Il debutto di Overwatch 2 sulla piattaforma digitale Steam è avvenuto non senza una buona dose di drama. Il rapporto odio-amore dei giocatori nei confronti del free-to-play di casa Blizzard non è certo una novità, ma questa volta si sono spinti oltre: la fan base ha portato il titolo ad essere il gioco con la peggior valutazione nella storia di Steam. Non di certo un atto d’amore da parte della community
Nonostante l’uscita della stagione 6, con nuove mappe, eroi e modalità, con un totale (aggiornato a data di pubblicazione dell’articolo) di 153.206 recensioni, del quale 91% negative, non si può certo pensare che la totalità dei voti siano imparziali. Ad ogni modo, altri dati in contrasto con il review-bombing ci parlano anche di come al lancio ci sia stato un picco di 75mila giocatori, e che ogni giorno siano online circa 50mila persone.
Dopo il review-bombing, il Direttore di Overwatch 2 Aaron Keller si è detto comunque ottimista per il futuro, rinnovando la promessa di migliorare il sequel nel tempo, e riconoscendo il fatto che la maggior parte delle critiche riguardino le promesse del 2019 non mantenute dell’arrivo del PvE. Oltretutto ha anche appurato come i numeri sulla piattaforma rimangano molto alti, nonostante il voti bassi.
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