La conferenza Microsoft, la prima della serie, era attesa dal sottoscritto (e dalla redazione tutta) con grande interesse viste le dichiarazioni di Phil Spencer. Dopo una giornata di preparazione in quel di Los Angeles, ci siamo incamminati verso il Galen Center per assistere all’attesa presentazione.
Insieme ad un braccialetto luminoso e ad una Lamborghini in esposizione, la presentazione inizia: Phil Spencer sale sul palco ed inizia ad annunciare e mostrare cose. Ad aprire le danze è Call of Duty: Advanced Warfare, che con un esplosivo trailer si mostra per per la prima volta in modo completo, con sequenze scriptate ed estratti di gameplay. Il lavoro di Sledge Hammer sembra promettere bene, tra effetti particellari sorprendenti ed una narrazione che potrebbe rivelarsi interessante. Non nascondo che, anche da non giocatore di Call of Duty, il mio interesse si assesta su livelli abbastanza alti. Ancora una volta inolte, Microsoft si è assicurata l’esclusiva temporale del primo contenuto scaricabile. Senza indugiare oltre, è stato mostrato un estratto di gameplay di Forza Horizon 2, insieme al DLC gratuito legato a Forza Motorsport 5. Il titolo punta in alto, con una risoluzione a 1080p, 200 auto, meteo dinamico ed una modalità multigiocatore drop-in drop-out a chiudere il cerchio. Se avete giocato il quinto capitolo inoltre, potrete importare il vostro drivatar nel nuovo titolo di Playground Games, in uscita il 30 Settembre.
Un breve trailer di Evolve, anch’esso con un DLC esclusivo Xbox One, fa da antipasto al primo reveal di Assassin’s Creed Unity, con la modalità cooperativa online a 4 giocatori che permette di affrontare quelle che sembrano essere piccole campagne dedicate, e quindi separate da quella singolo giocatore. Il titolo pare estremamente promettente, con delle ambientazioni dettagliate ed una mole poligonale non indifferente, anche se qualche aspetto dell’impianto tecnico va per forza di cose rivisto. Non vediamo l’ora di potervi raccontare di piu. In rapida sequenza abbiamo un breve trailer di Dragon Age: Inquisition e Super Ultra Dead Rising 3 Arcade Remix Hyper Edition EX Plus, il delirante DLC sfornato da Capcom su Xbox Live. Sunset Overdrive ruba la scena e si mostra in tutto il suo delirante splendore, con una presentazione esilarante ed un estratto di gameplay entusiasmante e colorato. Segnate sul calendario il 28 Ottobre. Dance Central Spotlight fa la sua apparizione, per cedere dopo poco il passo alla prima dimostrazione di Fable Legends, che si rivela essere una sorta di dungeon defender in salsa Fable, con annessa possibilità di impersonare il cattivo di turno, posizionando nemici e trappole come un novello dungeon master. Una beta autunnale potrà senza dubbio aiutarci a schiarire le idee su questo titolo.
Project Spark è stato rilasciato quest’oggi a sorpresa, mentre con altrettanto stupore abbiamo assistito all’annuncio di Ori and the Blind Forest, un’avventura che sembra molto incentrata sul rapporto tra le due creaturine e su cui non vediamo l’ora di mettere le mani. La Halo Masterchief Collection ci mette poco ad entusiasmare la platea, con tutti i titoli della saga principale in un unico pacchetto, la rimasterizzazione di Halo 2, la beta di Halo 5 e la mini-serie Halo Nightfall. In rapida successione vengono poi mostrati Inside, il nuovo titolo di Playdead Games (i ragazzi di Limbo) e Rise of the Tomb Raider, quello che sembra essere il seguito dell’apprezzato reboot delle avventure di Lara Croft, con un taglio ancora piu maturo e sporco. Dopo ID@Xbox, seguono le dimostrazioni di: The Witcher 3: Wild Hunt, che nella missione della caccia al Grifone mi ha letteralmente stregato (in positivo, ovviamente); Phantom Dust, reboot del bistrattato titolo giapponese uscito sulla prima Xbox e che si appresta a ritornare in chissà quale forma, visto il criptico trailer; The Division, che si mostra con una possenza grafica fuori dal comune che ha lasciato a bocca aperta il sottoscritto ed i presenti; ed infine dell’esclusivo titolo Platinum Games: Scalebound, che sembra unire la follia e lo stile di Platinum Games in un titolo che, da quanto visto nel trailer, potrebbe seguire il gameplay e la forma della saga di Monster Hunter. Non ci aspettiamo ovviamente un clone, ma le premesse per creare qualcosa di familiare ed unico allo stesso tempo ci sono tutte. Anche perché Microsoft ha necessariamente bisogno di qualche titolo di stampo giapponese per attecchire nella terra del Sol Levante, questo Settembre. A chiudere la conferenza, durata quasi 90 minuti, è stato Crackdown, ritorno della saga che vide la luce agli albori di Xbox 360. Un trailer esplosivo, ma purtroppo è ancora tutto da vedere, sia in termini grafici che di gameplay. Speriamo bene!
La conferenza Microsoft si è chiusa lasciandomi entusiasta del futuro della compagnia e di Xbox One, sebbene alcuni dei titoli annunciati abbiano bisogno di maggiori informazioni per poter destare un maggiore interesse. Spettacolare e a tratti cattiva, Microsoft sembra aver imboccato la strada giusta, liberandosi del Kinect e finanziando progetti di varia natura: dai tripla-A agli Indie, e cercando di non abbandonare del tutto il povero Kinect. Una conferenza piena di giochi, totalmente priva di tempi morti che non può che far guardare al futuro di Xbox One con entusiasmo e interesse.
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