Ratchet & Clank: Rift Apart è un'inedita avventura intergalattica di Insomniac Games. Viaggia tra le dimensioni con Ratchet e Clank e affronta un malvagio imperatore proveniente da un'altra realtà. Salta come un fulmine tra mondi ricchi d'azione, tutti immersi in panorami mozzafiato e completi di un arsenale totalmente folle.
È finalmente giunto il momento di immergersi in un’esperienza intergalattica senza precedenti, o almeno è questo quanto si augura Sony, poiché Ratchet & Clank: Rift Apart sbarca sui personal computer, (ma potete acquistare la versione PS5 del gioco a questo link) grazie alla conversione ad opera di Nixxes Software. Dopo il successo ottenuto con i porting di Marvel’s Spider-Man e Marvel’s Spider-Man: Miles Morales, Nixxes vuole dimostrare ancora una volta la sua abilità nel rendere giocabile su PC titoli di punta precedentemente disponibili solo su console PlayStation. Ma Ratchet & Clank: Rift Apart riuscirà a dimostrarsi il degno successore di una serie di grandi esclusive PlayStation, seguendo le orme di successi come Horizon e Spider-Man?
Vale la pena notare che a differenza delle precedenti uscite di grandi titoli tripla A, questa nuova versione di Ratchet & Clank: Rift Apart sembra essere stata rilasciata senza il solito clamore mediatico che accompagna l’arrivo di questo genere di titoli su una nuova piattaforma. Una scelta curiosa da parte di Sony, soprattutto considerando l’entusiasmo che ha accompagnato il lancio originale su PlayStation 5.
Questo gioco è stato uno dei primi a supportare la DirectStorage GPU decompression, aprendo la strada a un nuovo livello di prestazioni e tempi di caricamento ridotti. Sin dal suo debutto su PlayStation 5, Rift Apart ha dimostrato di essere uno dei titoli più ambiziosi e tecnologicamente avanzati, e ora, con la sua conversione su PC a opera di Nixxes Software, possiamo finalmente sperimentare questa incredibile esperienza senza alcun compromesso. Ma come si traducono queste innovazioni tecniche sul nostro personal computer? Riuscirà a offrire la stessa magia che ha conquistato i giocatori e le giocatrici su console? È giunto il momento di scoprirlo.
Dettagli e illuminazioni sono incredibili.
Prima di cominciare però, e come da consuetudine, vogliamo precisare che questo articolo si concentrerà principalmente sul porting e sulle differenze tecniche rispetto alla versione PlayStation 5. Quindi, se state cercando informazioni sulla trama, gli intrecci narrativi e il gameplay di base, vi consigliamo di leggere la recensione del nostro collega Andrea, disponibile al seguente link, che copre tutti questi aspetti in dettaglio. Ora, focalizziamoci sulla versione PC di questo incredibile gioco, che ha fatto la sua transizione da esclusiva PlayStation al mondo dei personal computer grazie al lavoro di Nixxes Software. Con la promessa di sfruttare al massimo le potenzialità del nostro PC, scopriamo insieme come Ratchet & Clank: Rift Apart si presenta in questa nuova veste e se riesce a mantenere intatto il suo fascino anche su questa piattaforma.
La nostra esperienza iniziale con Ratchet & Clank: Rift Apart su PC, avendo a disposizione il controller DualSense, ha confermato la bontà del lavoro di conversione svolto da Nixxes Software. La sensazione tattile e immersiva fornita dal DualSense è stata mantenuta anche in questa versione per PC, consentendo ai giocatori di godere di un feedback sensoriale preciso e coinvolgente durante le sessioni di gioco.
Tuttavia, non tutto è stato perfetto fin dall’inizio. Abbiamo notato diversi bug grafici e piccoli problemi durante le nostre prime ore di gioco, suggerendo che forse Nixxes avrebbe dovuto prendersi un po’ più di tempo prima di lanciare questo titolo su PC. Un po’ di polish aggiuntivo avrebbe sicuramente giovato all’esperienza complessiva. Detto ciò, il menù principale ci ha fornito un accesso completo a numerose feature, simile a quanto visto con i lavori di conversione precedenti di Nixxes, come Marvel’s Spider-Man e Marvel’s Spider-Man: Miles Morales. Qui, abbiamo trovato molte opzioni tra cui “smanettare” per ottimizzare le prestazioni in base al nostro hardware specifico. Questo è un aspetto positivo, poiché consente ai giocatori di adattare il gioco alle proprie preferenze e alle capacità del proprio PC, migliorando l’esperienza di gioco complessiva.
*PUFF* e ti ritrovi in un altro mondo.
Una delle feature che merita sicuramente menzione in questa recensione di Ratchet & Clank: Rift Apart su PC è la possibilità di sfruttare il DLSS upscaling di NVIDIA. Questa tecnologia, ormai diventata uno standard nelle conversioni PC dei giochi (vedi l’ultima conversione di Death Stranding, altra esclusiva PlayStation convertita su PC), è stata implementata anche in Ratchet & Clank: Rift Apart per sfruttare al meglio le prestazioni delle schede grafiche NVIDIA.
