GameSoul.it

Il nuovo aggiornamento di Red Dead Online ha una data

Un rumor circolato in rete vedeva un importante aggiornamento in arrivo in queste ore per la beta di Red Dead Online, e a quanto pare è stato così… più o meno.

L’aggiornamento effettivo non è arrivato, in compenso però è arrivato l’annuncio ufficiale di Rockstar della data in cui sarà disponibile, ovvero il 26 febbraio.

L’update porterà alcune modifiche alla visibilà del giocatore, Notorietà e Faide, un bilanciamento del sistema di legge e cacciatori di taglie, oltre a sfide giornaliere e correzioni di piccoli bug.

Dopo i feedback ricevuti ora l’icona del giocatore potrà essere vista solo nel raggio di 150 metri, così da evitare situazioni spiacevoli di qualche utente “fastidioso” che insegue una vittima per tutta la mappa.

Allontanandosi abbastanza ora si potrà far perdere le proprie tracce, a meno che non si commettano crimini: in quel caso il nuovo sistema di Notorietà farà comparire la nostra icona anche a distanze sempre più grandi in proprozione alla gravità delle nostre azioni.

La Notorietà influenzerà anche l’eventuale arrivo di cacciatori di taglie pronti a cercare di incassare la taglia sulla nostra testa, ma rigando dritto per un certo periodo di tempo le autorità si dimenticheranno di noi.

Le Faide permetteranno di vendicarsi di un’uccisione sfidando il prorpio assassino in una battaglia senza regole per tutta la regione con un mini death match durante il Free Roam, ma in alternativa si può anche chiamare una Tregua per evitare ulteriori spargimenti di sangue.

Le sfide giornaliere infine permetterano di racimolare qualche pepita d’oro extra tramite una serie di azioni che possono passare dal semplcie raccogliere piante a ripulire covi e vincere Faide.

I contenuti di questo aggiornamento sono quindi diversi da quelli del rumor, infatti per ora non ci sono menzioni su acquisti di proprietà e nuovi veicoli, tuttavia Rockstar ha specificato come questi sono solo alcuni dei dettagli dell’update e che saranno presenti anche altre funzioni, per cui c’è ancora la possibilità che siano presenti.