Inizia la stagione 2012/2013 e, puntuali, arrivano sugli scaffali dei negozi le versioni videoludiche dello sport più amato nel mondo. Negli anni diversi brand si sono avvicendati nel tentativo di fornire ai tifosi una valida alternativa alla domenica calcistica e ormai la vera scelta si è ridotta a due grandi colossi del genere: FIFA e PES!
Il team EA negli ultimi anni ha indubbiamente fatto il salto di qualità che mancava alla serie, raggiungendo altissimi livelli di giocabilità e proponendo una ricca offerta di modalità di gioco. Questo FIFA 13 ha dunque l’arduo compito di migliorare ulteriormente un prodotto già ottimo, cosa che, a vedere FIFA 12, sembrerebbe impossibile, se non nella prossima generazione di console. Riusciranno i ragazzi di EA Sports a stupirci di nuovo?
Lo ameranno: tutti gli appassionati di calcio e gli affezionati alla serie FIFA
Lo odieranno: chi il calcio non vuole vederlo nemmeno per sbaglio…
E’ simile a: FIFA 12
Titolo: FIFA 13
Piattaforma: Xbox 360 / PS3 / PC
Sviluppatore: EA Sports
Publisher: EA
Giocatori: 1 – 4 (Locale), 2 – 4 (Coop), 2 – 22 (Online)
Online: Classifiche. Gare e Tornei
Lingua: Italiano
Rose e maglie della Serie A sono aggiornate! Manca purtroppo solo la licenza del Napoli.
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STAI GIOCANDO A FIFA 12? NO, E’ FIFA 13!!!
Fin da subito è chiaro che ci troviamo davanti a qualcosa di nuovo: l’interfaccia dei menu è stata infatti completamente rinnovata, con una scelta stilistica davvero azzeccata, pur mantenendo la facilità e l’immediatezza che contraddistinguono il titolo.
Pochi secondi sono necessari per entrare in campo, giusto il tempo di scegliere se giocare in casa o trasferta, le squadre e le impostazioni (durata, difficoltà, arbitro, stadio e tempo atmosferico). Ancora prima che la partita cominci, troviamo subito una gradita novità: il giocatore libero di muoversi nell’arena è stato sostituito, nelle partite offline, da un vero e proprio programma di allenamento, suddiviso in tecniche (cross, rigori, dribbling, passaggi, etc.) e in livelli, bronzo, argento e oro. Avremo le istruzioni di allenamento, con utilissimi consigli per portarlo a termine e per ottenere il passaggio al livello successivo. Se il bronzo richiederà poco tempo per la vittoria, i livelli successivi potrebbero mettere a dura prova le vostre abilità, con esercizi che non scadono mai nel banale.
La scena di entrata in campo delle squadre è stata rivista, con una nuova veste grafica per la presentazione delle due sfidanti e con i rispettivi stemmi a campeggiare sullo schermo davanti alla panoramica dello stadio, elemento sempre molto curato anche nei precedenti FIFA. La sensazione al fischio d’inizio è di trovarsi di fronte a un FIFA 12 rispolverato, ma già al primo passaggio si nota il primo grande elemento d’innovazione: il tanto decantato First Touch Control! Ora i giocatori, nella ricezione di un passaggio o nel controllo della palla, non fanno uno stop automatico, ma possono sbagliarlo, perdere il pallone, allungarsi la palla nel tentativo di controllarla. Le differenze tra i fuoriclasse e il resto della squadra saranno più marcate in questo senso, perché un Messi riuscirà a fare delle giocate di prima che un giocatore di serie B non potrebbe fare. Lo stesso discorso vale per i dribbling, le giocate nello stretto e quelle in velocità, non impossibili ma sicuramente molto difficili da eseguire con giocatori non dotati tecnicamente. Sicuramente, che si tratti di un campione o di un giocatore mediocre, effettuare intere azioni tenendo premuto fisso il tasto per l’accelerazione non sarà più cosa facile, perché il rischio di sbagliare lo stop e di regalare palla agli avversari è altissimo.
La difesa tattica, grande innovazione dello scorso anno, è stata resa ancora più funzionale e incisiva, potendo ora contare su un rinnovato Impact Engine che permetterà di frapporre il difensore tra palla e attaccante. Sarà possibile così provare a sporcare la traiettoria del tiro intercettando il pallone o, addirittura, anticipare in corsa l’attaccante per guadagnare una rimessa dal fondo, proteggendo il pallone con il corpo. Questo FIFA riesce ad interpretare al meglio la regola vitale per un difensore: non è mai troppo tardi per recuperare finché il pallone non ha oltrepassato la linea di porta! Il motore fisico rende ora il tutto più realistico e gli impatti strani che tanto hanno spopolato con divertenti video su YouTube sono soltanto un brutto ricordo.
