Shigeru Miyamoto ha elogiato “il lato creativo” del videogioco targato Rovio.
Qualche tempo fa, il boss della grande N aveva passato un periodo difficile a causa delle vendite non proprio esaltanti del 3DS, salvo riprendere quota a Novembre in Europa e qualche mese prima in Giappone, grazie all’uscita di Monster Hunter per 3DS. Parlando con Edge, in occasione della presentazione delle Audioguide al prestigioso museo del Louvre, Miyamoto sembra aver fatto un clamoroso passo indietro (o scivolone, se preferite Nd Dye) parlando di Angry Birds:
“Quello che mi piace di Angry Birds è la sensazione che trasmette giocandoci. Sembra di giocre con un videogioco tradizionale, ma ha davvero un grande lato creativo,” ha dichiarato, andando contro a quanto dichiarato qualche anno fa, parlando del mobile gaming.
“Ovviamente, se gli sviluppatori avessero creato il gioco per DS i controlli sarebbero stati decisamente migliori, ma che ci volete fare?!”
Non stiamo parlando di un titolo del calibro di Zelda o di Mario, ma da uno degli sviluppatori più eclettici dell’industry ci saremmo aspettati di tutto ma non degli elogi simili ad un titolo come Angry Birds. I Maya stanno arrivando!
