Ieri pomeriggio abbiamo sottoposto alla vostra attenzione un’anteprima riguardante Devil’s Third, primo lavoro indipendente di Tomonobu Itagaki, ex membro di THQ, dedicato alla console di casa Nintendo, Wii U.
Quest’oggi poniamo alla vostra attenzione un comunicato stampa dello stesso Itagaki, in modo da giustificare il titolo di questa news, e lo tradurremo senza perderci in fronzoli. No, stiamo scherzando, in verde trovate alcune considerazioni personali:
Cari media e giocatori (bella, caro)
Sembra che il mondo sia in disordine… non va bene! Sento che le informazioni riguardanti Devil’s Third sono confusionarie. Ho deciso di parlarvi delle specifiche del gioco e dei device necessari per migliorare l’esperienza di Devil’s Third, più qualche altra informazione. Sento che è tempo di parlarne.
Riguardo alle specifiche di Devil’s Third
Framerate: 30fps (che ci può anche stare)
*nota: prometto che potrete godervi a pieno questo ENORME sparatutto a 30fps (mettere le mani avanti così, però, mi puzza un po’…)
Split Screen: questo gioco non avrà split screen, sia per la modalità offline (può starci) che per quella online (e anche ci fosse, non avrebbe molto senso, a che serve lo split screen per l’online?). Questo perchè sto sfruttando tutta la potenza della Wii U per il single player (quindi solo single player. Ma se prima è stato scritto ONLINE? Vuol dire che si gioca online con se stessi, ma anche no?). E’ una sorta di scambio. Vi prego di capire. (ci sto provando)
Voice Chat: non sarà disponibile. Stiamo massimizzando la banda per poter creare partite a 16 giocatori (precisando che non ci capisco nulla di queste cose, non credo che l’aggiunta di una chat vocale possa destabilizzare una partita online, nemmeno con gli sporadici problemi multiplayer di Wii U. Ma poi, come ci si coordina online? Carneficine e basta? Sarà…)
Bella ragazzi (ari-bella, caro), non siate delusi e negativi (perchè mai, il bello deve ancora venire). Vi prometto la giocabilità più completa/profonda/nuova che abbiate mai provato. (le premesse ci sono eccome! No, wait…)
Device raccomandati
Wii U, sicuro (simpaticone!)
Televisione (no, sul serio? volevo provare a collegare la Wii U alla lavatrice…)
Controller Pro (io pensavo a quello del NES)
Tastiera USB (???)
Internet (beh, direi che è una cosa fondamentale per giocare ONLINE avere l’ONLINE)
Il resto ci tengo a lasciarlo a voi, qui potete visionare il comunicato ufficiale in Inglese e tirare le vostre conclusioni senza le mie noiosissime parentesi, ma vi lascio ad una chicca, sempre presa dal comunicato in questione:
“Capiamo che è difficile valutare un gioco del genere. Sarebbe molto apprezzato se nel farlo usaste la vostra immaginazione per capire la profondità della modalità multiplayer. (no, questa no. Se un gioco è profondo, è profondo, mentre se non lo è, non lo è. Semplice. Un videogame è un prodotto digitale che alimenta l’immaginazione, non una cosa su schermo che deve essere approfondita dalla mente del giocatore. Altrimenti chiamiamo Tarantino e chiudiamo il discorso. Punto.)
Cosa c’entra con l’articolo? Nulla, ma a questo punto della storia…
