Quando No Man’s Sky fu annunciato, prometteva grandi cose: un universo procedurale in cui ogni sistema stellare, ogni pianeta fosse diverso dall’altro. Abitato da creature diverse, composto da materiali diversi, con una diversa atmosfera e così via. Da subito l’idea di poter esplorare all’infinito sempre nuovi mondi aveva attirato una quantità di giocatori da record, che pre-ordinarono il gioco senza pensarci due volte.
Il lancio però non fu tra i più felici per Hello Games, che si vide circondata da lamentele da ogni dove, richieste di rimborso e persino una causa per pubblicità ingannevole (dalla quale fortunatamente è stata assolta). No Man’s Sky non era quello che la gente si aspettava, non era l’universo che avevano sognato: le creature erano dei collage di pezzi messi a caso, i pianeti avevano morfologie insensate e bastavano poche ore per annoiarsi e sentirsi abbandonati, tutti soli in un universo tanto grande.
Hello Games però non si è fatta abbattere dalle critiche: le ha raccolte e, piano piano, ha cominciato a migliorare il gioco passo dopo passo, una patch dopo l’altra. I cambiamenti apportati a No Man’s Sky sono innumerevoli, ma un paio di settimane fa 505 Games ha realizzato un video che ne raccoglie 11 e sono sicuramente i più importanti, lo trovate qui sotto e vi consigliamo di guardarlo.
L’universo di No Man’s Sky è ora più bello in tutto e per tutto, le creature non sono più obbrobri ambulanti, ma esseri viventi dall’aspetto credibile, seppur curioso (com’è giusto che sia), inseriti in biomi del tutto rinati. L’esplorazione è molto più accessibile grazie a exocraft e portali stargate sparsi sui vari pianeti. È possibile costruire basi e modellare la superficie dei pianeti grazie a specifici strumenti e persino avere a che fare con l’IA è molto più divertente, con scambi commerciali migliorati e un sistema di combattimento più profondo.
Tutto ciò è però accaduto prima di NEXT. L’ultimo aggiornamento di No Man’s Sky è il più grande mai realizzato e aggiunge ciò che i giocatori aspettavano da sempre: il multiplayer. Quest’unica feature (che però non è l’unico miglioramento apportato eh) apre da sola la porta a milioni di possibilità. No Man’s Sky si trasforma nell’MMO più gigantesco mai visto: potete darvi all’esplorazione, al commercio, alla pirateria, alla protezione dei più deboli, costruire colonie con altri giocatori e diventare i più famosi piloti di exocraft gareggiando sulle piste costruite dalla community.
Hello Games ha già annunciato di non avere ancora finito con No Man’s Sky: nuovi aggiornamenti continueranno ad arrivare regolarmente, per rendere il gioco sempre più ricco e interessante e dopo tutta la strada che ha fatto non possiamo che essere curiosi di vedere che cosa ci riserverà il futuro di questo titolo.