Tempi infausti per casa Sony e PlayStation che dopo i tagli al personale intorno alle 900 unità la scorsa settimana, soffre di nuova polemica in particolare nella divisione di Liverpool Firesprite, casa natale di PSVR 2.
Acquisito da Sony nel 2021, lo studio starebbe farcendo fatica a reclutare e mantenere i propri dividenti a causa di forti problematiche interne causate proprio dall’acquisizione di Sony. Le fonti arrivano da Eurogamer.
Oltretutto Firesprite è stata una delle divisioni che ha sofferto maggiormente i licenziamenti della scorsa settimana, con anche la cancellazione del live service di Twisted Metal. Nello specifico le problematiche arriverebbero dalla nuova leadership dello studio dai colleghi inglesi di XDev, sin da quando uno dei fondatori ha abbandonato la compagnia lo scorso anno.
Il nuovo direttivo sembrerebbe essere descritto come “tirannico” e che ci siano stati inoltre episodi di vero e proprio bullismo. L’ambiente di lavoro viene descritto come tossico anche per via del fatto che i capi trattino i lavoratori “come se fossero in fabbrica“, e che gli interessi siano unicamente monetari.
Un impiegato ha parlato di come Sony avrebbe fatto “alcuni giochi politici per mettere a capo i loro amici” accusandoli anche di “aver compiuto il peggior sbaglio possibile nel comprare uno studio per poi essere ingerenti nel gestirlo, portandolo in una spirale di morte e rendendolo incapace di realizzare nessun progetto a cui lavora“.
La cosa più grave però sono le accuse di sessismo, molestie e discriminazione sessuale e di età che secondo la fonte sarebbero state mosse da ben 13 impiegati contro la leadership. Sony ha parlato di “fraintendimenti” a tal proposito.
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