4-2-3-1 mettendo Ronaldo prima punta.
C’è chi dice che a partire dal 2012 il gioco sia peggiorato, tu che ne pensi?
Prima non giocavo competitive per cui non posso sapere come fosse in precedenza. Ammetto che il gioco a volte sia un po’ casuale ma non sopporto chi si piange addosso quando perde e da la colpa alla sfortuna e al momentum. Se sei forte, non c’è sfortuna che tenga, vinci in ogni caso!
In Italia c’è chi ha vinto meno di te ed è sponsorizzato, mentre tu sei costretto ad autofinanziarti. Da cosa pensi dipenda?
Sinceramente non so a cosa sia dovuto, comunque molti sponsor non sono affidabili. Ho degli amici che sono stati abbandonati dal proprio sponsor alla vigilia di una lan importante. Per quanto concerne FIFA in Italia, i player che hanno uno sponsor serio, non si contano nemmeno sulle dita di una mano. In ogni caso lo sponsor non fa la bravura del giocatore, perciò continuerò a fare ciò che faccio, con o senza sponsor!
Come vedi la situazione del gaming in italia?
Non bene, gli eventi non vengono seguiti e non c’è interesse per il pro gaming. Di conseguenza gli sponsor non investono e non c’è un giro monetario. Purtroppo questo sta causando un netto calo nell’organizzazione di eventi realmente importanti.
Progetti futuri?
Per questa stagione, come torneo importante è rimasto soltanto il 3° Campionato Italiano Personal Gamer che si giocherà su Playstation 4. Quindi il mio prossimo obiettivo è portare a casa la vittoria alla lan che si terrà a giugno e alla quale sono già qualificato. Per FIFA 15, vedremo a Settembre.
Chi pensi possa essere l’avversario da battere al prossimo campionato?
Penso che i più temibili siano Simmy e CRAZY_FAT_GAMER_ , con quest’ultimo ho un conto in sospeso dato che la scorsa edizione mi ha battuto in semifinale. Ma penso comunque non sia facile fare pronostici, dato che si gioca su nextgen, magari potrebbe esserci qualche sorpresa.
C’è qualche giocatore italiano o straniero che ammiri in maniera particolare?
Sinceramente nessuno, guardo quando mi capita qualche torneo internazionale però non mi viene da provare ammirazione o altro, anche se su un altro livello, fanno quello che faccio anche io. Inoltre penso che se si ammira troppo qualcuno, non si potrà mai superarlo.
Escludendo te , chi pensi siano al momento i tre migliori giocatori italiani per la tua disciplina?
Fabio Denuzzo, Mattia Guarracino e Davide Valgimigli
Molti tuoi colleghi sono attivissimi sui Social, e tu?
Io sinceramente non penso servano a molto. Per quanto concerne Youtube, non mi va di caricare partite in cui si veda il mio stile di gioco, per la pagina Facebook invece, mi sembra semplicemente una perdita di tempo. Penso che la parte community del gaming sia fondamentale dal punto di vista dei forum e della condivisione di notizie. Ma fin quando ognuno si tiene le informazioni per se, ogni player può aprirsi una pagina, ma senza contenuti, che senso ha?
So per certo che sei un grande appassionato di videogames in generale, a parte FIFA, a cosa giochi?
I miei generi preferiti sono gli Action, i JRPG e gli Shooter. Fra i miei titoli preferiti ci sono: God of War, Prince of Persia e la serie Tales of. In genere gioco sempre ad un gioco alla volta, per staccarmi un po’ da FIFA.
E oltre al gaming, cosa ti piace fare?
Seguo molto anche il calcio vero, soprattutto le partite del Milan e quelle della Champions League. Poi sono anche un appassionato di anime e manga.
Chiudiamo l’intervista con una frase che ti rappresenta.
“Uno sforzo ottimale ci rende degni della grazia del fato”
