Lavoro, impegni, la famiglia: la frenesia della quotidianità la condividiamo un po’ tutti, alle prese con mille cose da tenere d’occhio nel tentativo di mantenere il giusto equilibrio tra le responsabilità ed il meritato tempo libero, da dedicare alle nostre passioni. Grazie alla strepitosa l’evoluzione della tecnologia sono sempre di più le occasioni per svagare e sono tanti i dispositivi che possono permetterci di ottenere l’intrattenimento di cui abbiamo bisogno, quando vogliamo.
Dopotutto il tempo che dedichiamo all’intrattenimento e in particolare ai videogiochi è in continuo aumento (in media 8.7 ore alla settimana nel 2021), a conferma di come sia sempre più naturale passare dalla nostra console al telefono, con lo schermo del PC spesso tappa obbligata. In questo ambito Microsoft ha saputo posizionarsi in modo intelligente, abbattendo la barriera di ingresso per l’acquisto di videogiochi con Xbox Game Pass e semplificando l’accesso al gaming per mezzo di un ecosistema condiviso da console, PC e anche telefoni, abbracciando con convinzione il gioco via Cloud.
Xbox per tante persone è diventata quindi una piattaforma flessibile, a cui appoggiarsi se si vuole giocare qualcosa di leggero, quando hai giusto 5 minuti tra un impegno e l’altro o nel momento in cui senti il bisogno dell’esperienza da prime time, a cui dedicare la serata. Xbox è come la TV on demand, ma forse anche meglio, e punta a incastrarsi nelle nostre abitudini con grande efficienza, indipendentemente dalle nostre routine.
– Se il lavoro occupa molto tempo
Una delle “condanne” a cui siamo sottoposti crescendo è l’obbligo di bilanciare con sapienza il tempo libero che ci viene concesso dalla nostra attività lavorativa: l’ufficio che ci tiene sotto scacco durante il giorno, il ritorno a casa tra mezzi e pendolari, per non parlare del fine settimana in cui incastrare tutto… riposare, giocare o recuperare le faccende arretrate?
Anche se giovani, arrivati a casa le energie son quelle che sono e il tempo è tiranno. Il gaming è importante ma viene meno la voglia di investire troppi soldi, perché anche se al momento dell’arrivo della nuova console si è anche soddisfatti, pensando ai momenti spensierati del passato, non sappiamo quanto potremmo giocare davvero, trovandoci magari a pensare di aver fatto un acquisto sbagliato, presi dall’entusiasmo.
Da questo punto di vista è perfetta Xbox Series S (acquistabile qui), una console capace di far girare tutti i giochi di nuova generazione che al tempo stesso vanta un prezzo di ingresso decisamente contenuto, che impatta in maniera contenuta sul budget. Qualche partita a eFootball o delle sfide a Warzone ci stanno sempre bene prima di andare a letto – senza esagerare, che il giorno dopo si lavora.
Aggiungendo Xbox Game Pass (acquistabile qui) poi vengono introdotte un sacco di opzioni di gioco in più, compresa la possibilità di sfruttare il cloud per giocare direttamente dal telefono. A casa si scorrazza per il Messico con Forza Horizon 5, mentre quando siamo in giro, magari in viaggio, una bella partita a Vampire Survivors al volo non è mai una brutta idea. Tanto basta il giusto accessorio per giocare col pad e non dover usare il touch.
– In due il divertimento raddoppia
Quando le persone in casa diventano due, in teoria si dimezza il tempo per fare ogni cosa, si dimezzano gli spazi e – naturalmente – si dimezza anche l’utilizzo della console, in particolare se entrambi si è dei giocatori. Dimezzare però può trasformarsi in condividere, e la console può venire utilizzata come la piattaforma di streaming su cui seguire le proprie serie preferite, con la differenza che in questo caso si vive l’avventura in prima persona, giocando.
Come detto in precedenza, con Xbox Series S (acquistabile qui) consente con una quota ridotta di accedere ai titoli appartenenti ai brand più amati, permettendo ad esempio di tuffarsi nel magico mondo di Hogwarts Legacy con due partite differenti, così da scambiarsi trucchi e suggerimenti, grazie alla possibilità di condividere gli acquisti del profilo principale con gli altri utenti presenti sulla console.
