Welcome Back (Again) 47…
… dopo aver esaminato a fondo Hitman: Absolution, ultima peripezia videoludica dell’Agente 47, ci troviamo di fronte a questa “retrospettiva antologica” contenente tutte (o quasi…) le (dis)avventure del nostro fido killer geneticamente modificato, raccolta che darà la possibilità a tutti i novellini, o agli assassini di lunga data, di ripercorrere le gesta di uno dei personaggi più carismatici dell’intero universo videoludico, questa volta sotto l’egida dell’alta risoluzione.
La domanda che ci si pone dinanzi ad ogni ri-edizione HD di antiche glorie è sempre la stessa: “Commercialata o capolavoro?” Scopriamolo insieme!
LO AMERANNO: Gli “stealth-addicted” player, tutti i giocatori alla ricerca di una sfida probante!
LO ODIERANNO: I videogiocatori senza pazienza
E’ SIMILE A: Metal Gear Solid, Syphon Filter, Hitman: Absolution!
Titolo: Hitman HD Trilogy
Piattaforma: Xbox 360, Playstation 3
Sviluppatore: I-O Interactive
Publisher: Square-Enix
Giocatori: 1
Online e Extra: Hitman: Sniper Challenge
Lingua: Inglese (Parlato), Italiano (Testi)
I tre differenti volti dell’Agente 47…
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The story so far…
Quando si tratta di pelati, il fustino redazionale entra in gioco per conclamate competenze specifiche: passiamo dunque alla disamina di questo “Hitman Hd Trilogy”.
Il titolo incriminato riporta in auge sui nostri schermi, nel fulgore dell’alta definizione, quelle che furono le origini di 47 conducendoci, complice un salto temporale di ben 11 anni, nel 2002, anno di uscita di Hitman: Silent Assassin. Oltre a questo episodio sono presenti nella raccolta i due immediati successori, Hitman: Contracts (2004) e Hitman: Blood Money! Ad esclusione di quest’ultimo, che vide la luce agli albori della corrente generazione su Xbox 360, i primi due sono titoli che, originariamente pubblicati su PC, fecero la loro comparsa anche su Playstation 2: manca all’appello, abitudine purtroppo abbastanza diffusa nell’ambito delle HD Collection (chi ha detto Silent Hill e Metal Gear Solid? NdDix@n), il primo storico episodio ma, fortunatamente, la quasi totalità delle missioni in esso contenute sono riproposte all’interno di Hitman: Contracts.
Gli eventi narrati in questa trilogia rappresentano il diretto seguito del capostipite di questa saga: Hitman: Codename 47! Dopo aver fatto perdere le proprie tracce alla fine del primo episodio, 47 trova rifugio in un monastero al centro della Sicilia dove, per espiare le proprie colpe, aveva deciso di nascondersi al mondo dimenticando, così, il proprio truculento passato. Sfortunatamente il destino ha altri piani per il nostro fido eroe che si ritroverà, come già successo in precedenza, a vagabondare per il mondo in cerca di contratti ed uccisioni da compiere: San Pietroburgo, il Giappone, l’India, Parigi saranno solo alcune delle locations sulle quali si stenderà la scia di sangue lasciata dal nostro prezzolato 47!
Grazie a questa raccolta antologica ci verrà data dunque la possibilità di ripercorrere le gesta dell’Agente 47, dai primi vagiti ai “contratti” più recenti, permettendoci di compiere ben oltre 75 uccisioni negli oltre 40 livelli di gioco propostici: una mole di lavoro degna del più infaticabile tra gli stakanovisti!
Nessuno è al sicuro da 47… nemmeno Chuck Norr… no… lui si!
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Stealth is da way…
… 47 Way!
In Hitman HD Trilogy, come già visto nel caso del più recente Hitman: Absolution, dovremo portare a termine una serie di omicidi conseguenti all’accettazione di altrettanti contratti. Dovremo uccidere un bersaglio specifico: punto! Come, dove e in che modo farlo è una scelta che spetta solo a noi: da sempre infatti il brand Hitman è stato caratterizzato da una incredibile libertà di azione, vero e proprio marchio epistemiologico della serie, caratteristica evolutasi parimenti alla progressione della serie e, ovviamente, all’evoluzione delle macchine da gioco su cui i vari capitoli sono stati realizzati.
