Los Angeles – Fin dall’annuncio, Maxis ha messo in chiaro un aspetto fondamentale del nuovo The Sims 4: semplicità e chiarezza. Una delle problematiche più frequenti in un titolo del genere è senz’altro la difficoltà nel gestire tutte le variabili di gioco tramite l’interfaccia. La presentazione a cui ho assistito si focalizzava proprio su questi aspetti, mettendo sul piatto uno degli HUD più puliti e funzionali che mi sia mai capitato di vedere. La gestione dei Sims, dalle attività sociali a quelle più specifiche, avviene tramite dei semplici pulsanti a tendina e con menu distanti solo un click di mouse.
La creazione di ogni Sim è stata potenziata notevolmente, grazie al lavoro effettuato in Sim City infatti, Maxis ha sviluppato un editor responsivo che permette di personalizzare ogni singolo aspetto del personaggio tramite il solo spostamento del mouse. Volete un Sim in sovrappeso? Bene, selezionate la pancia e iniziate a tirare la pancia ed ecco che il vostro Sim avrà 20 kg in più. Tutto questo è applicabile ad ogni singola caratteristica: dalle sopracciglia alla larghezza delle braccia. Una volta creato il nostro Sim nell’aspetto, potremo selezionare il suo carattere e le sue aspirazioni. Entrambi gli aspetti sono fondamentali, perché influenzeranno le sue relazioni ed i suoi comportamenti sociali.
Proprio questo aspetto di The Sims 4 mi ha stupito particolarmente: i Sims sono reattivi e fluidi nell’esternazione delle loro emozioni. Il Sims dello sviluppatore era estremamente arrabbiato, per cui ci è stato mostrato come trarre beneficio da questo stato d’animo. Arrivato in palestra, il Sim ha iniziato a darci dentro come un forsennato, senza ottenere i risultati sperati, ma dopo qualche istante Chuck Norris (?!) ha iniziato a supportare il Sim di cui sopra aiutandolo non solo a rilassarsi, ma anche diventando suo amico. Il Sim, da arrabbiato, è riuscito a rilassarsi e a guadagnare qualche punto Fitness. Interazioni brevi che danno vita a storia sempre più strane e vere, che non mancheranno di farvi sorridere di gusto.
L’emozione potrà essere anche condivisa, visto che il gioco è integrato con un sistema di workshop dove ogni singolo giocatore può condividere e scaricare Sims, modelli di stanze, intere abitazioni e quant’altro. Veloce e gratuito, per una caratteristica che potrà aggiungere spessore all’esperienza di volta in volta. Proprio in merito alle case, è doveroso spendere qualche parola sul nuovo sistema di costruzione: come mostrato in uno degli ultimi trailer, le case potranno essere create con la stessa semplicità con cui si crea un Sim. Lo scorrere del mouse permetterà di allargare stanze, allungare pareti ed ergerne di nuove. Dite addio alla noiosissima demolizione dei precedenti capitoli. Desiderate una stanza in particolare? Selezionatela dal workshop e posizionatela dove più desiderate, il gioco provvederà ad adattare la struttura e il pavimento alla “nuova arrivata”.
Nonostante la breve presentazione, The Sims 4 mi ha stupito in positivo, carico com’è di novità e di migliorie che renderanno certamente l’esperienza più fluida e divertente che mai. In attesa di poter toccare con mano, magari alla Gamescom, il titolo è assolutamente promosso. Lunga vita ai Sims!
