In Marvel's Spider-Man 2 prosegue il viaggio di Peter Parker e Miles Morales nella loro avventura a giocatore singolo più epica di sempre, in esclusiva per le console PlayStation 5.
Con un hype palpabile nell’aria e l’adrenalina dei/delle fan che cresce a ogni trailer, Marvel’s Spider-Man 2 è senza dubbio uno dei giochi d’azione più attesi dell’anno. Questo nuovo titolo, sviluppato da Insomniac Games, si propone di ereditare e superare il successo straordinario del suo predecessore, Marvel’s Spider-Man (ovviamente facilmente reperibile da GameStop), che ha lasciato un’impronta indelebile nell’universo delle esclusive PlayStation della scorsa generazione. Sin dai primi sguardi, è evidente che Insomniac Games abbia abbracciato l’approccio “bigger, better” per questo sequel tanto atteso. Con ben due protagonisti giocabili, Peter Parker e Miles Morales, i giocatori e le giocatrici avranno l’opportunità di vivere un’esperienza di gioco unica, esplorando le complesse vite di entrambi i personaggi e le sfide che li attendono.
Ma non è solo l’elenco dei protagonisti ad essere ampliato; anche l’arsenale dei villain si è moltiplicato, portando alla ribalta una serie di nemici iconici direttamente dall’universo Marvel. A cinque anni di distanza dall’uscita del primo Marvel’s Spider-Man su PS4, finalmente torniamo a tuffarci tra i grattacieli di New York, pronti a indossare il costume dell’Amichevole Spider-Man di quartiere per affrontare nuove minacce e avventure.
Insomma, Marvel’s Spider-Man 2, disponibile sullo shop online di GameStop, è finalmente qui, e porta con sé una serie di innovazioni che promettono di ampliare l’esperienza del suo illustre predecessore in modi sorprendenti. Gli ingredienti per un’avventura epica sono tutti presenti: due supereroi fra i quali scegliere, passando da uno all’altro nel mondo aperto mozzafiato di New York, un nuovo sistema di viaggio rapido dinamico che rende la traversata della città ancora più emozionante e veloce, e spettacolari scene d’azione che si estendono su più isolati e consentono di passare senza soluzione di continuità dentro e fuori dagli edifici. Ma la grande domanda è: tutto questo sarà sufficiente a soddisfare le aspettative di fan e appassonati/e, oltre a superare l’eredità del suo predecessore?
Questa volta si combatte insieme.
Nel mondo travagliato di Marvel’s Spider-Man 2, ritroviamo i nostri eroi, Peter Parker e Miles Morales, in una fase della loro vita segnata da sacrifici e responsabilità. Il primo capitolo ci aveva lasciato con il cuore pesante per le perdite subite: Peter aveva dovuto affrontare il suo mentore, Otto Octavius, ora reso folle dalla sua stessa invenzione, e Miles aveva perso suo padre, il detective Jefferson Davis.
Questi eventi hanno lasciato un segno indelebile sui due giovani supereroi. Nel sequel, ciò che emerge con chiarezza è la lotta che entrambi affrontano per bilanciare la loro vita come uomini comuni con il peso delle responsabilità superumane che gravano su di loro. Peter si scontra con le sfide della vita quotidiana, lottando per mantenere un lavoro stabile mentre si sforza di conciliare la sua identità segreta con l’uomo dietro la maschera. Nel frattempo, Miles guarda al suo mentore e vede un possibile futuro che potrebbe riflettersi su di lui, mettendo in discussione la sua stessa identità di Spider-Man.
Tuttavia, nonostante le difficoltà, entrambi mantengono quell’aura di ottimismo tipica dei supereroi, pronti a fare del loro meglio per proteggere la città che amano. L’inizio della storia vede i due amichevoli Spider-Men di quartiere alle prese con un attacco da parte di Sandman, l’Uomo Sabbia, alias Flint Marko, un vecchio avversario di Peter. Dopo aver affrontato questa minaccia, tornano alla loro doppia vita, ma presto si trovano di fronte a un colpo di scena straordinario: il ritorno di Harry Osborn, l’amico di Peter e figlio di Norman. Harry arriva con una proposta che sembra essere perfetta per Peter: lavorare insieme e guarire il mondo.
