È passato qualche annetto da Kirby Triple Deluxe, esclusiva 3DS della simpatica creatura sferica che ha saputo conquistare un gran numero di fan. E uno dei punti di forza di questa esclusiva risiedeva proprio in un minigioco, Kirby Fighters per l’appunto, accolto così positivamente da spingere Hal Laboratory a creare un vero e proprio gioco standalone.

In soldoni si tratta di un brawler che, sotto certi punti di vista, strizza l’occhio a quell’intramontabile capolavoro chiamato Super Smash Bros., ma che mette in campo ogni trasformazione di Kirby in una vera e propria “tempesta di mazzate”.

E mentre aspettiamo con crescente attesa un nuovo capitolo dell’iconica pallina rosa, ecco che Nintendo estrae dal cilindro Kirby Fighters 2 in esclusiva per Switch. Va da sé intuire il tipo di prodotto che avremo tra le mani: un picchiaduro adatto a tutti da giocare in compagnia degli amici o in solitaria nella modalità storia.

Potremmo considerare Kirby Fighters 2 come il fratellino di Super Smash Bros. in pura e semplice salsa Kirby, già disponibile su Nintendo eShop a un prezzo di 19,99 €.

Kirby è un esserino molto tranquillo ma estremamente risoluto e caparbio quando i cattivoni compaiono all’orizzonte. Sempre pronti a mettergli i bastoni tra le ruote, King Dedede e Metal Knight si alleano nuovamente in Kirby Fighters 2 per sconfiggere definitivamente il loro più grande nemico. Kirby, dopo aver ricevuto un invito tutt’altro che gradito, decide di non tirarsi indietro e si incammina verso la torre partner combattenti per mettere la parola fine (o almeno si spera) a questa infinita diatriba.

Da questo momento in poi i nemici ci attenderanno nella torre: il nostro obiettivo è di farci strada in diverse battaglie e scalarla in compagnia della CPU o ancora meglio di un amico sulla stessa console (ogni giocatore userà un singolo Joy-Con). Il picchiaduro di Hal Laboratory fin dalle prime battute mette in essere il concetto di condivisione e di unione delle forze per abbattere le squadre più astute.

Kirby Fighters 2 è rivolto quasi esclusivamente ai fan storici

Anche se è vero che per vincere è importantissimo il gioco di squadra, ricopre un elemento ancora più importante (sempre nella modalità storia) selezionare oggetti che garantiscono vantaggi non indifferenti in battaglia come l’aumento dell’energia residua o la potenza di attacco. Quest’ultimi potranno essere sbloccati accumulando punti battaglia dopo ogni scontro e passando di conseguenza di livello.

Per proseguire la scalata occorre una certa strategia e una scelta sempre saggia dei potenziamenti, altrimenti il rischio di Game Over potrà essere sempre dietro l’angolo qualora si pensi solo a scagliare pugni e calci. Se verremmo sconfitti tuttavia potremo continuare a lottare come dei fantasmi: se in questo caso riusciremmo a colpire il nemico con un attacco torneremo in vita con pochissima energia residua, a patto che il nostro compagno non sia nel frattempo già finito K.O.

Se non siete proprio avvezzi ai picchiaduro non preoccupatevi: i comandi e gli attacchi di Kirby Fighters 2 sono molto semplici da imparare e riuscirete in breve tempo a padroneggiare uno dei 17 personaggi (sbloccabili sempre con il passaggio di livello) tratti da tutte le iconiche abilità di Kirby in men che non si dica. Bisogna ammettere però che proseguire l’avventura è abbastanza semplice, a parte alcune boss battle che risultano parecchie ostiche e in cui occorre una certa dimestichezza per uscirne indenni al primo colpo.

Come dicevamo poc’anzi il gameplay si ispira moltissimo a Super Smash Bros., ovviamente mettendo al centro di tutto le caratteristiche dei titoli della buffa pallina rosa. Questo significa che per portare a casa la corona dovremo non solo fare squadra con il nostro partner e colpire costantemente il rivale di turno, ma anche muoverci oculatamente sfruttando i vantaggi dello scenario e raccogliendo le svariate armi messe a disposizione.

La modalità multiplayer online ci è sembrata piuttosto basilare e poco profonda

Bisogna tuttavia riconoscere una certa ripetitiva nel gameplay, inevitabile per una produzione che fondamentalmente nasce da un minigioco della serie principale di Kirby. Affrontare tutta la torre per svariate ore rischia di rovinare l’esperienza generale: il nostro consiglio è quello di giocare il titolo a piccole dosi, magari intervallandolo con qualche altro gioco. Qualora si voglia mettersi alla prova ci si può cimentare nelle battaglie a un giocatore, una sorta di Time Trial in 9 battaglie per realizzare il miglior punteggio di tutti i tempi.

Non siamo rimasti tanto convinti dalla modalità multiplayer online che ci è sembrata piuttosto basilare e poco profonda. A dir la verità l’abbiamo trovata un po’ troppo spoglia e caratterizzata solo da delle semplici battaglie 2 vs 2 a squadre. Anche il matchmaking non è sempre immediato e presenta casi di evidente delay, probabilmente derivante da una connessione non proprio ottimale di qualche giocatore. Inoltre se non si arriva a 4 nessun giocatore verrà sostituito dalla CPU e la partita non inizierà.

Discorso diverso per il comparto multiplayer locale sulla stessa console, a cui si può partecipare con un massimo di tre amici in incontri a squadre o tutti contro tutti.