Marvel vs. Capcom: Origins – La Recensione

Marvel vs. Capcom: Origins – La Recensione

Lo ameranno: i fans dei vecchi picchiaduro 2D

Lo odieranno: chi cerca nei giochi un numero inimmaginabile di poligoni

E’ simile a: Street Fighter II, Marvel vs. Capcom 2

Titolo: Marvel vs. Capcom: Origins

Piattaforma: Playstation 3, Xbox 360

Sviluppatore: Capcom

Publisher: Capcom

Giocatori: 1-2

Online: 2

Lingua: Inglese (Testi/Parlato)

[hr]

Le origini delle mazzate

Arriva da Capcom una nuova collection di titoli un po’ “datati”, dedicati questa volta alla saga di picchiaduro con protagonisti i supereroi della Marvel. Marvel vs. Capcom: Origins infatti, contiene i giochi Marvel Super Heroes e Marvel vs. Capcom, dove supereroi e supercattivi ingaggeranno delle lotte all’ultimo pugno.
Marvel Super Heroes è un gioco del 1995, che vede i classici “buoni” e “cattivi” dell’universo Marvel, affrontarsi per la conquista delle Gemme dell’Infinito, preziose pietre dai meravigliosi poteri. A tramare per la conquista dell’universo troviamo Thanos, che riunendo insieme tutte le gemme e costruendo il Guanto dell’Infinito, tenterà di eliminare gli ultimi baluardi a difesa del bene supremo.
Marvel vs. Capcom invece, è un titolo di tre anni dopo, ovvero del 1998, e che vede affrontarsi questa volta, non solo i personaggi della Casa delle Idee, ma anche quelli del colosso videoludico giapponese chiamato Capcom. Qui, i nostri eroi fanno fronte comune contro Onslaught, alterego oscuro del Professor Xavier.
Entrambi i titoli, a parte l’introduzione di un paio di filtri per adeguare l’aspetto grafico all’alta definizione, ed alcune visuali aggiuntive come quella estesa o quella “da sopra la spalla” (come se stessimo guardando giocare un amico in saletta), non subiscono nessuna variazione radicale o importante, mostrandosi quasi totalmente identici alla loro controparte del passato.
L’unica novità che è stata introdotta da Capcom nel pacchetto, è il sistema di sblocco delle ricompense. Il giocatore infatti ha a disposizione alcune sfide da portare a termine, inerenti in maniera generale ai combattimenti o talvolta legate al singolo gioco. La maggior parte di queste sfide, ha vari livelli di completamento, ed ogni volta che ne completerete uno, vi saranno assegnati dei punti esperienza e un equivalente di punti galleria. I primi vi serviranno semplicemente per far salire il vostro livello giocatore, i secondi invece li potrete usare per acquistare e quindi sbloccare i vari oggetti presenti nell’apposita sezione galleria appunto (bozzetti, filmati, personaggi extra etc). Una buona aggiunta possiamo dire, che fa leva soprattutto sui giocatori incalliti che vogliono sbloccare tutto lo sbloccabile.
Come si può intuire quindi, il comparto grafico è molto retrò, ed il sonoro è denso di quelle musichette elettroniche che ci hanno tartassato le orecchie in quelle stanze piene di fumo, cabinati e tavoli da biliardo, in cui alcuni di noi hanno passato parte del periodo scolastico… 😛
Ovviamente, per tutti e due i titoli, sarà possibile usufruire del gioco online grazie al sistema GGPO che rende possibili sia le partite classificate che quelle del giocatore, dotate di una ricerca con vari filtri per la personalizzazione del matchmaking.

IN CONCLUSIONE

Alla fine dell’incontro, Marvel vs. Capcom: Origins si rivela essere una fedele riedizione di due titoli storici della saga di Wolverine, Ryu e compagni. L’introduzione delle ricompense legate ai punti galleria, aumenta sicuramente la longevità del titolo, che comunque non è di certo bassa visto l’alta rigiocabilità del genere. Se a questo poi aggiungiamo anche un buon comparto online presente per entrambi i titoli, ed un prezzo decisamente abbordabile e quasi adeguato, possiamo considerare questa nuova collection un buonissimo acquisto. Che siate fans della saga quindi, appassionati dei picchiaduro 2D o semplici neofiti che vogliono avvicinarvi al genere, prendete in considerazione Marvel vs. Capcom: Origins, che vi farà portare a casa due giochini divertenti e pieni di Supereroi e Leggende.

Fin da piccolo ho sempre amato le storie, che fossero raccontate da un libro, un fumetto, un cartone, un film, o soprattutto da un videogioco. Alcune le ho solo viste, altre le ho sentite così mie da avere l'impressione di averle vissute, ed altre ancora le ho addirittura scritte. Forse sono un pazzo o un sognatore, o tutte e due le cose. Ma continuerò a sognare ed a vivere avventure, per poter dire un giorno "fammi rubare Capitano, un'avventura dove io son l'eroe che combatte accanto a te".

Lost Password