La trama di Marvel’s Spider-Man 2 si presenta come un intricato intreccio di eventi che costantemente si intersecano con le vite dei nostri adorati protagonisti, Peter Parker e Miles Morales. Tuttavia, non è soltanto una narrazione centrata sull’azione e la lotta contro i villain: è una storia di sfide personali, di auto-scoperta, di rivelazioni scomode, e di ammissione dei propri lati oscuri. Sia Peter che Miles sono costretti a confrontarsi con il peso delle loro azioni, riconoscendo che non sono mai al di sopra degli errori. Questa profonda introspezione li porta a maturare e a crescere come individui, rendendo il racconto avvincente e coinvolgente fin dall’inizio. Inoltre, la trama è costellata di colpi di scena che terranno i giocatori sulle spine, mentre gli intrighi si svelano e i momenti epici si susseguono in un ritmo serrato. Il risultato è un’esperienza narrativa che cattura l’essenza di un autentico cinecomic, immergendo i giocatori e le giocatrici in un mondo ricco di emozioni, azione e suspense.
Il Luna Park di Coney Island è bellissimo.
Non voglio svelare troppo sulla trama di Marvel’s Spider-Man 2, poiché comprendo quanto sia importante mantenere intatta l’esperienza di gioco e evitare spoiler. Tuttavia, posso assicurarvi che questa avventura è di un respiro più ampio rispetto al primo capitolo. Dopo qualche minuto a oscillare fra i grattacieli della Gande Mela, si ha la sensazione di essere immersi in un autentico film interattivo del Marvel Cinematic Universe (anzi, forse anche meglio, dato il trend al ribasso della qualità degli ultimi film). L’epica narrativa che si sviluppa lungo il gioco vi terrà incollati allo schermo, mentre seguite le vite di Peter e Miles, con colpi di scena, rivelazioni e momenti emozionanti che si susseguono in un crescendo di azione e suspense.
Superando agevolmente le venti ore di gioco, l’avventura si estende ulteriormente se decidete di esplorare tutte le attività secondarie, i minigiochi e i collezionabili disseminati in giro per New York. E credetemi, ce n’è davvero per tutti i gusti. Il mondo di gioco, già abbastanza grande nel precedente capitolo, è stato ampliato e riempito di vita in questo nuovo episodio, offrendo una varietà di sfide e attività che rendono l’esperienza ancora più coinvolgente e duratura.
Tuttavia, ciò che rende davvero speciale questo universo videoludico creato da Insomniac Games è il carisma dei personaggi. Ogni incarnazione dei personaggi Marvel, da Norman Osborn a Venom, è credibile e ben caratterizzata, contribuendo a creare un mondo coeso e avvincente. Tuttavia, come nota personale, continuo a preferire le precedenti interpretazioni di Peter Parker e Mary Jane (gli attori del motion capture del primo capitolo), ma è importante accogliere con mente aperta queste nuove performance, poiché il talento messo in mostra nel gioco è innegabile, e i personaggi mantengono la loro profondità e autenticità, contribuendo alla magia di questo “Insomniacverse”.
Il famigerato “costume nero”.
Tuttavia, nonostante i numerosi punti di forza del gioco, mi sento in dovere di fare un appunto alla storia che, pur avendo una trama ricca di colpi di scena e momenti epici, presenta un elemento che può risultare difficile da digerire: la costante presenza di minacce sovrumane a New York. È come se la città non potesse vivere in pace un solo istante. Super-criminali di ogni sorta sembrano proliferare ovunque, eserciti di cacciatori malvagi pattugliano i cieli, la terra e persino i fiumi. Se nel primo capitolo questa situazione poteva essere in qualche modo giustificata, data l’introduzione graduale dei vari villain, nel seguito l’abbondanza di minacce è ancor più esagerata e poco credibile.
La sensazione generale è che a New York la legge sia inesistente e che nessuno possa sentirsi al sicuro senza la costante presenza e l’intervento di Spider-Man e dei suoi amici. Questo elemento, se da un lato contribuisce a creare una costante tensione nell’ambientazione del gioco, dall’altro può far sorgere qualche perplessità sulla credibilità della situazione. In effetti, sembra che la città sia costantemente sull’orlo del caos totale, e sebbene sia comprensibile che un supereroe debba affrontare numerose minacce, il livello di pericolo a cui New York è esposta sembra talvolta eccessivo. Tuttavia, è importante sottolineare che questa è una caratteristica intrinseca all’universo Marvel, noto per la sua costante lotta tra il bene e il male, e quindi potrebbe essere considerata parte integrante dell’esperienza complessiva del gioco.
