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Colonia – C’è poco da fare: il pc gaming, come già detto in occasione delle anteprime Creative e Razer, è tornato in auge più forte che mai e questo fenomeno è stato accompagnato da un graduale ritorno di interesse nei confronti del mondo pc da parte di produttori hardware che, se prima producevano prodotti elitari e costosissimi, adesso puntano ad occupare grandi fette di mercato proponendo prodotti sempre più professionali che vadano ad esaudire, sia in termini prestazionali che di costo, i desideri più reconditi di ogni pc gamer che si rispetti.
Migliore descrizione non poteva trovarsi per la line-up Mad Catz, da sempre attentissima alle esigenze dei videogiocatori professionisti (ma anche di semplici gamer incalliti) e pronta a fornire a questi ultimi un ventaglio di scelte che pochi altri produttori possono vantare.
La GamesCom 2015 è stata l’occasione per Mad Catz per mostrare una nuova gamma di prodotti ed a sancire, per la prima volta in un ambito prettamente consumer, il ritorno di un brand storico la cui prima incarnazione è datata 2010: il mouse R.A.T. Ma procediamo con ordine.
Le principali novità mostrate dal produttore Californiano, facenti parte della gamma GameSmart, mirano a migliorare l’esperienza del gaming in ogni sua sfaccettatura: a tal proposito ci siamo imbattuti nel Lynx 9, primo prodotto oggetto di dimostrazione nel booth MadCatz. Il Lynx 9, dispositivo di controllo completamente modulare e (nella sua forma più compatta) tascabile, mira ad aumentare la precisione e la godibilità di tutti i giochi inerenti il cosmo Mobile Gaming: dotato di connettività bluetooth permette di innestare il proprio device handheld, che si tratti di telefonino o tablet poco importa, in una staffa disposta sopra il sistema di comando molto simile ad un pad Playstation o di essere usato, mediante connessione usb, anche come un ordinario controller per pc.
Ciò che differenzia il Lynx 9 da tutti gli altri controller presenti sul mercato è la composizione dello stesso: creato in lega di alluminio permetterà, per via della sua estrema modularità, di essere ripiegato e reso completamente tascabile in modo da non snaturare il concetto stesso di portabilità insito nel mondo del mobile gaming. Non solo un controller ma una soluzione polifunzionale che ci metterà, a patto di voler/poter sborsare i 300€ cui lo stesso sarà venduto, nella condizione di sfruttare al meglio (per via della possibilità di collegare componenti sempre differenti per ottimizzare le dinamiche di gameplay a seconda del gioco caricato) il nostro dispositivo handheld. Un Game Changer di sicuro impatto, sia in ambito di giocabilità che sulle nostre tasche.
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Tornando in un ambito di mero pc gaming, eccoci a contatto con Mous 9, il primo dei due mouse di alta gamma mostratici in quel di Colonia. Il Mous 9 si propone come soluzione universale adatta a qualsiasi device: che si tratti di Pc, Mac o di dispositivi quali Smart TV, Mous 9 si interfaccerà, per via della sua connettività bluetooth con ciascuno di essi senza alcun problema. Incluso inoltre un ricevitore bluetooth suppletivo nel caso in cui il sistema di riferimento non fosse dotato di tale tipo di connettività.
Il Mous 9, per via del suo sensore laser ad alta precisione può esser utilizzato su qualsiasi superficie (vetro incluso) garantendo inoltre, grazie ad una tecnologia bluetooth a basso consumo (brevetto esclusivo Mad Catz) un’ottima autonomia: altra feature peculiare di Mous 9 è la possibilità di settare fino a 10 comandi predefiniti mediante la pressione di altrettanti pulsanti disponibili sul device stesso. Chiude il cerchio la possibilità di scegliere tra 4 colori differenti per meglio adattare la periferica Mad Catz al proprio stile.
Chiudiamo la rassegna Mad Catz con il tanto decantato R.A.T. di seconda generazione: seguendo le orme del suo diretto predecessore, uscito nel 2010, la casa californiana ci presenta un mouse progettato per soddisfare le esigenze dei veri pro-gamer, fascia di utenza cui questo prodotto è giocoforza destinato. Il R.A.T. Pro X è infatti un mouse completamente customizzabile ove il livello di personalizzazione, di matrice funzionale, sarà mirato ad adattare le performance dello stesso alle esigenze dell’acquirente.
Sarà possibile infatti sollevare la rotella centrale e sostituire la stessa con un altra più o meno “rugosa” al fine di ottenere il grip e la precisione desiderata; parimenti potremo variare la posizione della staffa poggia polso e le due staffe di contatto con la superficie scegliendo, sempre al fine di ottenere l’attrito voluto, tra quelle con contatti in policarbonato e quelle con contatti in ceramica. Dulcis in fundo, sarà possibile estrarre il sensore di movimento del mouse per rimpiazzarlo con uno dotato di maggiori o minori DPI al fine di ottimizzare l’esperienza di gioco ed ottenere il risultato desiderato: costruito inoltre su uno chassis di magnesio, il R.A.T. Pro X si candida ad essere il mouse più leggero e versatile (oltre che costoso) disponibile sul mercato. Lo stesso sarà infatti disponibile da ottobre 2015 al prezzo di 199,99€.
Mad Catz torna dunque alla ribalta con proposte hardware di altissimo livello, inadatte però alla maggior parte delle tasche: attendiamo di provare accuratamente queste meraviglie al fine di darvi un giudizio più approfondito!
