The Inquisitor stravolge la storia del cristianesimo in stile The Witcher

Un salvatore meno misericordioso di quanto ricordassimo

The Inquisitor

Ne abbiamo viste tante di “storie alternative” nel mondo dei videogiochi, ma non è cosa di tutti i giorni immaginarsi il mondo di The Inquisitor: piegando la dottrina del cristianesimo infatti, in questo gioco vivremo un medioevo dark-fantasy su cui regna la dottrina di un Gesù violento, che ha evitato la morte per crocifissione.

Ispirato alla serie di romanzi dell’autore polacco Jacek Piekara, The Inquisitor ci racconta di come il figlio di Dio, crocifisso e in punto di morte, abbia ceduto alla collera, liberandosi dalla croce per scatenare la sua vendetta su tutti i miscredenti. Potete assistere alla ricostruzione di questi eventi con lo story trailer che trovate in coda all’articolo.

Il giocatore vestirà i panni di Mordimer Madderdin, un inquisitore del nuovo ordine imposto da un Gesù che ha diffuso la sua nuova “fede” in modo brutale, in tutto il mondo. Tra enigmi, combattimenti e viaggi nel soprannaturale, si dovrà indagare su un misterioso male che sta cercando di entrare nel mondo dei vivi.

In The Inquisitor si affronterà una storia non lineare, in cui il protagonista, in bilico tra il bene e il male, poterà avanti una serie di scelte che condurranno a numerose ramificazioni. Come messaggero del culto di Gesù, potrà utilizzare poteri speciali durante le sue indagini, per scoprire indizi e verità nascoste che condurranno alla verità.

L’abilità più potente dell’inquisitore è la capacità di entrare nel Nonmondo, un luogo che cela i segreti più nascosti delle persone ma che al tempo stesso è il regno di una misteriosa forza oscura, che male tollera le intrusioni.

Tra indagini, dialoghi e spade, in questo titolo saranno diverse le modalità in cui ci si troverà a progredire. Impossibile non pensare alle influenze di The Witcher (acquistabile con questo link), in particolare pensando a come il team di The Dust sia a sua volta di origini polacche, esattamente come l’autore dei romanzi a cui The Inquisitor si ispira, dando forma a una similitudine che si spera trovi realizzazione anche a livello qualitativo e di successo dell’opera finale.

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