Una storia di sfide personali, di auto-scoperta, di rivelazioni scomode, e di ammissione dei propri lati oscuri
Ma adesso è il momento di immergersi nel cuore del gameplay di Marvel’s Spider-Man 2, e come ci si poteva attendere, il gioco si basa sulle solide fondamenta del primo capitolo, ulteriormente affinate grazie all’esperienza acquisita con lo spin-off dedicato a Miles Morales. L’evoluzione è evidente e visibile sin dai primi minuti di gioco. La velocità di movimento dei protagonisti, Peter e Miles, è notevolmente aumentata, permettendo di attraversare la vasta New York in modo fluido e spettacolare. Il risultato è un movimento che appare quasi naturale, grazie a un sistema di navigazione che non ha praticamente eguali in termini di dinamicità e versatilità.
Le ali di ragnatela rappresentano un eccezionale miglioramento nel gameplay e nell’esplorazione. Ora, oltre a dondolare fra i grattacieli, è possibile utilizzare le ali per librarsi nell’aria e planare fra gli edifici della Grande Mela a velocità sostenuta. Ciò non solo aggiunge una nuova dimensione all’esperienza di movimento, ma permette anche di raggiungere punti lontani con una rapidità senza precedenti. Inoltre, è possibile sfruttare correnti d’aria ascendenti per volare ancora più velocemente e attraversare la città in un battibaleno. Questa caratteristica ha suscitato in me la fantasiosa idea di quanto sarebbe emozionante un gioco simile con Iron Man come protagonista, ma nel contesto di Marvel’s Spider-Man 2, aggiunge una dimensione completamente nuova all’esperienza di gioco.
Times Square non ha perso nulla del suo fascino.
Marvel’s Spider-Man 2 porta l’esperienza di gioco a nuove vette grazie a una serie di miglioramenti e potenziamenti che rendono l’esplorazione e il combattimento più coinvolgenti che mai. In particolare, il sistema di potenziamento dinamico integrato nel movimento rappresenta un salto di qualità notevole: mentre ci dondoliamo tra i grattacieli di New York, è possibile aprire un menu radiale che offre una serie di potenziamenti, ciascuno progettato per migliorare l’esperienza di gioco in modo unico. Questi potenziamenti consentono di eseguire manovre spettacolari, come una spinta ulteriore o un aumento della velocità, aggiungendo un livello di profondità e controllo al movimento di Peter Parker e Miles Morales.
L’esplorazione di New York è un’autentica esperienza di dinamismo e adrenalina. La presenza di correnti ascensionali da utilizzare con la tuta alare, fionde per balzi mozzafiato tra i grattacieli e ventole posizionate sulla cima degli edifici per raggiungere altitudini mai viste prima conferisce al gioco un senso di libertà e agilità straordinari. L’ambientazione di New York è stata ulteriormente ampliata, includendo nuovi quartieri esplorabili come il Queens e Brooklyn, che arricchiscono la varietà di luoghi da visitare e da esplorare. La città stessa sembra più viva che mai, con eventi dinamici, una folla di persone per le strade, condizioni meteorologiche variabili e un livello di dettaglio visivo che lascia senza fiato. Marvel’s Spider-Man 2 punta probabilmente a essere la cosa più vicina a un’immersione totale nell’universo dell’Uomo Ragno, offrendo un’esperienza di gioco senza precedenti in cui il dinamismo, la varietà e il dettaglio si fondono in un risultato mozzafiato.
La città stessa sembra più viva che mai
Un aspetto notevole del nuovo lavoro di Insomniac è la possibilità di passare senza soluzione di continuità tra Peter e Miles direttamente attraverso lo “smartphone” di Spider-Man. Questo aggiunge altra varietà all’esperienza di gioco, consentendo ai giocatori e alle giocatrici di scegliere il personaggio più adatto alle situazioni (o semplicemente quello di cui abbiamo più voglia in quel momento). Tuttavia, è importante notare che alcune missioni o attività specifiche possono essere affrontate solo da uno dei due Spider-Man, quindi ci troveremo spesso a cambiare tra Peter e Miles per affrontare diverse sfide.
Durante gli eventi randomici, come piccoli crimini o emergenze in corso, è possibile incontrare l’altro Spider-Man, pronto a offrire assistenza e a collaborare per creare combo spettacolari. Questo aspetto aggiunge un tocco di imprevedibilità e dinamismo agli incontri casuali nella città di New York.
La tuta alare è spettacolare (e fa anche rima)
Comunque sia, è importante notare che durante le missioni principali, specialmente quelle legate alla trama principale, non avremo la libertà di cambiare il protagonista a nostro piacimento, poiché la narrazione richiederà la partecipazione specifica di uno dei due eroi. Inoltre, il menu di gioco è stato ampliato rispetto al capitolo precedente, offrendo oltre sessanta costumi sbloccabili, diverse palette di colori per ogni costume, tre alberi delle abilità separati per Peter, Miles e uno condiviso, potenziamenti generici, una vasta gamma di gadget, una mappa dettagliata e molto altro. Sebbene il menu sia ricco di contenuti, può diventare un po’ caotico e sovraccaricare i giocatori a causa della sua complessità. Tuttavia, questa abbondanza di opzioni offre una maggiore profondità e personalizzazione all’esperienza complessiva di gioco.
