AGGIORNAMENTO: Se prima vi avevamo raccontato della spiacevole vicenda che aveva visto protagonisti Bandai Namco e Durante, adesso vi possiamo dire che la vicenda ha avuto un lieto fine. Si è trattato infatti di un errore di una società di terzi che, lavorando per conto di Bandai, in una fase di degub per una nuova ondata di patch aveva riscontrato un errore che è stato attribuito alla mod. Possiamo quindi dire che abbia agito in “buona fede” e l’importante comunque è che l’accusa è stata ritirata ed i file di Durante torneranno presto disponibili su Dropbox.
[hr]
I giocatori per PC di Dark Souls conosceranno il tool DSFix che ha reso la grafica del primo porting di From Software degno di tale nome.
Il piccolo tool infatti sbloccava la risoluzione del gioco ed il frame rate, bloccati rispettivamente a 720p e 30 fps portandoli al binomio che tanto amiamo: 1080p e 60 fps; inoltre migliorava decisamente la resa delle texture e della grafica in generale.
Durante, questo il nickname del modder, ha ricevuto e conseguentemente divulgato su NeoGAF una mail “intimidatoria” da parte del Digital Millennium Copyright Act (“DMCA”) di Bandai Namco che chiedeva la rimozione del file perchè costituiva una violazione del copyright.
Per non incorrere in grossi guai i file sono stati prontamente rimossi, ma quello che ci chiediamo è: come fa un semplice tool che cambia poche righe di codice a costituire una violazione così importante?
Speriamo che la situazione si risolva al più presto ma nel frattempo fateci sapere cosa ne pensate!
[hr]Fonte
