Per ogni nuova console o gioco atteso che esce, le previsioni degli analisti arrivano puntualmente per anticipare il futuro. A volte ci prendono, altre no, ma in ogni caso rappresentano una realtà dell’industria videoludica che da anni ha acquistato largo spazio. Stavolta le previsioni sono state effettuate dalla compagnia DFC Intelligence e riguardano Nintendo Switch.
L’analisi che esce fuori é piuttosto interessante e dettagliata. Il presidente della compagnia, David Cole, ha sottolineato che secondo loro Switch venderà circa 40 milioni di unità dal giorno del lancio (il prossimo 3 marzo) fino alla fine del 2020. Questo risultato si tradurrebbe in circa 10 milioni di console vendute all’anno, un obiettivo sicuramente ragguardevole soprattutto se paragonato all’ultima console casalinga di Nintendo, il Wii U.
Cole si é anche soffermato sulle caratteristiche peculiari della console e sui motivi che hanno spinto la sua società ad effettuare una previsione di questo tipo. Ecco le sue parole:
Switch é sicuramente una macchina che si rivolge ad un pubblico di massa, e in quanto tale ha la possibilità di superare anche il dato che abbiamo previsto. Ci siamo tenuti più bassi perché Nintendo non ha introdotto molti nuovi prodotti negli ultimi anni, e bisognerà ancora fare qualcosa in più per quanto riguarda i giochi disponibili. Se l’offerta di titoli dovesse aumentare, allora anche le vendite della console potrebbero beneficiarne.
Se questa previsione dovesse diventare realtà, Nintendo avrebbe raggiunto un risultato considerevole. Delle console casalinghe che la casa giapponese ha fatto uscire nella sua storia recente, solo il Wii ha fatto numeri più elevati di quelli predetti da DFC Intelligence. Wii U, GameCube e Nintendo 64 invece non sono riuscite a raggiungere un risultato così ragguardevole.
Ci sarà bisogno di tempo prima di avere la risposta definitiva. Servirà molto meno tempo prima che la console arrivi nei negozi, con i primi giochi ad accompagnarla. E noi continueremo a seguirla da qui, sempre su GameSoul.