Il sistema di combattimento in Marvel’s Spider-Man 2 è senza dubbio uno dei punti di forza di questa produzione, rappresentando un vero e proprio fiore all’occhiello per PlayStation Studios e Insomniac Games. L’esperienza di combattimento è stata notevolmente perfezionata rispetto al primo Marvel’s Spider-Man, offrendo un’esperienza ancora più dinamica, frenetica, spettacolare e altamente coreografica.
La rapidità delle sequenze di combattimento è ulteriormente intensificata dalla presenza di due menù radiali collegati ai tasti L1 e R1. Questi menu consentono ai giocatori di accedere in modo immediato ai poteri speciali di Peter e Miles, inclusi gli arti da ragno e le abilità legate al simbionte per Peter, nonché i poteri elettrici di Miles. Questi poteri speciali possono essere combinati in combo fluide e spettacolari, offrendo una vasta gamma di opzioni tattiche per affrontare i nemici.
Il sistema di combattimento in Marvel’s Spider-Man 2 è uno dei punti di forza di questa produzione
Inoltre, i gadget tecnologici di Spider-Man sono sempre a disposizione e sempre accessibili tramite il menu radiale. Questi gadget includono una varietà di ragnatele speciali e dispositivi avanzati, come le ragnatele multiple o dispositivi elettronici, che possono essere utilizzati in modo strategico durante il combattimento. La possibilità di cambiare rapidamente tra i gadget e i poteri speciali, combinata con l’agilità di Peter e Miles, consente ai giocatori di affrontare ogni situazione in modo creativo, sfruttando al massimo le loro abilità e risorse.
Il sistema di combattimento di Marvel’s Spider-Man 2 offre un’esperienza avvincente e divertente, che cattura l’essenza dell’amichevole Spider-Man di quartiere: con una vasta gamma di mosse, poteri e gadget a disposizione, i giocatori e le giocatrici avranno la possibilità di esplorare appieno il potenziale combattivo dei due eroi e creare spettacolari sequenze di azione in un vero e proprio tour de force supereroistico.
Lizard, alias il Dottor Connors.
Nel corso della storia principale di Marvel’s Spider-Man 2, ci saranno momenti in cui avremo l’opportunità di interpretare altri personaggi oltre a Peter e Miles. Eviterò di rivelare chi saranno questi protagonisti per non rovinarvi la sorpresa, ma posso garantire che i fan e le fan dell’universo Marvel apprezzeranno molto queste sezioni di gioco, o almeno alcune di esse. L’aggiunta di nuovi personaggi giocabili aggiunge sicuramente varietà e una prospettiva fresca all’esperienza di gioco, consentendo ai giocatori di sperimentare le abilità e le peculiarità di questi protagonisti aggiuntivi.
Tuttavia, non posso negare che alcune boss fight abbiano destato un certo disappunto. Nel tentativo di sconfiggere i boss, l’obiettivo principale è ridurre a zero la loro barra della salute, che di solito è divisa in più sezioni. Dopo ogni sezione eliminata, viene avviata una piccola cutscene e il boss torna in azione con una nuova barra della vita. Il problema risiede nella mancanza di varietà tra le diverse fasi del combattimento contro i boss. Troppo spesso, la difficoltà aumenta semplicemente attraverso movimenti più veloci del boss, piuttosto che offrire nuovi elementi o meccaniche di gioco. Questo può portare a un senso di ripetitività e frustrazione, specialmente nelle fasi finali di alcune boss fight. Sarebbe stato preferibile vedere una maggiore diversità nelle strategie dei boss e nelle meccaniche di combattimento per rendere queste battaglie più coinvolgenti e appaganti per i giocatori. O semplicemente renderle più brevi.
Marvel’s Spider-Man 2 offre un’esperienza avvincente e divertente
Marvel’s Spider-Man 2 offre un ricco assortimento di collezionabili e side quest che giocano un ruolo significativo nell’esperienza complessiva. Dal raccogliere Spider-Bot provenienti da vari universi, al cercare le scorte di Prowler nascoste per la città, dal combattere un nuovo Mysterio al ricombinare geneticamente piante uniche, il gioco è letteralmente traboccante di attività secondarie che promettono di tenervi coinvolti per molte ore. Specialmente contando il fatto che per alcune missioni dovrete per forza di cose usare uno o l’altro Spider-Man.