Saremo dunque “costretti” a mettere in atto, con uno stile del tutto personale, uccisioni più o meno efferate che daranno adito, a fine livello, ad una sorta di classifica andante ad enunciare le nostre peculiarità stilistiche nella suprema arte dell’omicidio (soffocamento con cuscini, pistole, cecchinaggio, filo metallico… etc etc etc…). Quanto detto precentemente riguardo le dinamiche evolutive della serie è parimenti valido per l’essenza stessa del gameplay: alla realizzazione decente, ma infarcita di BUG nell’IA (tipo guardie onniscenti e più argute di un branco di segugi svizzeri… NdDix@n), di Hitman: Silent Assassin ha fatto seguito una graduale ottimizzazione delle dinamiche di gameplay che hanno portato Hitman: Blood Money, ultimo capitolo dei tre contenuti in questa raccolta e di fatto un gioco dell’attuale generazione, ad essere maledettamente prossimo alla perfezione stilistica già vista nel recentissimo Hitman: Absolution! Well Done I-O Interactive!
You’ve been targeted for termination… (Cit.)
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The Way You Look Tonight…
Graficamente parlando gli episodi inseriti in Hitman: HD Trilogy accusano, ad eccezione dell’ultimo capitolo, pesantemente gli anni passati dalla loro prima edizione. Nel caso di Hitman: Silent Assassin e Hitman: Contracts assistiamo infatti ad una ri-renderizzazione del personaggio principale in alta definizione unita, ahinoi, ad un upscaling del mondo di gioco, fenomeno che comporta un impatto grafico tutt’altro che rispettabile: nessun aggiornamento del parco textures o arricchimento di sorta è stato fatto per lenire il peso degli anni. Contrariamente a ciò Hitman: Blood Money ha subito un lifting atto a potenziare il già decentissimo comparto grafico donandoci, complice anche una maggiore recentezza del codice rispetto a quello degli altri due episodi, un risultato a dir poco miracoloso!
A questi alti e bassi in ambito grafico si unisce una netta e sistematica invarianza del comparto sonoro rispetto alle versioni originali: il compitino è stato svolto con una sufficienza a volte snervante visto anche il know-how di I-O Interactive in materia Hitman!
La resa grafica di questa HD Collection è, il più delle volte, a dir poco imbarazzante!
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Play and Replay…
… till the end of time!
Hitman: HD Trilogy garantisce, anche a fronte dei ben tre episodi ivi presenti, una longevità elevatissima, esponenzialmente moltiplicata per via dei molteplici approcci possibili alle uccisioni.
Ad elevare ulteriormente il fattore “Replay” la presenza di trofei ed obiettivi e l’inclusione del recentissimo “Hitman: Sniper Challenge”, spin-off di Hitman: Absolution mediante il quale sarà possibile affinare le proprie doti da cecchino e scalando, grazie ai vostri successi, le classifiche mondiali riportante le prestazioni migliori di voi killer prezzolati!
Cecchinaggio allo stato brado…
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In Conclusione
Hitman: HD Trilogy assolve, senza infamia e senza lode alcuna, al compito ad esso adibito: permettere di giocare, su macchine di nuova generazione, a dei classici del gaming altrimenti quasi irreperibili!
Ci troviamo dunque davanti ad una riproposizione nuda e cruda, senza fronzoli od orpelli di sorta atti ad abbellire/migliorare l’esperienza di gioco e, quindi, a dei prodotti (escluso Hitman: Blood Money) assolutamente non in linea con gli standard del tempo o, comunque, con altre HD collection presenti sul mercato.
D’altro canto è però vero che grazie a questa raccolta potremo mettere nuovamente le mani su tre giochi di incredibile caratura, immancabile pane quotidiano degli appassionati di stealth: promozione dunque ma con una sufficienza appena risicata.
