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Street Fighter 6

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8.5

Imperdibile

Street Fighter 6, come se la cava su Steam Deck? – Speciale

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Se penso a quando le console portatili erano decisamente inferiori a quelle casalinghe (tecnicamente parlando), l’idea di avere un picchiaduro con tutti i crismi del caso in versione portatile, era pura utopia. La possibilità di avere l’opportunità oggi di giocare Street Fighter 6 in mobilità, che potete ovviamente acquistare sullo shop online di GameStop, è qualcosa di straordinario.

Possiamo farlo ovviamente grazie a Steam Deck (e dispositivi simili come il ROG Ally) e quindi alla versione PC del gioco, in quanto Street Fighter 6 rientra tra i giochi “verificati”, seppur con i dovuti compromessi. Parliamo subito della parte tecnica: la produzione Capcom gira tranquillamente a 60 FPS, smanettando nemmeno troppo con le impostazioni del gioco e quelle di Steam Deck, rendendo l’esperienza (quasi) del tutto pari a quella per le altre piattaforme.  

Quel “quasi” è però piuttosto rilevante, perché se Street Fighter 6 è attualmente considerato il miglior picchiaduro in circolazione, come abbiamo scritto nella nostra recensione, lo è anche grazie alle tante modalità inserite da Capcom, prima tra tutte World Tour. Ecco, se nelle altre modalità potrete giocare a 60 FPS, nel World Tour raggiungerete massimo i 40-45 FPS e potreste anche avere qualche bug di troppo. Proprio per questo Capcom ha poi inserito la possibilità di limitare gli FPS di quella modalità a 30 FPS, in modo di non incorrere quantomeno in problemi: resta tuttavia il fatto che a 30 FPS non è la stessa cosa, a maggior ragione se nelle altre modalità sarete abituati a giocare a 60 FPS. 

Street Fighter 6 Lily vs Jamie

Come detto, non c’è bisogno di smanettare troppo con le impostazioni di risparmio energetico di Steam Deck (no limite framerate, no HRS, Limite TDP on, Watt a 9, frequenza aggiornamento a 60 e filtro di scala lineare), e se volete tenere alto il livello grafico nelle impostazioni di gioco potrete sia mantenere l’anti-aliasing che tentare con un livello grafico più elevato. Ovvio, sempre a discapito dell’autonomia: noi ci abbiamo giocato al livello minino grafico e con gli accorgimenti di cui sopra ci abbiam fatto poco più di 2 ore (tenendo la luminosità al minimo essenziale, giocando in casa).

Quindi, come per la maggior parte dei giochi AAA su Steam Deck c’è da fare una scelta: gioco un’ora al massimo della grafica (occhio però al surriscaldamento, il rumore della ventola, etc) o metto tutto al minimo per riuscire a giocare un po’ più di tempo? Noi come al solito cerchiamo il giusto compromesso tra prestazioni ed autonomia, ben consapevoli che in casi come questi ci si attesterà comunque sulle due ore.  

La maggior parte delle mosse, come le mezzelune e le sequenze di comandi più prolungate vengono correttamente impartite al software

Ci sono poi anche altre valutazioni da fare, soprattutto in questo caso, trattandosi di un picchiaduro che, soprattutto nella controparte online, richiede comandi precisi e responsivi, disposizioni dei tasti che facilitino l’esecuzione delle mosse e via dicendo, tutte necessità che un arcade stick sarebbe perfettamente in grado di assicurare. 

Tolto il fatto che Street Fighter VI supporta pienamente qualsiasi tipo di controller esterno, e quindi potete anche usare uno stand per tenere in piedi Steam Deck ed usare uno stick/joypad, c’è da sottolineare che questa soluzione ne compromette sia la portabilità (nel caso di Steam Deck già “compromessa” in parte), che la praticità. 

Se questa opzione non vi convince, sappiate però che Street Fighter 6 si lascia giocare anche con i comandi di Steam Deck: D-Pad per i movimenti; X, Y, AB per pugni/calci deboli; dorsali destri per quelli forti. Potrete comunque personalizzarli come preferite, o potrete usare la modalità “moderna”, che è sicuramente meno proibitiva. Di fatto però, quello che ci ha convinto di meno nella nostra esperienza è proprio il D-Pad, che non si può modificare, se non sostituendolo con l’analogico o il touchpad. Purtroppo, nessuna delle soluzioni, tuttavia, è soddisfacente quanto avremmo sperato. 

Badate bene, non parliamo di un disastro totale. La maggior parte delle mosse, come le mezzelune e le sequenze di comandi più prolungate vengono correttamente impartite al software. Molto meno rosea la situazione considerando il salto, in cui invece si rivelano ritardi nella risposta o mancati input. E in un picchiaduro non è certamente cosa da poco. 

Street Fighter 6 battaglia estrema

In definitiva quindi, Street Fighter 6 su Steam Deck è comunque promosso, ma magari l’utilizzo che potrete farne sarà più “entertainment” che competitivo. In alternativa potrete usarlo come “companion” della versione PC, per imparare/praticare le mosse di qualche personaggio, o semplicemente per portare avanti le modalità più semplici senza la necessità di stare al PC. 

Il fatto di non poter godere appieno del World Tour e di avere dei controlli non propriamente adatti (salvo che colleghiate un controller esterno), ne compromettono purtroppo la massima fruibilità, ma siamo comunque di fronte a qualcosa che fino a poco tempo fa, se togliamo i Mortal Kombat su Nintendo Switch, era assolutamente impensabile. 

Il futuro dei picchiaduro ad incontri, insomma, passa anche da qui. 

Vi ricordiamo che potete acquistare Street Fighter 6 sullo shop online di GameStop a questo link!

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