Colonia – Sébastien Loeb è una vera e propria leggenda vivente. Pilastro del team Citroën, Loeb ha vinto ben nove Campionati del mondo di Rally tra il 2004 e il 2012 ed è annoverato tra i piloti più influenti nella storia del WRC. Milestone, nota software house italiana, non ha saputo resistere al suo fascino e, d’accordo con il campione francese, ha dato il via alla realizzazione di Sébastien Loeb Rally Evo.
Il titolo si propone come un vero e proprio simulatore di rally e, conoscendo il team italiano, le aspettative non possono che essere alte. Sébastien Loeb Rally Evo promette circa 300 chilometri di tracciati, 8 differenti rally, 5 tracciati rallycross e l’insidioso tracciato Pikes Peak, più di 20 produttori di auto ed oltre 50 modelli di auto personalizzabili scegliendo tra 20 diverse livree, materiali speciali, placche e adesivi. Saranno presenti 15 differenti modalità di gioco, eventi speciali e diverse gare in giro per il mondo.
Milestone ha prestato ascolto ai feedback degli utenti implementando piste più lunghe, pari a circa 11 chilometri e, con l’intento di assicurare un’esperienza il più reale possibile, i ragazzi del team hanno viaggiato per il mondo effettuando prove, foto, video e misurazioni dei diversi tracciati presenti nel gioco. Le piste sono inoltre più strette, perciò basta davvero poco per perdere il controllo dell’auto e finire fuori pista, mandando in fumo l’ottimo tempo registrato fino ad un attimo prima.
Il veicolo non è facile da comandare, richiede un’ottima conoscenza del tracciato, padronanza dei controlli e soprattutto tanta, tanta concentrazione. Ed è proprio questo che ci aspettavamo da Milestone: un titolo dedicato al mondo del rally in grado di mettere in difficoltà anche i giocatori più esperti. Ovviamente il livello di simulazione è regolabile, in modo da permettere anche ai meno esperti di prendere confidenza con le meccaniche del gioco, sia con il pad in mano che provvisti di volante e pedaliera.
I veicoli presenti all’interno del gioco sono oltre 50 e spaziano dagli anni ’60 fino ad arrivare ai giorni nostri, offrendo così un’esperienza di guida variegata e adatta a tutti i gusti. L’aspetto delle auto sarà ampiamente personalizzabile e così potranno essere modificati anche i vari settaggi, quali l’altezza delle sospensioni o il tipo di pneumatici montati sulla vettura. Una volta regolate le varie impostazioni, sarà possibile partecipare ad una sessione di free-roaming tramite un’apposita sezione del menu per controllare l’esatta calibrazione del nostro veicolo.
Sébastien Loeb Rally Evo presenta diverse modalità, tra le quali una carriera che permetterà ai giocatori di vivere la vita di un vero pilota di rally e lottare per entrare nel team di Loeb, averlo come mentore e imparare tutti i segreti della guida sportiva, fino ad arrivare a dominare le classifiche mondiali. Le modalità online daranno invece la possibilità di gareggiare contro amici o contro avversari provenienti da ogni parte del mondo. Degna di nota è senza ombra di dubbio la Sébastien Loeb Experience, modalità che permette al giocatore di impersonare il nove volte Campione del Mondo di Rally e di rivivere i momenti più importanti della sua carriera, passando dai più belli ai meno piacevoli, in modo da ricordare che l’ascesa di ogni campione è costellata di successi, ma anche di fallimenti.
La demo portata a Colonia era priva dell’assistente di guida, ma il team di Milestone sta lavorando assiduamente per migliorare questa fondamentale componente del gioco ed offrire il miglior co-pilota possibile all’uscita del titolo. Il motore fisico del gioco è stato riscritto da zero, portando vistosi miglioramenti rispetto ai precedenti titoli di Milestone dedicati al mondo del rally. Gli sviluppatori stanno inoltre lavorando ad un nuovo damage system, che assicurerà danni realistici ai veicoli. In più, se significativi, questi andranno ad influire sulle sorti della gara, compromettendola irrimediabilmente.
Il team sta concentrando le proprie forze anche sul comparto audio, decisamente deludente su Ride, titolo sviluppato da Milestone e dedicato agli amanti delle due ruote. I rombi delle auto sono stati tutti registrati dal vivo, sia per quanto riguarda le vetture più recenti che per le più datate. Proprio per quest’ultime infatti, i ragazzi di Milestone si sono rivolti ad alcuni collezionisti in possesso di quel determinato modello a loro congeniale.
Durante la nostra prova con tanto di volante, pedaliera e racing seat, abbiamo sfrecciato per il tracciato ghiacciato di Montecarlo con non poche difficoltà. Le condizioni climatiche influenzano la nostra performance, per cui dovremo agire di conseguenza adattandoci al terreno ed operando le opportune modifiche all’assetto della vettura. Il feedback restituitoci è proprio quello di una vera auto da rally.
Sébastien Loeb Rally Evo convince a pieno. Il gioco è ancora in fase di sviluppo ma la demo provata a Colonia ci lascia presupporre che la versione finale sarà la miglior esperienza simulativa prodotta fino ad oggi dal team italiano. Tracciati lunghi e insidiosi, modalità di gioco avvincenti e variegate, nuovo motore di gioco e danni realistici non fanno altro che confermare la nostra ipotesi. Il progetto è sicuramente ambizioso e, proprio per garantire la migliore esperienza possibile, l’uscita di Sébastien Loeb Rally Evo è stata rimandata ad inizio 2016. Attendiamo fiduciosi.