Tuttavia, l’abbondanza di contenuti potrebbe apparire schiacciante per alcuni giocatori e giocatrici, e potrebbe farli e farle sentire sopraffatti/e dalla mole di cose da fare. Dopo aver completato la storia principale, la tentazione potrebbe essere quella di abbandonare la Grande Mela e chiudere il gioco. Tuttavia, personalmente ritengo che l’ampia gamma di attività secondarie sia un vero punto di forza. Offre ai giocatori e alle giocatrici una varietà di sfide e obiettivi che possono completare il nostro giro in giostra a New York. L’esplorazione della città è così appagante che avere sempre qualcosa da fare tra un swing e l’altro rende l’esperienza di gioco ancora più coinvolgente e divertente. Inoltre, queste attività secondarie spesso offrono ulteriori dettagli sulla storia e sui personaggi, contribuendo ad arricchire l’immersione nel mondo di Marvel’s Spider-Man 2.
Kraven, minaccioso ed enorme.
Marvel’s Spider-Man 2 è una vera e propria lettera d’amore a tutto ciò che l’Uomo Ragno rappresenta. Nonostante alcune criticità legate alla ripetitività delle boss fight, la trama in sé è coinvolgente e ben scritta. La narrazione si intreccia abilmente con le vite dei protagonisti, Peter (e la sua relazione con MJ) e Miles, e mette in primo piano le loro lotte personali, i dubbi e la consapevolezza del proprio lato oscuro. Questo rende l’esperienza ancora più coinvolgente poiché si tratta di una storia che parla di supereroi ma anche di individui con dubbi e problemi reali. Inoltre, l’abbondanza di colpi di scena, intrighi e momenti epici contribuisce a mantenere i giocatori coinvolti in un’avventura degna di un cinecomic.
Marvel’s Spider-Man 2 è una vera e propria lettera d’amore a tutto ciò che l’Uomo Ragno rappresenta
Il comparto audio di Marvel’s Spider-Man 2 è un altro punto di forza. La colonna sonora, composta da John Paesano, è eccezionale. I brani musicali riescono a supportare i ritmi del gioco con maestria, offrendo pezzi epici quando servono per enfatizzare le scene d’azione e diventando struggenti quando è necessario creare un’atmosfera emotiva. Tracce come “Greater Together” di John Paesano e “Swing” di Earthgang si fondono perfettamente con l’esperienza supereroistica, amplificando l’immersione del giocatore e delle giocatrici.
Anche il doppiaggio italiano è di alta qualità. Le performance di Jacopo Calatroni, che presta la voce a Peter, e Gianandrea Muià, che doppia Miles, sono eccezionali e catturano la personalità dei personaggi in modo convincente. Tuttavia, va notato che alcuni personaggi che non giocano un ruolo centrale non hanno dimostrato di avere avere la stessa cura nella recitazione. In ogni caso, l’adattamento italiano nel suo complesso è di alto livello e contribuisce alla perfetta riuscita di un prodotto come Marvel’s Spider-Man 2.
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Marvel’s Spider-Man 2 è un gioco d’azione eccezionale che riesce quantomeno ad eguagliare (se non a superare) l’alto livello di qualità del suo predecessore. L’ampia e coinvolgente trama offre una narrazione che mette in luce i conflitti personali dei protagonisti, rendendoli individui complessi e reali, nonostante i loro superpoteri. Il gameplay è dinamico, spettacolare e altamente coreografico, offrendo un’esperienza di combattimento coinvolgente e divertente. La dimensione esplorativa è potenziata dalla possibilità di cambiare protagonista, tra Peter e Miles, consentendo ai giocatori e alle giocatrici di sperimentare stili di gioco diversi. La città di New York è affascinante e piena di dettagli, e riesce ad essere un ambiente di gioco vivo e coinvolgente. Nonostante alcune criticità nelle boss fight e un’eccessiva presenza di minacce supercriminali, Marvel’s Spider-Man 2 è un tributo eccellente a sessanta incredibili anni con l’arrampicamuri di quartiere. Il comparto audio è straordinario, con una colonna sonora che sostiene perfettamente l’atmosfera del gioco. Il doppiaggio italiano è di alta qualità e contribuisce all’immersione nell’esperienza. In definitiva, Marvel’s Spider-Man 2 è un titolo imprescindibile per gli amanti del genere supereroico e un’esperienza di gioco avvincente che catturerà nella sua tela sia fan di lunga data che i neofiti/e. |
