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The Witcher 3 – Guida alle Missioni Secondarie di Bianco Frutteto


The Witcher 3 ci offre una vasta quantità di cose da fare, tra cui le missioni secondarie, tipiche della maggior parte dei giochi di questo genere. In questa guida vedremo tutte le missioni secondarie che riguardano la prima area che andremo a visitare, ovvero Bianco Frutteto.

Carico prezioso

Lungo la strada che porta alla Guarnigione nilfgaardiana sentirete un mercante che vi chiama nel tentativo di attirare la vostra attenzione.

 

Il mercante vi racconterà che il suo carro è stato attaccato da qualcosa nella palude, e che è troppo impaurito per andare a riprendere il carico. Vi pregherà di trovare in particolare una scatola, per lui importante. Utilizzate i sensi da witcher per trovare le tracce del carro non molto distante da dove vi trovate.

 

Lungo il tragitto verso il carro, raccogliete tutti i pacchi che vedrete in giro, giusto per avere qualche oggetto utile in più nelle vostre tasche. Giunti al punto dove si intravede il carro, ispezionate il carico, il cavallo e il corpo poco distante. Infine cercate la cassetta, stando attenti ai Drowner della zona.

 

Una volta recuperata, tornate dall’uomo: avete due possibili scelte

Se avete scelto di proseguire con la storia, il mercante scapperà a cavallo; inseguitelo tagliando le curve e quando sarete abbastanza vicini al mercante, Geralt estrarrà la spada: date un colpetto di spada al mercante ma fate attenzione a non trucidare un povero passante nei paraggi.

 

Conclusioni

A questo punto avrete tre opzioni disponibili:


Disperso

Per questa missione, potrete partire o da Dune al villaggio saccheggiato o imbattervi direttamente in suo fratello. Personalmente mi sono imbattuta direttamente in Bastien mentre ispezionavo l’area attorno all’indicatore “Ponte della Ridacchiante“, e scoprendo che è il modo più rapido di concludere la missione (ma non necessariamente quello giusto). Se volete vederla per esteso, recatevi invece da Dune, nella parte sud del Villaggio saccheggiato.

 

Parlate con lui e accettate di aiutarlo nella ricerca del fratello, quindi recatevi al campo di battaglia a nord del segnalatore di Crocevia (potete usare il viaggio rapido, Dune e il cane arriveranno comunque prima di voi). Apprenderete che le reclute di Bianco Frutteto avevano disegnato un fiore bianco sul loro scudo, quindi usate i sensi da witcher per trovare il corpo di Bastien.

A questo punto Hussar fiuterà le tracce del padrone, quindi raggiungetelo per assistere a un dialogo tra Bastien e Rhosyn. Scegliete la sorte di Rhosyn, se portarlo con voi o lasciarlo al suo triste destino.

Se invece avrete iniziato la missione da Bastien, dovrete semplicemente recarvi da Dune e avvisarlo.

 

Conclusioni:

N.B: se scegliete di salvare Rhosyn, potete recarvi alla fattoria a est di Ponte del Canto dolente il giorno seguente per trovare Dune intento a zappare la terra, Rhosyn mentre raccatta qualcosa tra l’erba, Bastien che suona il flauto e Liesje, la moglie di Dune, che legge un libro, o sbriga dei lavori domestici vicino l’entrata. Entrate nella loro casa per trovare una cassa con beni preziosi: tra i possibili oggetti che potrete ottenere vi sono del Minerale di dimetrium lavorato, del Minerale di ferro nero, una Pietra runica Triglav minore, una Pietra runica Dazhbog minore e altri materiali per il crafting.

 


Il Piromane

La missione inizierà all’interno del paese di Ponte del Canto dolente.

 

 

Non appena arriverete al punto indicato sulla mappa, troverete un nano di nome Wills intento a inveire mentre forgia una spada: parlategli per iniziare la missione.

Vi confesserà di aver attirato l’antipatia degli altri abitanti del villaggio poiché sospettano che lui si stia arricchendo forgiando armi e armature per gli Oscuri, cosa smentita dallo stesso nano. Offrite il vostro aiuto (ovviamente in cambio di un compenso, siete pur sempre un witcher).

Poco più a sud, usando i sensi da witcher, trovate delle tracce ed esaminatele.

 

 

Seguite le impronte, esaminate la bottiglia di vodka, quindi proseguite fino alla barca, e già che ci siete raccogliete il contenuto della cassa lì vicino.

Passate sotto il ponte rimanendo però sulla stessa riva, e con i sensi da witcher identificate una serie di impronte e gli stivali.

 

 

Continuate a seguire le orme fino a raggiungere la casa del presunto piromane: lo troverete nella stalla all’interno dell’abitazione, si tratta di Napp. Potete scegliere se farvi corrompere da lui, o portarlo dal nano.

Conclusioni

Ora che la forgia è attiva, approfittatene per farvi realizzare da Wills un equipaggiamento migliore del witcher (nei nostri 10 consigli d’oro vi avevamo suggerito di non vendere l’equipaggiamento del witcher, avete seguito il consiglio? 😉 ).

 



Una padella immacolata

Per questa missione, recatevi all’edificio sulla riva ovest del fiume, lungo la strada che collega Ponte del Canto dolente al Mulino e la Guarnigione Nilfgaardiana.

 

 

Appena giunti alla casa col porticciolo, vedrete una donna anziana urlare al di fuori dell’abitazione. Parlatele per scoprire che ha perso la padella, dopo averla prestata ad un uomo bizzarro.

 

 

Se non volete stare a sentire tutta la storia, potete anche aprire direttamente la porta utilizzando Aard, così come potete rifiutarvi di aiutarla, entrare e quindi decidere di aiutarla ugualmente.

Entrate nella casa usando Aard, e ispezionate l’area con i sensi da witcher: noterete il cadavere dell’uomo a terra, vicino la finestra. Lì vicino troverete anche un monocolo a terra, raccoglietelo.

 

 

Depredate i vari bauli che troverete nella casa, in uno di essi potrebbe esserci lo Schema: Dardo di balestra mussato e la Formula: Etere, oltre ad altri beni più o meno preziosi.

Entrate in cucina, e, sempre con i sensi da witcher, identificate ed esaminate i fogli bruciati vicino al camino, quindi raccogliete la padella. Riportate la padella alla gentile vecchietta per ottenere una “gustosa” ricompensa.

 

 

Ricompense:


Quando vi troverete all’epilogo, tornare a Bianco Frutteto per un’ultima missione secondaria disponibile in questa zona.