L’arrivo su console next-gen del massiccio The Witcher 3: Wild Hunt (acquistabile con questo link) ha permesso a tutti i possessori di PlayStation 5 e Xbox Series X|S di avventurarsi in un vasto mondo fantasy, adornato dalle bellezze proposte dalle nuove tecnologie – Ray Tracing in primis – disponibili anche su PC con un aggiornamento contestuale.
Qualche incertezza tecnica ha però reso l’esperienza meno piacevole del previsto per alcuni utenti, portando CD Projekt RED a intervenire con una patch correttiva, ora disponibile. Di seguito vi proponiamo la lista dei fix più rilevanti, come riportato dal sito ufficiale del gioco.
Versione PC
- Sistemato un problema che non attivava le Screen Space Reflections anche se selezionate. I giocatori che le impostavano a “Alto” dovrebbero notare un miglioramento delle prestazioni.
- Aggiunta una modalità performance per la global illumination via ray-tracing, che può essere attivata sugli hardware compatibili. Migliora il framerate dando priorità alle performance piuttosto che a distanza e precisione.
Versione Console (PlayStation 5 & Xbox Series X|S)
- Sistemato un problema che consentiva di creare più save file di quanto concesso dal limite, con conseguenti problemi di salvataggio e reset dei dati del giocatore.
- Migliorata la qualità delle Screen Space Reflections.
- Ottimizzata la global illumination via ray-tracing per migliorare le prestazioni della Modalità Ray-Tracing.
Inoltre sono state apportate numerose correzioni relative a specifiche quest ed elementi di gameplay, oltre ad alcuni interventi sulla localizzazione (nessuno sulla lingua italiana). Si tratta di accorgimenti che nel complesso vanno a migliorare un titolo davvero eccezionale, il cui protagonista, nonostante il suo mood piuttosto cupo, non perde occasione per mostrare un lato più soft.
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