Oppure ci si può mettere di fronte alla libreria di Xbox Game Pass (acquistabile qui) per scegliere quale gioco affrontare insieme, alternandosi al pad davanti alle sfide di A Plague Tale Requiem, collaborando in It Takes Two o seguendo insieme gli intrighi di Immortality. Come un vero servizio “On Demand”, anche grazie al Cloud che permette di avviare i giochi al volo, senza aspettare il download.
Se poi la passione (per il gaming) diventa travolgente, si può pensare di acquistare una console a testa e giocare insieme a titoli cooperativi online come Monster Hunter Rise o Grounded. Ovviamente, in caso di multiplayer, ognuno col suo controller: Deep Pink (questo il link) e Stellar Shift (questo il link) sono gli ultimi due modelli disponibili, come vi sembrano?
– Quando c’è la famiglia, chi ha tempo di giocare? Tutti!
Il genitore ha l’obbligo di dare la precedenza ai figli per tutto ciò che concerne il divertimento nelle mura domestiche: è vero, il papà e la mamma hanno i loro “gingilli” che i figli non possono toccare, ma è giusto che anche loro sperimentano le meraviglie che hanno fatto innamorare del videogioco da giovani.
L’equilibrio potrebbe trovarsi nell’acquistare una console Xbox Series X (questo il link), da custodire (mi raccomando!) ad un’altezza che la metta relativamente al sicuro dai pargoli, in modo da poter avere a disposizione il meglio sotto ogni punto di vista: maggiore spazio di memoria per ospitare i giochi per grandi e piccini, il lettore per utilizzare i titoli retrocompatibili acquistati negli anni e, perché no, vedersi qualche film Blu-Ray in 4K.
C’è il problema del bilancio familiare da tutelare (le spese sono sempre tante e imprevedibili), ma con Xbox All Access è possibile acquistare una console Xbox Series X con abbonamento a Xbox Game Pass valido per due anni a 32,99€ al mese per 24 mesi e non doversi mai preoccupare di avere qualcosa da giocare (questo il link per scoprire Xbox All Access).
Tra i numerosi titoli per famiglie presenti nel catalogo Xbox Game Pass, come Minecraft o i titoli della serie LEGO, senza dimenticare i free to play che piacciono ai più giovani, i figli potranno giocare senza spese extra. I genitori, dal canto loro, possono sfruttare la sera per sentire gli amici e rilanciare una sfida ad Halo, come ai bei vecchi tempi, o sul titolo multiplayer del momento.
– Quando sei un PRO e sai cosa fare, le scelte sono facili
Una categoria a parte è rappresentata da quegli appassionati che nonostante il lavoro, le relazioni o la famiglia, riescono a tenere viva e intensa la loro passione. Che sia perché molto giovani e ancora ospiti dei genitori o semplicemente in grado di organizzare al meglio la propria schedule di impegni, questi “PRO” non hanno certo bisogno di consigli per gestire il tempo.
A poterselo permettere, la scelta ideale è partire con una Xbox Series X, acquistando una TV di ultima generazione compatibile con HDMI 2.1 e supporto ai 120hz e VRR, per puntare al massimo dell’esperienza, senza compromessi. Xbox Game Pass Ultimate (acquistabile qui) poi diventa obbligatorio, anche per la sua applicazione in campo PC.
Perché il PRO sa che prima o poi un PC aggiornato lo devi avere, vista l’enorme crescita del settore, e con Xbox Game Pass Ultimate hai un singolo abbonamento che permette di ottenere i giochi sia per console che per PC. Senza contare che, in caso di acquisto, molti titoli Windows 10 sono utilizzabili su entrambe le piattaforme. Chi più spende meno spende, direbbe un saggio.
E per rendere l’esperienza ancora più performante, perché non accaparrarsi un controller Xbox Elite Serie 2 (questo il link) a cui collegare delle comode cuffie dall’audio avvolgente? Così ogni serata diventa un evento prime time, ogni momento libero un momento di puro gioco, privo di pensieri. Finché si può, perché non godersi i videogiochi?