A tutto questo si aggiunge un notevole passo avanti nel comportamento dei compagni di squadra, che seguono l’azione di gioco con movimenti realistici, smarcandosi per ricevere il pallone, chiedendo l’uno due, cercando spazio nella linea difensiva avversaria. Probabilmente mai come quest’anno nasceranno azioni spettacolari e frenetiche, complice un leggero aumento della velocità di gioco, soprattutto con le squadre in cui militano giocatori con alti valori di accelerazione.
L’azione in partita è ancora più fluida che nei precedenti capitoli della serie!
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MODALITA’ PER TUTTI I GUSTI!
FIFA 13 offre quest’anno un numero ragguardevole di modalità di gioco, oltre ad una ancora più stretta connessione con il calcio reale. Il nuovissimo Match Day, evoluzione del Live Season, aggiorna periodicamente le statistiche delle squadre (formazioni, infortuni, forma dei calciatori). Molto apprezzabile è l’introduzione delle frecce su o giù ad indicare le variazioni di forma dei reparti (attacco, centrocampo, difesa) e dei singoli calciatori. Oltre al classico Calcio d’Inizio, il Match Day comprende Incontri in Diretta, che permette di selezionare una squadra e giocare le partite di campionato del momento (la precedente, quella delle settimana in corso e le due successive), Partite della Settimana, con una selezione settimanale di partite dai campionati di tutto il mondo e, infine, un comodo riepilogo di tutti gli stati di forma della settimana.
Tra le modalità online, tornano le Stagioni, con la gradita aggiunta della possibilità di vincere la divisione dopo aver raggiunto i punti per la promozione, e le stagioni Pro Club, dove il nostro alter ego potrà unirsi a un club con altri 10 giocatori da tutto il mondo per tentare di conquistare la promozione alle massime divisioni.
La modalità Carriera ora comprende sia quella come giocatore che come allenatore. Dallo stesso menu si potrà decidere se partire come calciatore o se gestire già una squadra e, nel primo caso, dopo anni di onorata carriera, sarà possibile proseguire come allenatore! Le novità più importanti riguardano la gestione del mercato: ora si possono utilizzare contropartite tecniche e si possono fare controfferte economiche alle somme offerte da altre squadre per i propri calciatori in rosa. Inoltre, per la prima volta, sarà possibile essere chiamati per diventare CT di una nazionale! Vengono riproposti inoltre tutti gli elementi visti in FIFA 12: conferenze stampa, la gestione dei fondi per trasferimenti e stipendi, la gestione della primavera e degli osservatori per la ricerca di giovani promesse! Sarà anche possibile selezionare l’opzione per partecipare alle coppe fin dal primo anno!
Più che una modalità, ma un gioco nel gioco appare invece Ultimate Team, che quest’anno ha avuto un sensibile restyling, rendendo i menu davvero molto intuitivi. Aprendo pacchetti di carte, divisi in bronzo, argento e oro, a seconda della qualità dei calciatori, è possibile creare la propria rosa da far competere contro le squadre di altri giocatori o contro la CPU. Da quest’anno il team di sviluppo ha introdotto le Stagioni, offline e online, oltre ai tornei, che forniscono crediti e permettono di vincere anche nuovi pacchetti! I crediti sono spendibili sia per l’acquisto di pacchetti nel negozio, sia per aggiudicarsi all’asta carte di altri giocatori. Questa modalità, che ha avuto molta fortuna negli ultimi 2 anni, è ora più completa e coinvolgente che mai, e concorre sicuramente a rendere ancora più varia l’offerta di FIFA 13.
Ultimate Team regalerà le stesse emozioni dell’aprire un pacchetto di figurine del calciatori!
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ANCHE L’OCCHIO VUOLE LA SUA PARTE…
Graficamente i ragazzi di EA sono riusciti a raffinare ulteriormente il già ottimo FIFA 12, pur mantenendone il comparto tecnico. I volti dei calciatori risultano molto somiglianti alle controparti reali, anche se il lavoro certosino non è stato fatto su tutti i giocatori che compongono le oltre 500 squadre militanti nei 30 campionati presenti nel gioco, ma soltanto su quelli più famosi. Molto apprezzabile ancora una volta è la realizzazione dei campioni, dotati di caratteristiche peculiari ed esultanze pesonalizzate: ad esempio, per il nostro campionato, Giovinco esulterà con la classica spanna sopra la testa oppure Cavani con le dita al cielo.
