Il lancio di Resident Evil 7 é ormai alle porte (24 gennaio) e finalmente le curiosità di milioni di fan della saga verranno soddisfatte. Dall’ambientazione nuova ai personaggi, dal gameplay in prima persona fino all’inserimento della Realtà Virtuale, non sono poche le innovazioni inserite in questo nuovo capitolo.
Nelle scorse ore Capcom si é soffermata su un’altra delle caratteristiche importanti, ovvero il livello di difficoltà. A quanto pare ci sarà la possibilità di scegliere tra diversi livelli di difficoltà, ma l’intenzione del team di sviluppo é stata quella di creare un gioco più difficile rispetto ai suoi predecessori. Il producer Jun Takeuchi e il suo collega Hajime Horiuchi hanno spiegato la filosofia adottata dal team con la seguente dichiarazione:
La difficoltà sarà scalabile, ma ci siamo concentrati sul rendere l’esperienza di gioco più difficile rispetto al passato. Tutto ruota intorno al concetto di paura, alla tensione che vogliamo generare nel giocatore. Vogliamo che chi gioca a questo settimo capitolo sappia che qualsiasi nemico lo può sconfiggere, anche in un semplice scontro uno contro uno. Se i nemici non fossero temibili singolarmente, allora non ci sarebbe tensione nell’andare avanti e noi invece vogliamo che la paura accompagni il giocatore nel corso dell’avventura
Si é discusso molto di questo capitolo, e di come esso potrebbe rappresentare per certi versi un ritorno alle origini della saga pur introducendo parecchie novità. Il verdetto finale é sempre più vicino, e le parole di Capcom verranno messe presto alla prova. Rimanete su GameSoul per tutti gli aggiornamenti.