La media di frame al secondo è più che soddisfacente
Il Deep Learning Super Sampling utilizza l’intelligenza artificiale per creare frame aggiuntivi di alta qualità, migliorando notevolmente l’aspetto visivo del gioco senza sacrificare le prestazioni. Durante le nostre prove, abbiamo notato un aumento considerevole delle prestazioni utilizzando questa opzione. In particolare, la risoluzione 1440p è risultata particolarmente performante, con una media di frame al secondo più che soddisfacente, mantenendo la fluidità dei 60/80 fps. Questo ha reso l’esperienza di gioco fluida e piacevole, senza alcun calo significativo di frame anche durante le scene d’azione più intense. L’opzione DLSS di NVIDIA si è dimostrata una scelta intelligente per ottimizzare le prestazioni del gioco su PC, offrendo ai giocatori una modalità di gioco altamente fruibile, anche su hardware meno performante.
Ratchet & Clank: Rift Apart su PC offre ai giocatori e alle giocatrici un’ampia gamma di opzioni che sicuramente faranno felici gli/le appassionati/e del gaming su computer. Già prima dell’avvio del gioco, ci si trova di fronte a un piccolo e utile menù che permette di regolare e personalizzare l’aspetto grafico e le prestazioni del gioco. Questo consente di ottenere una configurazione ottimale in base all’hardware del proprio PC, senza dover entrare nel gioco stesso. Inoltre, una volta in game, è presente un pratico menù grafico per apportare ritocchi e modifiche in tempo reale, permettendo di adattare l’esperienza di gioco sul momento.
Alcuni momenti sono visivamente impressionanti.
Come ho detto sopra, uno degli aspetti più apprezzati dai possessori delle più recenti schede grafiche NVIDIA è il supporto al DLSS 3. Questa tecnologia di upscaling basata sull’intelligenza artificiale offre un notevole miglioramento delle prestazioni e della qualità visiva, tuttavia, va segnalato che è disponibile solo per le schede grafiche RTX della serie 40, le quali sono decisamente più costose della media.
Un altro punto positivo è la presenza del Ray Tracing, una tecnica avanzata di illuminazione e riflessi che conferisce al gioco una resa visiva straordinaria. Purtroppo, durante le nostre prove, abbiamo riscontrato qualche episodio di crash dopo l’attivazione del Ray Tracing, il che può essere considerato un piccolo inconveniente da tenere in considerazione. Un ulteriore vantaggio per i/le giocatori/giocatrici PC è la possibilità di sbloccare il frame rate, il che offre un’esperienza di gioco ancora più fluida e permette di sfruttare appieno il potenziale dell’hardware del proprio computer. Questo permette di godere di una grafica nitida e dettagliata, con una quantità di frame per secondo elevata e costante.
Il gioco è bellissimo anche in widescreen.
Un’altra delle funzionalità più interessanti è la possibilità di regolare il FOV (Field of View) per adattare l’esperienza di gioco al nostro schermo. Questo è particolarmente utile per coloro che utilizzano risoluzioni widescreen, permettendo loro di ottenere un campo visivo più ampio e coinvolgente durante le sessioni di gioco.
Un altro aspetto positivo è la flessibilità nella rimappatura dei controlli. Questa caratteristica permette ai giocatori di personalizzare l’esperienza di gameplay in base alle proprie preferenze e abitudini, garantendo una maggiore comodità e fluidità nei movimenti del personaggio. La possibilità di adattare i comandi ai propri stili di gioco è sicuramente un vantaggio per coloro che desiderano una maggiore precisione e controllo durante le sfide del gioco.
Nonostante le numerose qualità che rendono Ratchet & Clank: Rift Apart su PC un vero gioiello, non possiamo ignorare il fatto che il gioco presenti ancora alcune magagne tecniche. I problemi riguardanti crash e bug possono rappresentare un fastidio durante le sessioni di gioco e potrebbero influenzare l’esperienza complessiva. Tuttavia, è importante tenere presente che il gioco è stato recentemente convertito per PC da Nixxes Software, e ci si aspetta che gli sviluppatori lavorino rapidamente per risolvere queste problematiche con opportuni aggiornamenti e patch.
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In conclusione, Ratchet & Clank: Rift Apart su PC è un’esperienza videoludica coinvolgente e divertente, che permette ai giocatori di immergersi completamente nell’universo avvincente dei due (o tre?) coraggiosi protagonisti. Le numerose opzioni di personalizzazione, come il FOV regolabile e la possibilità di rimappare i controlli, consentono un’esperienza di gioco su misura per ogni giocatore. Tuttavia, non possiamo ignorare i difetti tecnici, quali crash e bug, che possono occasionalmente intaccare il godimento del gioco. Nonostante queste problematiche, l’adozione del DLSS upscaling di NVIDIA e il supporto per il Ray Tracing offrono una resa visiva eccezionale, rendendo il gioco visivamente sbalorditivo. Con la speranza che Nixxes agisca prontamente per risolvere tali incongruenze tecniche, Ratchet & Clank: Rift Apart su PC rimane una conversione apprezzabile di una grande esclusiva PlayStation, che porta la magia dell’avventura interdimensionale anche sulle nostre macchine da gioco. Se amate i platform d’azione e siete affascinati dall’epica saga di Ratchet & Clank, questo titolo merita sicuramente di essere incluso nella vostra libreria videoludica. |