Il comparto delle animazioni, già impressionante nella scorsa edizione, è stato di nuovo ampliato e i giocatori si muovono sul rettangolo di gioco con una naturalezza e una fluidità davvero incredibili!
La cura degli stadi è, come da tradizione EA, ad altissimi livelli, così come gli effetti sonori del tifo sugli spalti. Quest’ultimo tende però un pò a scomparire una volta iniziata la gara, soprattutto con telecronaca attiva. Anche quest’anno torna a commentare le nostre sfide casalinghe il duo Caressa – Bergomi, con nuove battute (pare sia stata finalmente eliminata la tristemente famosa frase sui Mondiali di calcio imminenti…) e aggiornamenti in tempo reale da bordo campo su sostituzioni e infortuni. Inoltre i commenti possono subire variazioni in base all’andamento della squadra o del singolo calciatore nel corso della stagione. Il passo in avanti c’è stato sicuramente, ma capita ancora di sentire frasi isolate e fuori dal contesto, oltre a una ripetitività che spingerà presto la maggior parte dei giocatori ad eliminare la telecronaca in favore dell’atmosfera da stadio, sicuramente più godibile.
Gli stadi sono sempre molto curati: in FIFA 13 avranno anche un’illuminazione diversa a seconda dell’ora in cui si gioca!
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IL FIFA PIU’ COMPLETO DI SEMPRE!
Non sarebbe esagerato affermare che siamo davanti a un gioco completo e al titolo sportivo più longevo di sempre. Oltre alle modalità di gioco già descritte, FIFA 13 offre in EAS FC gli elementi di contorno che migliorano e completano l’intera esperienza di gioco. Innanzitutto troviamo una revisione del negozio FIFA, già visto nei capitoli precedenti e mai sfruttato a dovere: adesso sono acquistabili decine di elementi, dagli scarpini per il nostro alter ego, a nuove e divertenti esultanze, fino a interessanti upgrade per l’Ultimate Team (maggiori crediti partita e slot bonus per la conservazione delle carte).
Sarà perfino possibile l’acquisto di punti o di partite extra, sia per le stagioni online, sia quelle in Ultimate Team, nel caso mancasse poco al raggiungimento di una promozione. E tanti altri bonus sono disponibili per la modalità Carriera! Il tutto acquistabile tramite PE che si accumulano di partita in partita e con il raggiungimento di vittorie e promozioni nelle varie modalità. Anche i livelli, già presenti da un paio d’anni in FIFA, giocano un ruolo essenziale, perché ogni livello sblocca una nuova sezione del catalogo, con nuovi oggetti! Graditissima la scelta di mantenere il livello raggiunto dai vecchi fan: chi ha già giocato con i precedenti FIFA, vedrà già sbloccati e acquistabili gli elementi fino al livello raggiunto in passato!
Tornano anche in questa edizione le sfide, che permettono di rigiocare partite reali con l’obiettivo di cambiare il corso della storia! Sarà possibile giocare la sfida scegliendo tra diversi livelli di difficoltà, ognuno con una diversa ricompensa in PE.
L’online, grande punto di forza della serie, fa il suo ritorno in grande stile con un netcode stabile, nuove opzioni per il matchmaking e, finalmente, la possibilità di salvare le rose, in modo da non doverle risistemare ad ogni partita online! Non manca la classica modalità Testa a Testa, dove sarà possibile sfidare persone della propria lista amici o semplicemente fare una partita veloce con un avversario in rete.
Tra le esultanze, non poteva mancare quella del nostro Balotelli, che tanto scalpore ha fatto l’estate scorsa agli Europei!
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NUOVO ANNO, NUOVO FIFA!
Anche quest’anno bisogna togliersi il cappello dinanzi al lavoro svolto da EA: reduci da un FIFA 12 di qualità indiscutibile, hanno saputo di nuovo superarsi. FIFA 13 non rivoluziona la serie, ma non perché questo non sia possibile, bensì perché non c’è la necessità di cambiare un titolo già vicino alla perfezione. Ecco dunque che è sufficiente limare qualche difetto qua e là, adottare menu intuitivi ed accattivanti al tempo stesso, espandere l’esperienza di gioco con nuovi campionati e modalità. Senza dimenticare di strizzare l’occhio a qualche novità di grande impatto sul gioco, come il First Touch Control! Tutto questo basta per confermare il primo posto nella classifica dei titoli calcistici e degli sportivi in generale. Un gioco completo, con tantissime licenze e modalità di gioco: è questo il re da superare, la concorrenza è avvisata!
Il nuovo testimonial, Lionel Messi, è affiancato da Claudio Marchisio nella versione italiana.
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